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Proposta B2-Piero Angela-Dieci cose che ho imparato, Prove d'esame di Italiano

tutto quello che può servirti lo puoi trovare nel documento da te selezionato

Tipologia: Prove d'esame

2022/2023

In vendita dal 30/08/2023

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4.4

(35)

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Scarica Proposta B2-Piero Angela-Dieci cose che ho imparato e più Prove d'esame in PDF di Italiano solo su Docsity! Proposta B2-Piero Angela Testo tratto da: Piero Angela, Dieci cose che ho imparato, Mondadori, Milano, 2022, pp.113-114. testo: «In questo nuovo panorama, ci sono cambiamenti che “svettano” maggiormente rispetto ad altri. Uno è la diminuzione del costo relativo delle materie prime e della manodopera rispetto al “software”, cioè alla conoscenza, alla creatività. Questo sta succedendo anche in certe produzioni tradizionali, come quelle di automobili, ma soprattutto per i prodotti della microelettronica, come telefonini, tablet, computer. Si è calcolato che nel costo di un computer ben il 90% sia rappresentato dal software, cioè dalle prestazioni del cervello. Quindi l’elaborazione mentale sta diventando la materia prima più preziosa. Uno studio della Banca mondiale ha recentemente valutato che l’80% della ricchezza dei paesi più avanzati è “immateriale”, cioè è rappresentata dal sapere. Ed è questo che fa la vera differenza tra le nazioni. La crescente capacità di innovare sta accentuando quella che gli economisti chiamano la “distruzione creativa”, vale a dire l’uscita di scena di attività obsolete e l’ingresso di altre, vincenti. Pericolo a cui vanno incontro tante aziende che oggi appaiono solide e inattaccabili. Si pensi a quello che è successo alla Kodak, un gigante mondiale della fotografia che pareva imbattibile: in pochi anni è entrata in crisi ed è fallita. L’enorme mercato della pellicola fotografica è praticamente scomparso e la Kodak non è riuscita a restare competitiva nel nuovo mercato delle macchine fotografiche digitali. Dei piccoli cervelli creativi hanno abbattuto un colosso planetario. Per questo è così importante il ruolo di chi ha un’idea in più, un brevetto innovativo, un sistema produttivo più intelligente. Teniamo presente che solo un sistema molto efficiente è in grado di sostenere tutte quelle attività non direttamente produttive (a cominciare da quelle artistiche e culturali) cui teniamo molto, ma che dipendono dalla ricchezza disponibile.» Risposte alle domande: 1) Nel brano tratto da "Dieci cose che ho imparato" di Piero Angela, si tratta dell'importanza cruciale del cambiamento nell'era moderna, con particolare enfasi sulla trasformazione del valore delle materie prime e della manodopera rispetto alla conoscenza e al software. L'autore sottolinea che questa trasformazione sta avvenendo in vari settori, come l'industria automobilistica e soprattutto nella microelettronica. La tesi principale è che la conoscenza e la creatività, rappresentate dal software e dalle capacità cognitive umane, stanno diventando le risorse più preziose e determinanti per la ricchezza e l'innovazione delle nazioni. L'autore argomenta che la crescente importanza dell'innovazione sta portando a una "distruzione creativa", dove vecchie attività obsolete cedono il passo a nuove, vincenti. L'esempio della Kodak, un tempo gigante nella fotografia, dimostra come l'incapacità di adattarsi a nuove tecnologie possa portare al declino di aziende apparentemente solide. Questa trasformazione influisce sulla ricchezza complessiva delle nazioni, con l'80% della ricchezza nei paesi più avanzati che è rappresentata dall'aspetto "immateriale", cioè dalla conoscenza e dalla capacità di innovare. La tesi sottolinea l'importanza di idee innovative, brevetti e sistemi produttivi intelligenti nell'economia moderna, poiché possono ridurre il successo delle aziende e il benessere delle nazioni nel complesso. 2) Le conseguenze della "distruzione creativa", come menzionato nel brano di Piero Angela, sono rilevanti e possono avere un impatto significativo sull'economia e sulla società. Questo concetto, coniato dall'economista Joseph Schumpeter, descrive il processo in cui l'innovazione e l'introduzione di nuove tecnologie portano alla scomparsa di attività economiche obsolete e alla nascita di nuove attività più competitive. Le conseguenze includono: 1. Obsolescenza delle attività tradizionali: Aziende e settori che non riescono ad adattarsi alle nuove tecnologie o alle esigenze del mercato possono andare in declino. Questo può comportare la perdita di posti di lavoro e la riduzione della produzione in settori che una volta erano dominanti. 2. Ristrutturazione economica: La distruzione creativa spinge l'economia a ristrutturarsi per rispondere alle nuove sfide e opportunità. Questo può comportare una redistribuzione delle risorse, dei capitali e delle competenze verso settori più innovativi e redditizi. 3. Innovazione e progresso: Dall'altra parte, la distruzione creativa è anche un motore di innovazione. Nuove idee, tecnologie e modi di fare le cose emergono per sostituire ciò che è diventato obsoleto. Questo processo porta spesso a nuove opportunità di crescita economica e miglioramenti nella qualità della vita. 4. Cambiamenti sociali: La trasformazione economica può portare cambiamenti sociali, inclusi spostamenti geografici della
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