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La Crisi Politica e Linguistica nel Cinquecento Italiano: Nascita di una Lingua Condivisa, Appunti di Letteratura

Nel XV secolo, l'Italia vive una crisi politica e linguistica. La fragilità militare e politica degli Stati regionali italiani porta all'ingresso delle truppe francesi e alla dominazione spagnola. In questo contesto nasce il dibattito sulla lingua universale, con Pietro Bembo che definisce le norme della lingua scritta e canone degli autori imitabili. La lingua volgare diventa strumento di espressione di una modernità legittimata a competere con la cultura antica.

Tipologia: Appunti

2018/2019

Caricato il 21/10/2022

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Scarica La Crisi Politica e Linguistica nel Cinquecento Italiano: Nascita di una Lingua Condivisa e più Appunti in PDF di Letteratura solo su Docsity! QUESTIONI DI LINGUA E LIRICA nel 500 Il 1500 è un secolo fondamentale e fondativo in quanto nasce la letteratura italiana. La crisi politica italiana: La crisi politica italiana prese avvio dagli ultimi anni del 1400 (XV sec) con l'ingresso delle truppe francesi di Carlo VIII in Italia. Evento che mette in evidenza la fragilità militare politica degli Stati regionali italiani prossimi a un destino di decadenza. Questo è quindi un periodo di trasformazioni segnato da un evento epocale: • 1527 Sacco di Roma → che assume una rappresentazione simbolica : Attacco diretto da parte dei Lanzichenecchi a tutto ciò che era Roma, lo splendore e il mecenatismo L'Italia diventò il teatro di scontro fra monarchia francese dei Valois e l'impero di Carlo V, che si concluderà con la pace di Cateau-Cambresis del 1559 e la dominazione spagnola sulla penisola. La questione della lingua: In questo periodo, nasce il dibattito sul tema della lingua per giungere a una norma universale e condivisa. La lingua, quindi punta ad essere un codice condiviso da tutti distaccandosi dalla dimensione locale. → Infatti, gli autori antecedenti Dante, Petrarca e Boccaccio svilupparono una lingua a dimensione locale, municipale ( es: Fiorentino ). Nasce così una consapevolezza culturale di stampo classicista che va al di là delle vicende storico – politiche e anzi alcuni capolavori letterari nascono proprio come risposta alla crisi → IMPORTANTE CONNESSIONE TRA STORIA – POLITICA – LETTERATURA. Es: Principe di Machiavelli: è un trattato di politica con valenza pratica che nasce come risposta alle guerre d'Italia. Ad imporsi è la teoria di Pietro Bembo con le “Prose della volgar lingua” (1525 ) con cui definì : • le norme della lingua scritta e canone degli autori imitabili. Egli infatti basa la grammatica su una campionatura di modelli eccellenti: Petrarca per la poesia / Boccaccio per la prosa e questa scelta sarà importante per il destino della lingua italiana Esempi immediati sono: 1. Ariosto, che per la terza edizione del “Orlando furioso” 1532, rivide la lingua del suo poema tenendo conto delle regole di Bembo 2. Baldassar Castiglione , anche se in questo caso nel “Cortegiano” utilizza una lingua modellata su quella delle corti italiane Bembo nelle “Rime” riconosce una dignità inedita della lingua volgare capace di emulare i latini e quindi strumento di espressione di una modernità legittimata a competere con la cultura antica Rapporto con l'antichità e come il concetto di IMITAZIONE degli antichi è fondamentale: Nel primo cinquecento vengono riscoperte le opere antiche e i classici, con una consapevole volontà di un loro CONFONTO E SUPERAMENTO facendo ricorso alla lingua volgare. Pietro Bembo istituì un legame tra imitazione ed emulazione, descrivendo un percorso formativo, dello scrittore, che dal lavoro di rifacimento dei modelli giungerà all'autonoma matura espressione letteraria. Questa volontà di creare un nesso tra imitazione del modello i nuove esigenze è riscontrabile nel genere del dialogo e della lirica : • Dialogo : sulle orme di Platone e di Cicerone si muovono Pietro Bembo con gli “Asolani” ( 1505 ) e le “Prose della volgar lingua” ( 1525 ) e Baldassarre Castiglione con il “Cortegiano” ( 1528 ) • Lirica : Il genere lirico si impronta sul modello di Petrarca. In questi anni infatti prende forma una canonizzazione dell'opera di Petrarca. Il nuovo modello della poesia viene però stabilito dalle “Rime” di Bembo e Sannazzaro entrambe edite nel 1530, due raccolte che sembrano rappresentare aspetti complementari della lirica moderna : 1. quella di Bembo più fedele a Petrarca * La centralità di Petrarca nel sistema culturale italiano viene rafforzata dai primi decenni del secolo tanto che lo studio limitazione della sua poesia diventano pratiche culturali fra loro intersecate. papale
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