Docsity
Docsity

Prepara i tuoi esami
Prepara i tuoi esami

Studia grazie alle numerose risorse presenti su Docsity


Ottieni i punti per scaricare
Ottieni i punti per scaricare

Guadagna punti aiutando altri studenti oppure acquistali con un piano Premium


Guide e consigli
Guide e consigli

Recensione il grande gatsby, Appunti di Italiano

Il grande Gatsby (The Great Gatsby) è un romanzo dello scrittore statunitense Francis Scott Fitzgerald pubblicato per la prima volta a New York il 10 aprile 1925

Tipologia: Appunti

2014/2015
In offerta
30 Punti
Discount

Offerta a tempo limitato


Caricato il 20/12/2015

Gaetano.Iacobbe
Gaetano.Iacobbe 🇮🇹

4.4

(5)

2 documenti

Anteprima parziale del testo

Scarica Recensione il grande gatsby e più Appunti in PDF di Italiano solo su Docsity! Scheda per…Il grande Gatsby – Francis Scott Fitzge rald Dati Bibliografici Titolo: Il grande Gatsby Autore: Francis Scott Fitzgerald Casa editrice: Mondadori Luogo e data di edizione: America, 1925 (il romanzo è stato ripubblicato il 30/04/2013 in seguito all’uscita del film nello stesso anno che ha come protagonista Leonardo DiCaprio. Proprio per via del film è stata cambiata la copertina del romanzo, che adesso è ispirata ai protagonisti della pellicola cinematogr afica) Genere dell’opera Genere: Romanzo I tre elementi essenziali della narrazione Ambientazione: luogo e tempo Nell’estate dell’1922 il ritmo della città era sull’orlo della frenesia, le azioni raggiungevano vette da record e Wall Street prosperava in un crescente delirio di ricchezza, le feste erano più fragorose, gli spettacoli più eclatanti, gli edifici più alti, la morale più licenziosa e il proibizionismo aveva prodotto l’effetto contrario, riducendo il costo degli alcolici. Wall Street irretiva i giovani ambiziosi, tra cui la stessa voce narrante del romanzo: Nick Carraway. Personaggi • James Gatz/ Gatsby viene descritta da Nick come una persona sensibile, in lui c’era qualcosa di grandioso. Viene descritto come un uomo dalla grande propensione alla speranza. È il figlio di una nobile famiglia del Middle West, è cresciuto in America ed ha studiato ad Oxford. • Nick Carraway è la voce narrante del romanzo. Nick e Gatsby si incontreranno ad una festa a New York. Affittò una casa a venti miglia dalla città a Long Ireland, viveva a West Egg. Si comprò dei libri sul codice bancario e investimenti, al college era stato un letterato e scrisse per il Yale News. Dopo aver rinunciato alla carriera di scrittore, si mise a studiare diventando mediatore finanziario. • Daisy Buchanan la cugina di secondo grado di Nick. Viveva ad East Egg. Suo marito era l’erede di una delle famiglie più ricche d’America, si chiamava Tom Buchanan. Il suo volto era triste e amabile con tutto ciò che ci brillava su, degli occhi brillanti e una bocca anch’essa brillante e passionale, ma c’era qualcosa di così eccitante in quella sua voce che difficilmente un uomo che si fosse preso cura di lei, avrebbe potuto dimenticare: una pulsione vocale, un “Ascoltami” sussurrato, la promessa che lei avrebbe reso piacevoli le ore a seguire come lo erano state quelle appena trascorse. • Tom Buchanan marito di Daisy, era uno sportivo che Nick aveva conosciuto all’università. Era stato una delle più potenti ali che avessero mai giocato a football a Haven. Era un personaggio di rilievo nazionale in un certo senso, uno di quegli uomini che raggiungono una fama così ben definita e fulgida a ventun’anni che tutto, dopo, sembra essere di importanza via via decrescente. La sua famiglia era smisuratamente facoltosa, anche all’università il suo rapporto disinvolto col denaro era motivo di biasimo, ma ora aveva lasciato Chicago e se n’era venuto a East Egg. Era cambiato dai tempi di New Haven. Adesso era un uomo robusto sulla trentina, dai capelli color paglia, una bocca dura e dall’aria altezzosa. Due occhi scintillanti e superbi si erano imposti come tratto dominante sul suo volto, conferendogli un’espressione perennemente aggressiva verso chiunque avesse di fronte. L’eleganza un po’ effimera del suo abbigliamento da cavallerizzo, non riusciva minimamente a mascherare l’enorme potenza di quel corpo, sembrava quasi che stipasse a forza quei suoi stivali luccicanti prima di assicurarli con i legacci e si poteva scorgere una gran massa di muscoli in movimento quando agitava una spalla al di sotto della giacca. Era un corpo capace di grandi sforzi: un corpo crudele. Aveva una voce aspra dal tono roco che accresceva l’impressione d’irritabilità che emanava. C’era in essa come una nota di disprezzo paternalistico, anche nei confronti delle persone che apprezzava e alcuni, a New Haven, lo avevano odiato per questo suo atteggiamento. • Jordan Baker giocatrice di golf, era una ragazza slanciata, dal seno minuto e portamento eretto che accentuava tirando indietro il corpo nelle spalle come un giovane cadetto. I suoi occhi grigi e striati dal sole risposero allo sguardo di Nick al loro primo incontro con educata e reciproca curiosità da un viso triste, attraente ed insoddisfatto. Aveva capelli gialli come foglie d’autunno e la sua espressione era piacevole ed altezzosa, Nick si ricorda di lei a causa delle fotografie di molti rotocalchi sulla vita sportiva di Asheville, Hot Springs e Palm Beach. Aveva anche sentito qualche storia sul suo conto, qualcosa di poco lusinghiero, ma di cosa si trattasse l’aveva dimenticato da un pezzo. • George Wilson era un uomo biondo, avvilito, anemico e vagamente di bell’aspetto, dagli occhi azzurro chiaro. • Myrtle Wilson era l’amante di Tom, moglie di George. Aveva passato la trentina ed era un po’ in carne, ma riusciva a camuffare quei chili di troppo con un portamento molto sensuale, tipico di alcune donne. Il suo viso, che emergeva da un vestito blu scuro macchiato di crépe de Chine, non risaltava per alcuna bellezza, in compenso era animata da una vitalità chiaramente percepibile, sembrava quasi che i muscoli le vibrassero senza sosta appena sotto la pelle. • Catherine fu sollecitata ad incontrare Nick, era la sorella Myrtle. era una ragazza snella e smaliziata sulla trentina con un caschetto di capelli rossi, un po’ appiccicaticci, e un colorito bianco lattiginoso per via della cipria. Si era fatta togliere le sopracciglia e le aveva ridisegnate con una curva più maliziosa, ma gli sforzi della natura, per ripristinare l’originale linea, le rendevano il viso come sfocato. Nel muoversi faceva tintinnare, incessantemente, numerosi braccialetti di ceramica che le si agitavano su e giù per le braccia. • Meyer Wolfsheim un giocatore d’azzardo, amico di Gatsby che trucco le World Series nel 1919. • Dan Cody milionario alcolizzato di circa cinquanta anni che ospitò Gatsby per molto tempo. • Henry C. Gatz il padre di Gatsby Trama Il romanzo si apre con Nick Carraway che ricorda il padre e la sua giovinezza. Nella prima giovinezza, quella più vulnerabile, il padre si Nick gli diede un consiglio su cui, da allora, Nick afferma di non aver mai smesso di riflettere. La frase era questa:“Ogni volta che ti viene voglia di criticare qualcuno, ricorda che non tutti al mondo hanno goduto dei tuoi privilegi”. L’attenzione poi si concentra sul protagonista del romanzo Gatsby che Nick descrive come una persona dalla straordinaria propensione alla speranza. Nick e Gatsby si incontreranno ad una festa a New York. Nell’estate dell’1922 il ritmo della città era sull’orlo della frenesia. Nick affittò una casa a venti miglia dalla città a Long Ireland, infatti, viveva a West Egg. Si comprò dei libri sul codice bancario e investimenti, al college era stato un letterato e scrisse per il Yale News Dopo aver rinunciato alla carriera di scrittore, si mise a studiare diventando mediatore finanziario, vicino alla dimora da lui affitta, c’era un castello in cui viveva Gatsby. O meglio, poiché ancora non lo conosceva il signor Gatsby, era la villa di un gentiluomo con quel nome. Grazie o per sua sfortuna Nick fu introdotto nel mondo sfarzoso di New York dal poco affidabile Tom, marito di sua cugina Daisy, che Nick aveva conosciuto all’università. Nick trascorse una serata a casa Buchanan ad Esat Egg all’opposto della sua zona che era invece West Egg, Nick descrive la loro casa come grandiosa. Un vivace palazzo rosso e bianco in perfetto stile coloniale Georgiano che dominava la baia. Proprio qui Nick, incontra Jordan. Durante la cena numerose erano le telefonate fatte dall’amante di Tom all’uomo, che usciva dalla stanza ogni cinque minuti, l’amante era una certa Myrtle, ma le telefonate proprio a causa del ripetersi avevano fatto insospettire gli stessi Nick, Daisy e Jordan, che sedevano a tavola, Daisy abbandonò
Docsity logo


Copyright © 2024 Ladybird Srl - Via Leonardo da Vinci 16, 10126, Torino, Italy - VAT 10816460017 - All rights reserved