recensione libro baricco, Prove d'esame di Design

Scarica recensione libro baricco e più Prove d'esame in PDF di Design solo su Docsity! Università Iuav di Venezia Corso di Laurea Magistrale in Interni Critica del design contemporaneo aa 2023/2024 Baricco, Alessandro. 2018. The Game. Torino: Einaudi. THE GAME The game è sorte di aggiornamento sul precedente libro ‘’i barbari’’ che possiamo definirlo come uno studio antropologico legato alla cultura digitale, il fulcro centrale di questo libro è il mondo digitale che si ‘’mischia o intomette’’ nel mondo normale. Il libro viene intitolato The Game per il nuovo modo di vivere, che è il gioco che si collega a questo mondo digitale, difficile da capirlo e difficle da uscirne. Si parla di uomini, o per lo più generalizzando, persone che diventano un tutt’uno con il loro smartphone, con la testa bassa e senza meta, con una visine ormai lontana del mondo normale che si fanno usare dal loro mondo, ma che non lo usano per altri scopi. Baricco mette in risalto questi aspetti su come viene usato questo mondo diglitale, sul nostro pensiero, morboso, e costante nell’essere davanti a un computer o a uno smartphone per ricercare anche una banale risposta, nella nostra esigenza del sapere, nella voglia di conoscere il tutto, nell’essere sempre aggiornati e di sentirci impotenti nel momento in cui capiamo che determinate cose non possiamo trovarle su internet. Poche sono le persone come baricco, che evitano questo mondo, che vogliono vivere una vita leggera ma che nella loro leggerezza apprendono molto più di chiunque, ma come sostiene baricco stiamo vivento una rivoluzione, un cambiamento e in ungual modo dobbiamo adattarci ed ambientarci a questo stile di vita. Baricco non giudica, anzi lui si definisce come un pignolo che affronta e racconta la realtà, perché dopo tutto questo è il suo racconto sul suo punto di vista. Lui si sente estranio, estranio a questo mondo e al suo stile di vita, ma, apprezza come i giovani, pur non sapendo coniugare il congiuntivo, abbiano la capacità di aprirsi porte, possibilità, opportunità e avere accesso immediato alla cultura, desiderando tutto e subito, portando però il peso dell’ansia e dello stress. Racconta di come i ragazzi o persone del genere abbiano lo scopo, il loro unico pensiero, allo business, e di come tutto questo ha influenzato e cambiato il nosto mondo, il nostro modo di fare, di parlare e di pernsare, su come questo mondo digitale ci ha travolti. L’essere umano col tempo è diventato un animale che depone le sue uova in un posto sicuro, in un posto su cui contare, per non temere il tempo, un tempo che ci stiamo levando da soli, perché condizionati e abituati a una vita frenetica, moderna e di ansie da prestazione. Forse la gente si è resa conto col tempo di cosa stiamo affrontando e di come stiamo vivendo, una rivoluzione che ci sta portando a cambiare i nostri pensieri e le nostre esperienze. Una delle tante tematiche che si affronta nel libro e su come i social ci abbiano levato la nostra privacy, su come si condividono foto, pensieri, posti, posizioni, e questo può essere uno studio, una riflessione su come si comporta l’essere umano, sul motivo di dover condividere dei video, delle foto o dei nostri pensieri a tutto il mondo, a tutte le persone che ti possono vedere, a come si è nell’era del game, a un era dove tutto è digitale, tutto è un gioco e che per vivere o magari anche soppravvivere bisogna giocare. Questo influisce molto sulla nostra intelliggenza, un’altra tematica che Baricco ha affrontato, uno scontro che ti porta a chiederti, qual’è la differenza di intelliggenza fra mondo normale e mondo digitale? Una porta che è rimasta sempre aperta, con conflitti e incoprensioni. Questo vuole mettere in risalto Baricco, quale differenza c’è e perché? Lui parla anche dell’iphone di Stiv Jobs, delle sue icone, moderne, veloci e piene di verità, che ti portano a una nuova rivoluzione, della morte del novecento, di una morte impossibile da impedire, ma voluta, per cocludere anni di dolore e incomprensioni, dando vita però a un nuovo mondo pieno di dolore e incomprensione che col tempo si sono poi aggiunte altre problematiche di pensiero. Questa rivoluzione tecnologica viene affermata come una rivoluzione mentale, di questo mondo game, ma questa rivoluzione viene poi messa in atto giorno per giorno, con la speranza e la voglia di un cambiamento di una vita migliore, un miglioramento che non sempre può avvenire in modo positivo. Baricco inoltre ci parla della paura, la paura di vivere in un mondo digitale, di come