Recensione del film One Hour Photo, Tesine universitarie di Storia E Critica Del Cinema

Scarica Recensione del film One Hour Photo e più Tesine universitarie in PDF di Storia E Critica Del Cinema solo su Docsity! RECENSIONE “ONE HOUR PHOTO” Due recensioni in un solo giorno! Ma non vedevo l’ora di parlare di questo film. Lo possiamo trovare al ventesimo posto della mia top 30. Non può certo definirsi un capolavoro, ma io personalmente l’ho amato per l’originalità della trama e per il tema trattato. One Hour Photo è un film di genere thriller/drammatico del 2002 diretto da Mark Romanek. Tra i protagonisti abbiamo un eccezionale Robin Williams, che detto sinceramente in questa pellicola fa la sua figura. Solitamente inizio ad apprezzare seriamente un attore nel momento in cui lo noto muoversi con dimestichezza tra personaggi differenti. Al contrario dei suoi altri film, dove il personaggio standard se ci facciamo caso è quasi sempre lo stesso, (autoironico, buono, positivo) questa volta Williams ci regala un’interpretazione da perfetto psicopatico. Vuole trasmettere angoscia, e ci riesce alla perfezione. Passiamo alla trama. Seymour “Sy” Parrish è un uomo timido e solitario che lavora da undici anni in un magazzino, ed è specializzato nello sviluppo di fotografie. È ossessionato da una famiglia in particolare: la madre Nina, padre Will ed figlio Jake di nove anni. Ai suoi occhi rappresentano il nucleo familiare ideale, tanto che l’uomo arriva addirittura a duplicare le loro foto immaginando di far parte della loro vita, come una specie di zio, di babbo natale, di angelo custode. Ci troviamo davanti all’ossessione pura ed incontrollabile. Quello che la pellicola non lascia mai trapelare nel corso del film è il passato di Sy. Lo vediamo girovagare per i banchi del mercato alla ricerca della foto di una donna che possa presentare come sua madre. Riesce a scoprire che libro sta leggendo la madre del bambino per comprarlo uguale. E tutto il tempo saremo angosciati, perché in fondo vorremmo capire il motivo di tanta tristezza e solitudine nella sua vita. Quali sono i motivi che lo spingono a legarsi così tanto a delle persone che in fondo neanche conosce? Già, perché la vita familiare dei coniugi tanto ammirati dall’uomo non è così idilliaca come potrebbe sembrare. Scopriremo tanti segreti, tante bugie, tanto odio. La tensione arriverà alle stelle. La macchina da presa sarà fusa con la nostra