Scarica Razzismo, Etnie e Migrazioni: Razze, Pregiudizi e Discriminazione e più Appunti in PDF di Sociologia solo su Docsity! CAPITOLO 8: RAZZE ETINE E MIGRAZIONI RAZZA: a partire dalla seconda metà del XVIII secolo sono stati fatti numerosi tentativi di categorizzare gli esseri umani sulla base del colore della pelle o del tipo razziale. Le teorie scientifiche sulla razza individuano l’esistenza di 3 razze: 1. Razza bianca: ha intelligenza, moralità e forza di volontà superiore, qualità ereditarie su cui poggerebbe l’espansione dell’influenza occidentale nel mondo. 2. Razza nera 3. Razza gialla Per molti biologi non esistono razze ben definite, ma solo una gamma di variazioni tra gruppi umani, le cui differenze fisiche derivano dagli incroci tra popolazioni, a seconda del grado di contatto tra società o culture diverse. La comunità scientifica ha abbandonato il concetto di razza. Quest’ultimo era solo un costrutto ideologico. Tra gli esseri umani esistono evidenti differenze fisiche, alcune delle quali sono ereditarie. ETNIE: l’etnia è un tipo di identità sociale correlato a differenze culturali che diventano effettive o attive in determinati contesti sociali. Per molti l’etnia è un elemento fondante dell’identità individuale e di gruppo, mentre per altri è irrilevante e per altri ancora diventa importante solo in tempi di conflitto o di sconvolgimenti sociali. MINORANZE ETNICHE: esistono minoranze dal punto di vista meramente statistico che però non sono minoranze in senso sociologico. Per la sociologia i membri di una minoranza sono svantaggiati rispetto al gruppo dominante e condividono un senso di solidarietà e di appartenenza comune. PREGIUDIZIO E DISCRIMINAZIONE Pregiudizi: opinioni e atteggiamenti preconcetti dei membri di un dato gruppo verso gli appartenenti a un altro gruppo. Le persone hanno in genere pregiudizi positivi nei confronti di gruppi con i quali si identificano e pregiudizi negativi nei confronti degli altri. I pregiudizi si fondano su stereotipi, caratterizzazioni rigide e tendenzialmente immutabili di un gruppo. Alcuni stereotipi contengono un fondo di verità altri derivano semplicemente da un meccanismo psicologico di dislocamento, mediante il quale sentimenti di ostilità o di rabbia vengono diretti verso oggetti che ne sono la fonte effettiva. Capro espiatorio: è diffuso in situazione nelle quali gruppi etnici svantaggiati entrano in competizione tra loro. Discriminazione: comportamenti effettivi verso i membri di un determinato gruppo, che li escludono da opportunità riservate ad altri. COS’E’ IL RAZZISMO? Il razzismo è la credenza che alcuni individui o gruppi siano superiori ad altri sulla base di differenze razzializzate. Secondo molti studiosi il razzismo va ben al di là delle idee propugnate da un piccolo numero di fanatici, esso sarebbe incorporato nella struttura e nel modo di funzionare di una società (razzismo istituzionale). TEORIE SOCIOLOGICHE DEL RAZZISMO: Per comprendere la persistenza del razzismo i sociologi sono ricorsi ai concetti di: Entro centrismo: diffidenza verso i membri di altre culture, combinata con la tendenza a giudicare quelle culture con i parametri della propria. Chiusura di gruppo: un gruppo preserva i confini che lo separano da altri gruppi. Allocazione differenziale delle risorse: distribuzione diseguale dei beni materiali. INTEGRAZIONE, DIVERSITA’ E CONFLITTI ETNICI: Molti paesi del mondo hanno oggi popolazioni multietniche, spesso in seguito a processi sociali. MODELLI DI INTEGRAZIONE ETNICA: assimilazione, che prevede l’abbandono di usi e costumi tradizionali da parte degli immigrati e la loro adesione ai valori e alle norme della maggioranza. Crogiuolo: si cerca di mescolare la tradizione in nuove forme capaci di rielaborare i modelli culturali esistenti. Pluralismo culturale: le culture etniche sono pienamente intitolate a esistere separate, pur partecipando alla vita economica e politica della società. Un importante sviluppo recente del pluralismo è il multiculturalismo, che incoraggia i gruppi culturali o etnici a vivere in reciproca armonia. Il pensiero multiculturale contiene 3 intuizioni: 1. Gli esseri umani sono inseriti in un mondo culturalmente strutturato che fornisce loro un sistema di significati 2. Le culture contengono anche concezioni della vita buona ma, per sfuggire alla stagnazione o all’irrilevanza, ciascuna cultura ha bisogno di contatti con culture diverse. 3. Le culture non sono monolitiche, ma intimamente pluralistiche con dibattiti continui tra tradizioni differenti.