recensione documentario “before the flood”, Guide, Progetti e Ricerche di Scienze della Terra

Scarica recensione documentario “before the flood” e più Guide, Progetti e Ricerche in PDF di Scienze della Terra solo su Docsity! RECENSIONE DOCUMENTARIO “Before the flood” In questo documentario con Leonardo Di Caprio si parla dei cambiamenti climatici. Leonardo fa un viaggio in diverse parti del mondo, parlando con scienziati e politici, come Obama, e anche con il papa, raccogliendo molte informazioni e pareri su questo argomento. Leonardo Spiega che la situazione climatica non fa che peggiorare anno dopo anno e che questo problema viene sottovalutato da molti, come Trump che dice che i cambiamenti climatici non esistono perché fa freddo, oppure, nei telegiornali viene detto che non sono un problema grave, ma anzi si sta riscontrando un raffreddamento. Ad oggi l'uomo inquina ancora di più, i mari vengono avvelenati, le foreste vengono distrutte. L'impatto sulla natura è devastante. Leonardo ci spiega che se non si agisce subito per cambiare, ci saranno grossi danni all'ambiente: i ghiacciai si scioglieranno, il livello del mare si innalzerà e le calamità naturali saranno sempre piu frequenti, come inondazioni, siccità, incendi. La Cina è il paese più inquinato del mondo. La gente respira aria inquinata che causa malattie, come il cancro e per questo molti escono con la mascherina. L'India, invece, è il terzo produttore al mondo di elettricità, ma deve affrontare spesso gravi problemi energetici e blackout. Il governo indiano ha ribadito che le sue priorità sono lo sviluppo e l'eliminazione della povertà. Il 30% degli indiani non ha ancora accesso all'elettricità. Addirittura c'è stato un giorno in cui ha piovuto in 5 ore come se avesse piovuto per 6 mesi. Questa è un' altra conseguenza dei cambiamenti climatici. Gli stati uniti, invece, sono il paese con il più alto tasso di emissioni di gas serra. Anche la vita marina ne risente, infatti le barriere coralline sono destinate a scomparire, perché gli oceani assorbono il diossido di carbonio, solo che non riescono più ad assorbirlo perché la quantità emessa dall'uomo è troppo grande. Stessa cosa per le foreste, solo che quando esse vengono incendiate si trasformano in bombe al carbonio, rilasciando immense quantità di emissioni che si riversano nell'atmosfera. In Indonesia si verificano gravi incendi allo scopo di creare piantagioni di palma da olio da cui si ricava l'olio più economico di tutti, l'olio di palma, che frutta buoni profitti alle multinazionali. Nel 2015 durante un incendio in Indonesia è stata emessa una quantità di carbonio superiore a quella degli stati uniti. In gioco non c'è solo la sopravvivenza della popolazione ma anche la salvaguardia delle specie animali, come elefanti, tigri, rinoceronti e oranghi. Questa cosa mi ha fatto capire che le nostre azioni e le nostre scelte influiscono sulla produzione di certi prodotti, quindi dovremmo cercare tutti di non comprare, per esempio, alimenti contenenti olio di palma perché più le persone li acquistano e più l'olio di palma viene prodotto e quindi vengono piantate più piantagioni di palma da olio, perciò anche le nostre scelte hanno conseguenze sull'ambiente. Una cosa che ho trovato interessante è il fatto che quando i bovini mangiano il mangime fino alla completa sazietà, durante la masticazione rilasciano una grande quantità di metano che poi finisce nell'atmosfera. Il metano ha conseguenze molto gravi, infatti ogni molecola di metano equivale a 23 molecole di carbonio e quasi tutto il metano presente nell'atmosfera è riconducibile all'allevamento di bestiame. Anche in questo caso le nostre scelte possono cambiare la situazione, difatti se scegliessimo più carne bianca rispetto a quella rossa si utilizzerebbe meno terreno e si produrrebbe meno metano. Un'altra scena che mi ha colpita è stata quella in cui Leonardo sale sull'elicottero e vede i resti di quella che prima era una foresta, ciò è stato causato da una ditta di legname. In quel posto la sabbia è scura perché lì viene prelevato il petrolio. Mi ha colpito anche quando viene detto che se la temperatura resta invariata la Groenlandia è destinata a sparire. Li la superficie si sta sciogliendo tanto da cambiare colore e diventare più scura, perché il cas metano intrappolato sotto la superficie si disgela e inizia a fuoriuscire, riscaldando ancora di più il pianeta. Il tema che mi è piaciuto di più è quello dello scioglimento dei ghiacciai e dell'innalzamento dei mari che provocherà danni irreversibili. Leonardo e il suo collega mostrano la stazione climatica che un tempo si trovava in profondità immersa nel ghiaccio e che adesso non lo è più perché il ghiaccio si è sciolto, perciò lo scioglimento è stato imponente. Negli ultimi 5 anni in Groenlandia il ghiaccio si è assottigliato di centinaia di chilometri cubi, finendo in mare. Tra i posti maggiormente esposti all'innalzamento dei mari c'è la Florida. L'acqua addirittura sale dai tombini e immerge la città. Nonostante questo i politici della Florida minimizzano il problema. Questa, secondo me, è una cosa inaccettabile perché il problema c'è ed è evidente perciò dovrebbe essere ritenuto un problema urgente da affrontare e non sottovalutarlo dicendo che non è colpa dell'attività umana.