Protisti - scienze. 2 liceo approfondimento - batteri patogeni, Slide di Scienze della Terra

Scarica Protisti - scienze. 2 liceo approfondimento - batteri patogeni e più Slide in PDF di Scienze della Terra solo su Docsity! PROTISTI Me e ICI Mn PR@FISIT PATOGENI n ae VON: A Presentano molte innovazioni : 1) Sono prevalentemente unicellulari ma una parte è pluricellulare 2) Presentano dei nuovi meccanismi di divisione cellulare: - La mitosi in cui il materiale genetico è distribuito equamente fra le - - cellule progenitrici - La meiosi che genera variabilità genetica nella discendenza 3)Possono riprodursi in 2 modi: - Asessuata ovvero per gemmazione o divisione cellulare - Sessuata 4) Inoltre presentano cicli biologici complessi in cui si alternano i 2 tipi di - riproduzione SCOPERT A Furono scoperti da Anton Van Leeuwenhoek nel 1674, egli fu un ottico naturalista. In particolare scoprì i protisti unicellulari che inizialmente chiamò «infusoria» osservandoli al microscopio ottico SPOROZOI CLASSE DI PROTOZOI PARASSITI CHE ABITANO IL CORPO UMANO CARATTERIZZATI DA UNA RIPRODUZIONE ALTERNATA: AGAMICA (ASESSUATA) O ATTREVERSO GAMETI (SESSUATA). GLI SPOROZOI SONO SUDDIVISI IN 3 SOTTOCLASSI: • LE GREGARINE CHE VIVONO NEL TUBO DIGERENTE DEGLI INVERTEBRATI • I COCCIDI CHE VIVONO ALL’ INTERNO DELLE CELLULE DELL’ OSPITE SIA VERTEBRATO CHE NON • PLASMODIDI CHE SONO TRASMESSI DALLA PUNTURA DELLE ZANZARE AI VERTEBRATI QUESTI PARASSITI CAUSANO LA MALARIA E LA TOXOPLASMOSI SUDDIVISIONE IN CLASSI I PROTISTI COMPRENDONO SPECIE CONSIDERATE AI CONFINI TRA I REGNI DELLE PIANTE, ANIMALI E FUNGHI. SI POSSONO DIVIDERE IN BASE AL NUTRIMENTO IN 3 GRANDI RAGGRUPPAMENTI: 1. AUTOTROFI FOTOSINTETICI (PIANTE) 2. ETEROTROFI O PROTOZOI (ANIMALI) 3. SAPROFITI (FUNGHI) AMEBE LE AMEBE SONO ORGANISMI UNICELLULARI CARATTERIZZATI DALLA VARIABILITA’ DELLA FORMA E APPARTENGONO AL GRUPPO DEI PROTOZOI. IL CONTINUO CAMBIAMENTO DELLA FORMA AVVIENE MEDIANTE GLI PSEUDOPODI OVVERO DEI PROLUNGAMENTI CHE CONSENTONO ALL’ AMEBA DI MUOVERSI CON UN MOVIMENTO DETTO AMEBOIDE. LE LORO DIMENSIONI VARIANO DA QUALCHE DECINA DI MICROMETRI SINO A 5 mm