Docsity
Docsity

Prepara i tuoi esami
Prepara i tuoi esami

Studia grazie alle numerose risorse presenti su Docsity


Ottieni i punti per scaricare
Ottieni i punti per scaricare

Guadagna punti aiutando altri studenti oppure acquistali con un piano Premium


Guide e consigli
Guide e consigli

Recensione “La Chimera” - Sebastiano Vassalli, Guide, Progetti e Ricerche di Italiano

Recensione dell’opera contenente: - breve riassunto della trama - note sulla vita dell’autore - analisi sui temi, stile e struttura - commento personale

Tipologia: Guide, Progetti e Ricerche

2022/2023

In vendita dal 05/10/2023

veronica-ciccolini
veronica-ciccolini 🇮🇹

7 documenti

Anteprima parziale del testo

Scarica Recensione “La Chimera” - Sebastiano Vassalli e più Guide, Progetti e Ricerche in PDF di Italiano solo su Docsity! LA CHIMERA RECENSIONE “La Chimera” è un’opera di Sebastiano Vassalli; scrittore nato a Genova nel 1941, è vissuto in provincia di Novara sin dalla prima infanzia. Laureatosi a Milano, si è occupato, tra gli anni ’60 e ’70 all'insegnamento e alla ricerca artistica della Neoavanguardia. Successivamente si è dedicato alla letteratura, impegnandosi in una "investigazione letteraria delle radici e dei segni di un passato che illumini l'inquietudine del presente e ricostruisca il carattere nazionale degli italiani”. Una delle sue opere più importanti è proprio “La Chimera”, romanzo storico scritto nel 1990, tratto da un manoscritto che testimonia il processo a una strega. La vicenda è ambientata nel periodo tra la fine delle guerre di religione e l’inizio della Guerra dei Trent’anni, durante un tempo in cui l’Europa e l’Italia attraversano un’epoca di relativa pace, caratterizzata, però, da episodi di intolleranza religiosa. Era un periodo di grandi tensioni, in cui la Chiesa si opponeva con forza a chiunque mettesse in discussione credenze ritenute incontrastabili. La storia ha inizio nella notte tra il 16 e il 17 gennaio 1590 in un piccolo paesino vicino Novara. La protagonista dell’opera è Antonia. La neonata era stata abbandonata sul torno della Casa della Carità di San Michele e allevata dalle suore come un’esposta. All’età di dieci anni viene adottata dai coniugi Nidasio, una coppia senza figli, provenienti da Zardino, paesino oggi scomparso e che si troverebbe vicino all'autostrada Voltri. In quel luogo, ha inizio per la ragazza una nuova vita, che si rivelerà paradossalmente la sua rovina. Antonia, a causa della sua bellezza e del suo comportamento, trova molte difficoltà ad ambientarsi, soprattutto per la diffidenza con cui viene trattata dagli altri abitanti del posto. Durante il corso dell’opera, l’autore, non si concentra solo sulla storia della fanciulla, ma racconta anche la crisi che attraversava l’Italia nel periodo della Controriforma; crisi che toccherà anche i paesi della Bassa, tra cui proprio Zardino. Le conseguenze della Controriforma, come l’arrivo di un nuovo parroco, avranno un forte impatto sulla vita dei cittadini del paese, ma soprattutto su quella di Antonia. In particolare, viene inviato a Zardino, al posto di Don Michele, accusato di stregoneria, un nuovo prete estremamente rigido, Don Teresio che inizia a instaurare nel paese un regime di obbedienza pretendendo, ad esempio, la partecipazione ai riti religiosi e le donazioni. Antonia da inizio ad un’aperta critica verso la comunità cristiana e verso i preti che si comportano in tal modo, attirando ulteriormente su di sé l’attenzione dei paesani. Da questo momento, hanno luogo una serie di situazioni che accrescono sempre più le antipatie nei confronti della ragazza; A diciannove anni inoltre, Antonia, oramai in età da marito, rifiuta numerosi pretendenti che le si presentano e viene per ciò accusata di superbia dalle comari. Questo e altri suoi numerosi comportamenti, considerati sospetti, la portano a doversi confrontare con una delle più infamanti accuse: quella di essere una strega. Con questa opera Vassalli vuole raccontare ai suoi lettori la genesi di un pregiudizio, attingendo direttamente dalle carte processuali della vera Antonia, realmente vissuta nelle valli della Bassa e processata per stregoneria, come tante sue coetanee nello stesso secolo. Oltre alla ragazza, infatti, protagonista non trascurabile della storia è proprio il Seicento. Questo secolo è caratterizzato dall’ingiustizia e dalla violenza che si manifestano nella persecuzione dei vagabondi, degli eretici, nella caccia alle streghe, ma anche all’interno delle mura domestiche e tra i vicini di casa.
Docsity logo


Copyright © 2024 Ladybird Srl - Via Leonardo da Vinci 16, 10126, Torino, Italy - VAT 10816460017 - All rights reserved