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Prova d'esame, Prove d'esame di Patologia

Patologia e Fisiopatologia

Tipologia: Prove d'esame

2018/2019

Caricato il 29/09/2019

ElyEliss
ElyEliss 🇮🇹

4.4

(10)

27 documenti

Anteprima parziale del testo

Scarica Prova d'esame e più Prove d'esame in PDF di Patologia solo su Docsity! Domande di prova Patologia e Fisiopatologia VERO FALSO 1. Il termine “patogenesi” indica le cause delle malattie 2. Il termine “segno” indica le anormalità apprezzabili da tutti 3. Lo stato di salute é una condizione stabile 4. Le malattie professionali sono su base genetica 5. Gli agenti che inducono danno cellulare non danneggiano mai la membrana cellulare 6. Tutti i tipi cellulari risentono nello stesso modo della carenza di ossigeno 7. I radicali liberi sono specie chimiche stabili che interagiscono con i componenti cellulari 8. Nel danno reversibile il nucleo è condensato 9. Nel danno irreversibile i mitocondri non sono vacuolizzati 10. Il glutatione è una molecola ossidante 11. Nella necrosi il materiale cellulare non si disperde fuori dalla cellula 12. La necrosi colliquativa non si verifica mai nel tessuto cerebrale 13. Nella necrosi le alterazioni nucleari sono precoci 14. L’apoptosi non contribuisce all’omeostasi dei tessuti labili 15. Nell’apoptosi le cellule vanno incontro a rigonfiamento 16. L’apoptosi induce processo infiammatorio 17. Gli agenti chimici danneggiano le cellule sempre in modo diretto 18. Gli adattamenti sono solo patologici 19. L’aumento della richiesta funzionale nel muscolo cardiaco induce iperplasia 20. In caso di asportazione parziale il fegato va incontro ad ipertrofia e iperplasia 21. L’aterosclerosi può determinare atrofia cerebrale 22. La metaplasia può favorire la trasformazione neoplastica 23. Il processo infiammatorio è una risposta alle alterazioni dell’omeostasi 24. Il rubor è caratteristico dell’istoflogosi 25. L’angioflogosi comporta solo movimento di cellule 26. L’essudato contiene sempre poche proteine 27. La chemiotassi consente l’adesione dei granulociti alla parete vasale 28. Il processo infiammatorio è mediato solo dal sistema nervoso 29. La fagocitosi determina aumento dei fenomeni ossidativi 30. I radicali liberi fanno parte dei meccanismi ossigeno- indipendenti della fagocitosi 31. Gli eicosanoidi sono mediatori di origine plasmatica 32. Gli anti-infiammatori steroidei bloccano solo la sintesi delle prostaglandine 33. La vasodilatazione è un fenomeno passivo 34. Il processo infiammatorio determina leucopenia 35. L’aumento delle proteine di fase acuta diminuisce la VES 36. L’istoflogosi è sempre la cronicizzazione dell’angioflogosi 37. Le cellule giganti plurinuclaeate si formano a partire dai linfociti 38. La SIRS è un effetto localizzato del processo infiammatorio 39. i granulociti neutrofili sono molto presenti nell’istoflogosi 40. Il granuloma è sempre di natura immunologica 41. Nel tubercolo la necrosi è di tipo gommoso 42. La “restitutio ad integrum” presuppone la perdita di cellule perenni 43. Nella guarigione per seconda intenzione la perdita di materiale è maggiore 44. Nella guarigione la ricostruzione dei vasi avviene per vasculogenesi 45. Nel tessuto di granulazione non ci sono vasi 46. La deiscenza della ferita facilità la guarigione 47. Il diabete di tipo II è un diabete secondario 48. La presenza di iperglicemia non contribuisce alle complicanze croniche 49. Nel diabete di tipo I i corpi chetonici vengono sempre eliminati facilmente 50. Nel diabete di tipo II diminuisce il numero di recettori per l’insulina 51.MODY indica un diabete ad insorgenza molto tardiva 52. Le infezioni virali sono importanti per l’insorgenza del diabete insulino-dipendente 53. Il coma iperosmolare si verifica in caso di eccessiva idratazione 54. La retinopatia diabetica é anche dovuta alla formazione degli AGE 55. Il piede diabetico é su base vascolare e neurologica 56. L’aterosclerosi è una forma dell’arteriosclerosi 57. Le LDH sono ricche di trigliceridi 58. Le “foam cells” sono linfociti infarciti di lipidi 59. La placca aterosclerotica non subisce processi di calcificazione 60. A livello della placca l’endotelio mantiene inalterate le proprie caratteristiche 61. Il fumo non è un fattore di rischio per l’aterosclerosi 62. Nelle placche sono presenti VLDL ossidate 63. Le cellule dei tumori sono ben differenziate 64. L’anaplasia è direttamente proporzionale alla malignità 65. Un tumore non vascolarizzato cresce comunque 66. La capsula favorisce la diffusione metastatica
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