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Recensione critica The Whale, Schemi e mappe concettuali di Storia E Critica Del Cinema

Recensione critica cinematografica del film The Whale

Tipologia: Schemi e mappe concettuali

2019/2020

Caricato il 18/04/2023

ludovica-buffetti
ludovica-buffetti 🇮🇹

4.6

(5)

5 documenti

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Scarica Recensione critica The Whale e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Storia E Critica Del Cinema solo su Docsity! The Whale: - Anno, 2022 - Regia, Darren Aronofsky - Sceneggiatura, Samuel D. Hunter - Durata, 1h57 - Soggetto Un insegnate di letteratura inglese che soffre di obesità capisce di essere in fin di vita e cerca di riallacciare i rapporti con la figlia, come ultima possibilità di redenzione The Hollywood Reporter: “The humanity of his performance will floor you” - Intenso drama da camera che non nasconde le sue radici sceniche - Compassione della scrittura e gli strati di dolore e amore - Capacità di illuminare vite ordinarie - Colonna sonora troppo enfatica BBC: “He melts your heart” - Conserva ritmo, struttura e convenzioni di un melodramma solido, ma cliche - Teatralità che funziona, anche nei personaggi che entrano ed escono The Washington Post: “Brandan Fraser is great, the movie not so much” - Rispetto a The Wrestler non raggiunge vette di realismo e profonda compassione - Si lascia poco all’immaginazione, tutto è fatto vedere fino nel minimo dettaglio quando ad esempio Charlie si ingozza - Un adattamento dall’aspetto oscuro, claustrofobico ed emotivo nella sua forma più banale e sdolcinata - Patetica forma di sfarzo, anche se Fraser infonde tenerezza e dignità al personaggio come i migliori attori san fare - Dialoghi con Sadie patetici, finta, esagerata, annulla il lavoro di autenticità di Fraser New York post: “Brendan Fraser’s comeback is shocking and unforgettable” - Fraser non abbandona il suo senso di meraviglia infantile, stesso scintillio - Miglior lavoro della sua carriera - Non è lo sfruttamento delle persone in sovrappeso, ma si parla di dolore e della ricerca dell’amore - Affrontati argomenti difficili - Scenografia in continua evoluzione e misteriosa, cinematografica - Funziona User: Positive - Strappalacrime e toccante - Trionfo emotivo - Scene difficili da guardare per il dolore trasmesso - Scenografia funziona bene - Relazione tra gli attori vincente - Riesce a parlare di grandi tematiche Negative - Un film ok con una grande performance - Non uno dei film migliori di Aronofsky
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