QATTROCENTO , CINQUECENTO, Appunti di Storia dell'Educazione

Scarica QATTROCENTO , CINQUECENTO e più Appunti in PDF di Storia dell'Educazione solo su Docsity! Tra quattrocento e cinquecento: il rinnovamento pedagogico La rivoluzione umanistica La storiografia più recente respinge le unilateralità che si riferisce non tanto alle posizioni dello studioso tedesco Kondrad Burdac sostenitore di una continuità assoluta tra umanesimo e Rinascimento, che costituiscono una cosa sola quanto a quelle di Eugenio garin, studioso italiano. E dove si riferisce a un concetto di Rinascimento complessivo dell'intero pensiero dei del. Del 24 e 25 esimo secolo che, pur nell'ambito di una concezione continuativa del processo storico. Presenta una specificità tutta propria che fa i conti con le esigenze del tempo che lo hai espresso, la nuova storiografia. E parimenti convinta che non esista una contrapposizione netta tra un medioevo religioso e un re Rinascimento pagano come al sostenuto alla metà dell'Ottocento, lo solito te, lo storico tedesco Jacob Burckhard burckhard che me consiste in quella continuità tra assoluta tra le due epoche che ha teorizzato agli inizi del ventesimo secolo, in una sua opera monumentale. L'altro fenomeno è il definitivo affermarsi di una borghesia attiva e industriosa. Dal suo centro di vita, soprattutto nelle città. Tu si divergono i vari. E proprio i luoghi di propulsione dell'economia e della cultura. La nuova classe era già presente fin dal periodo comunale, trova nel passaggio della forma politica istituzionale del comune a quella più nuova a moderna della Signoria e successivamente il del Principato e le condizioni che nel giustificavano. La completa affermazione e la particolare conformazione configurazione in un mercato che si va a dilagando a dismisura, che spinge verso l'abbattimento di qualsiasi protetto protezione doganale e si afferma la grande borghesia degli affari e che lavora non più soltanto. Per vivere ma per aumentare le proprie ricchezze e conquistare il potere. Sono i banchieri e i grossi mercanti e artigiani a detenere il l'insieme al signore della città. Il monopolio economico e culturale, esercitando un basso controllo sulle attività commerciali e finanziari, proponendosi come protettori del sapere. Non solo in nome della cultura, ma anche per ragioni pratiche e di prestigio. L'azione combinata della politica dell'economia favorisce la nascita di nuove industrie e l'aumento della produzione dell'adozione, di nuove tecniche e di diversi settori dell'attività umana e un'irresistibile sviluppo. Delle coscienze e in questo quadro che si situano e si comprendono le grandi scoperte geografiche alle quali c'è un grande impulso, l'esigenza di nuove vie commerciali, gli sviluppi della tecnologia navale e i processi nell'elaborazione delle carte nautiche, che per un rinnovato contratto della collana antica geografia greca. Il Medio Evo è stato il cuore del commercio europeo a tutto il vantaggio dell'Atlantico con l'aprirsi delle nuove rotte per l'Asia e la scoperta dell'America diviene un nuovo baricentro commerciale del mondo. La riforma e l’educazione Nei primi decenni del 500 i frammenti di rinnovamento religioso. Che hanno più riprese e agitato il mondo della cristianità per secoli precedenti a partire dal 200 esplodono in tutta la loro carica, dando luogo a un movimento di riforma politico o religioso, come chiamato con il nome di riforma protestante. La gerarchia scolastica ecclesiastica ritenuta responsabile. Del disordine disciplinare, della corruzione morale che dominano nella chiesa di rom, soprattutto l'aspirazione generalizzata a un ritorno dell'autentico spirito del cristianesimo delle origini, nel quale le scuole tecnologiche. Medievali e la pratica religiosa hanno allontanato gran parte dai fedeli. Tale situazione prende corpo dopo un'aspettativa molto generalizzata e radicale, che il rinnovamento, che sfocia in un'azione di rottura del cristianesimo fino ad allora considerato religione universale dell'umanità ed elemento centrale dell'unificazione. Culturale del continente, questo sentimento di rinnovati, all'origine del contenuto, nella sfera della pura spiritualità, finisce per coinvolgere ogni dimensione della vita dell'uomo. Di fronte alla svalutazione del lavoro, non solo quello manuale operata dalla tradizione classica e medievale, il riconoscimento dell'importanza si trasforma in un potere stimolo alla Fondazione del mondo moderno e al sorgere della civiltà capitalistica. Il movimento di riforma. Di giosa e culturale avviata dall'utero ha importanti conseguenze nella storia della cultura europea. Un fin dagli inizi, ha un'importante significato educativo, sia l'utero che melantone. I maggiori esponenti della Germania della Germania riformata anche di quel di quel campo pedagogico, con. Tre agenti, in parte differenti, torneranno spesso ad affrontare il tema educativo. Il modello di cultura a cui il movimento riformatore guarda per organizzare le proprie scuole è quello umanistico, fondato sulla priorità delle lingue subalterne. E subdola. E sulla centralità dell'educazione grammaticale in questo modo, specialmente attraverso l'azione di Melantone, riesce a saldarsi all'opera di rinnovamento culturale e a quello dell'epoca e interessa gran parte della Germania. Evitando una caduta verso riforme di fideismo e valorizzando una saldatura fondamen. Fondamentale con alcuni aspetti profondamente in innovatori della cultura moderna. Nadia in un villaggio della Sassonia, Martin lutero segue gli studi religiosi di un Mona. C'ero agostiniano prendendo gli ordini da. Da un viaggio compiuto in Italia. Nel 1510 rimane profondamente colpito dalla corruzione dominante negli ambienti della della curia romana. Il disgusto soprattutto per le indulgenze, lo induce ad allontanarsi progressivamente dall'ortodossia cattolica. L'interesse di lutero per i problemi dell'educazione e della scuola e contenuti in una serie di discorsi e di appelli rivolti agli uomini. Politici, politici, tedeschi. Oltre che in alcuni scritti a carattere religioso, la sua concezione pedagogica. Si basa su un fondamentale richiamo alla validità universale dell'istruzione, affinché ogni uomo possa svolgere i propri doveri sociali. Il dovere per le autorità municipali di istituire a mantenere le proprie spese e le istituzioni scolastiche deriva dalla convinzione che queste si configurano come vere e proprie risorse per l'intera comunità. La formazione dei cittadini colti e rispettosi. La legge favorisce la pace sociale, è un grosso risparmio di denaro. L'educazione per l'utero deve poggiare soprattutto sullo studio delle lingue, di quelle antiche e di quella nazionale, poiché le lingue sono la guaina e la custodia per la. Per la spada dello spirito la scuola è organizzata in quattro settori, quello delle lingue, per risalire alle fonti sacre. Scritture è quello delle delle opere letterarie. Né per l'insegnamento o la grammatica e la lettura dei sacri testi, quello delle scienze e delle arti e quello della giurisprudenza della medicina. La frequenza scolastica è limitata a una o due ore al giorno. Il maestro deve possedere un giusto equilibrio di severità e amore perché con amore si ottiene molto di più che con la paura servile e con la costrizione. Nella scuola non ci deve essere spazio per le punizioni eccessive e per lo studio deve avere 1, 1. L'umanità è una motivazione ben precisa. L'elaborazione delle strutture organizzative dei contenuti culturali proprie delle scuole secondarie della riforma è dovuta soprattutto a Filippo melantone, per questo giustamente definito precettore della Germania, NATO in un villaggio della Romania. Non hai Nina e mostra subito grandi doti intellettuali in una vasta conoscenza della cultura e delle lingue classiche e nipote dell'Umanista Reuchlin E Lega ben presto la propria attività culturale soprattutto nell'università di winterberg, ai principi di protestantesimo. Il suo obiettivo educativo e inizialmente espresso da nel congedi adolescenti studies del 1518 sostiene l'importanza dell'istruzione e la validità della cultura antica per penetrare la verità delle scritture, l'ignoranza è la più grande avversaria della fede, per questo va combattuta attraverso una radicale riforma delle scuole e di un recupero. Dell'autorità culturale e morale degli educatori dalle scuola, beh, viene fondata nel 1526 a Norimberga, il fine della scuola è quello di promuovere la pietà evangelica, resa adotta e consapevole a perso l'istruzione. Classica, rigorosamente organizzata. Nel 1000. 1527 ad incarico del duca di Sassonia e all'interno di un di un piano di riordino della situazione religiosa del Ducato Melantone redige gli articoli di Visitazione e una pubblicazione contenente, tra l'altro, una serie di istruzioni. Per gli ispettori delle scuole, nella quale approfondisce le sue idee della scuola organizzata. Il quindi nel 1536 pubblica un Trattato di teologia presso tradotto in diverse lingue, nel quale sottolinea la convergenza delle altri liberali col verbo evangelico e la necessità dell'istruzione per la giusta amministrazione della città. E l'esigenza di formare la coscienza individuale attraverso i testi letterari. Richiamato a Ginevra nel 1591, assume il governo della città dando vita a un programma di riforme sociali e religiose profondamente ispirato ai principi della nuova religione, che attribuisce largo spazio all'educazione. Con i suoi ordinamenti ecclesiastici e sostiene la necessità e la frequenza scolastica per ogni rappresentante alla nuova chiesa e indica lingue e le scienze secolari e gli strumenti fondamentali per la formazione. Questo programma è anche alla base. L'Accademia di Ginevra, fondata nel 1559 per la formazione dei ministri dei ministri del nuovo culto, che può essere considerata il capolavoro di Calvino nella sua qualità di organizzazione e di cultura. Erasmo da Rotterdam ha 1 1 posto di grande rilievo, NATO in Olanda da famiglia illegittima il desiderio di Erasmo e. Frequenta negli anni della formazione ambienti intellettuali di diversi paesi, acquistando una mentalità cosmopolita, studia a deventer nella scuola diretta dall'Umanista Alessandro e a Heigus E poi a Parigi, a Londra, dove ha modo di entrare in contatto con Tommaso Moro, Giovanni Coletto ed esprime pienamente i suoi interessi per l'educazione. Infine, in Italia, come accade all'utero, rimane fortemente colpito dal grado di. Corruzione che regna nella Chiesa romana. E le sue idee di educazione sono contenute in diverse opere, alcune di non argomento strettamente pedagogica, come ad esempio le in nel libro del 1001, Trattato sui problemi della morale in Europa nel. Quale Erasmo propugna il ritorno ai classici anche se ne accorge, se ne accentua l'aspetto cristiano, in contrasto con la dimensione laica e umana, è celebrata dall'umanesimo italiano. Erasmo. Ha studiato afferma che lo studio deve venire fuori dai formalismi di un approccio esclusivamente grammaticale. Attraverso un diretto contatto con i testi, senza accordare alcuna priorità alle regole della grammatica della sintassi, che vanno invece recuperati. Il contesto delle varie opere il latino afferma nel colloquio del 15 18 e una serie di esercizi, brani in latino adatti alla conservazione basso basso, assunto dietro e fuori la scuola come lingua parlata, ma accanto alle lingue vanno introdotte nel curriculum. Normativo, la storia che fonte di esempi morali e le scienze studiate prevalentemente per il loro ricco vocabolario. Per affermare la ragione c'è bisogno di te tempo e di una razionale distribuzione delle attività. Il rapporto alla chiarisca caratteristiche individuali, per questo consiglia di partire dall'evento educativo fin dalla più tenera età del terzo anno di vita. E non dopo il settimo, come assume i suoi tempi perché quest'età e le cattive abitudini possono essere già radicate nel soggetto. La natura è l'insieme delle doti fisiche e mentali dell'individuo, è uno dei tre fattori dell'educazione, insieme al metodo che concerne la modalità di guida d'istruzione e alla pratica che riguarda la relazione che si realizza per natura e il metodo.