Scarica recensione del libro Oliver Twist e più Appunti in PDF di Italiano solo su Docsity! “Le avventure di Oliver Twist” è uno dei film tratti dal famoso romanzo realista di Charles Dickens. Nell’opera e nel film ritroviamo la critica alla società vittoriana e alla crudeltà delle istituzioni nei confronti dei più poveri, caratteristiche tipiche della letteratura di Dickens. All’epoca l’Inghilterra viveva un periodo di grande progresso durante l’Età Vittoriana, ma quella stessa epoca, che portò un grande sviluppo industriale al paese, allo stesso tempo nascondeva al suo interno un lato oscuro e molte contraddizioni. Se la rapida crescita industriale giovava alla vita delle classi medie e benestanti, i poveri nei quartieri di periferia vivevano in terribili condizioni igieniche ed economiche. Di questi quartieri fa parte il protagonista del film: Oliver Twist. Oliver è un piccolo orfano nell’Inghilterra del 1800. Sua madre è morta al momento del parto e del padre non si ha traccia. Egli finisce in un ospizio per poveri, una sorta di orfanotrofio di cui la signora Mann e il signor Bumble sono direttori. Nell’orfanotrofio, luogo in cui ci si dovrebbe prendere cura dei bambini, essi vivono in condizioni pessime e soffrono la fame. Dopo l’ennesimo episodio in cui Oliver è protagonista, la direttrice lo manda via ed egli viene affidato ad una famiglia, tramite un piccolo compenso. Così diventa un’apprendista nell’attività di pompe funebri della famiglia. I continui disaccordi lo costringono a scappare a Londra, dove entra a far parte di una banda di capeggiati da Fagin. Oliver viene arrestato durante un colpo andato a male. Dato il suo ruolo marginale nel furto, Mr. Brownlow, ricco signore inglese vittima della banda, si offre di prendersi cura di lui. Per la prima volta il bambino conosce l’affetto e il rispetto, ma questo durerà ben poco. Nancy, una giovane prostituta e Billy Sikes, complice della banda di Fagin, lo catturano e lo rendono partecipe di un altro crimine, con lo scopo di ottenere riscatto da parte del benestante signor Brownlow. Il povero e ingenuo trovatello rimane ferito da un colpo di pistola e viene abbandonato a terra. Il ragazzo è soccorso dalla Signora Maylie e dalla nipote adottiva Rose, che lo fanno guarire e tornare in forma. Nancy, scopre il motivo per cui Fagin e la sua banda sono così determinati a catturare nuovamente Oliver: Monks, uno dei complici di Fagin, è in realtà il fratellastro di Oliver. Entrambi sono figli di un uomo benestante che aveva lasciato la sua eredità alla madre di Oliver,morta dopo il parto e Monks pianificava di uccidere Oliver in modo da ricevere tutta l’eredità. Dopo aver raccontato tutto a Rose e al signor Brownlow, Nancy viene uccisa da Sykes, che tentando la fuga mentre tiene Oliver come ostaggio, rimane anch’egli accidentalmente impiccato. A questo punto Oliver Twist, il cui cognome in inglese deriva dal verbo “twisted” (essere “ corrotto, deviato, mandato da una parte all’altra”) viene definitivamente adottato dal Signor Brownlow e può finalmente vivere una vita serena in campagna. Il film ha un lieto fine, cosa estremamente rara nei romanzi di Dickens, che prediligeva far finire le sue opere in tragedie, avendo avuto anch’egli una vita caratterizzata da sofferenza e povertà. Oliver Twist, un bambino da un cuore tenero e uno spirito determinato, era solo uno dei tanti bambini costretti a soffrire e a vivere una vita confusionaria e travagliata. Fu proprio il personaggio di Oliver ad essere fortemente amato dal pubblico, che per questo motivo richiese un lieto fine, per una storia estremamente triste e interessante, pubblicata in fascicoli, che metteva in risalto i grandi problemi e contrasti della società vittoriana.
