Scarica relazione libro the giver e più Appunti in PDF di Italiano solo su Docsity! THE GIVER ANNO DI PUBBLICAZIONE: 1995 AMBIENTAZIONE: in un mondo fantastico AMBIENTAZIONE STORICA: in un futuro immaginario PROTAGONISTA o PROTAGONISTI: Jonas ALTRI PERSONAGGI IMPORTANTI: Asher, Fiona e Gabriel TEMI PRINCIPALI: riflessione società di oggi improntata sul consumismo , passioni, eutanasia e responsabilità RELAZIONE: (un testo in cui si riassume il libro e, allo stesso tempo, si dà un’interpretazione/spiegazione dell’opera, seguito da un giudizio personale da parte del lettore). Jonas vive in un mondo perfetto dove non esistono né guerre, né fame, né dolore, né colori e quasi nessuna emozione. Tutto è organizzato e a 12 anni ogni cittadino riceve un ruolo unico nella società che gli viene dato dal comitato degli anziani, i quali decidono in base alle ore di volontariato che i ragazzi sono obbligati a fare. Jonas è un ragazzo che sta per compiere 12 anni ma non ha idea di che ruolo gli verrà assegnato. Ha due amici, Asher e Fiona con i quali condivide diversi momenti delle sue giornate. Ha un padre, una madre e una sorella. Il padre ha ricevuto il ruolo di puericultore e decide di prendersi cura di un bambino chiamato Gabriel, che non dormendo di notte sarebbe stato “congedato”. Nel mondo di Jonas i bambini vengono messi alla luce da delle ragazze alle quali è stato dato il ruolo di “partorienti” e coloro che non rispettano certi parametri vengono “congedati”. Jonas e la sua famiglia si affezionano molto a Gabriel ma sanno benissimo di non poterlo adottare perché ogni famiglia può avere massino 2 figli, un maschio e una femmina. Durante la cerimonia di assegnazione dei ruoli chiamata Cerimonia dei 12, Asher riceve il ruolo di caporicreazione cioè sorveglia i bambini durante la ricreazione, Fiona riceve il ruolo di Assistente degli Anziani e Jonas riceve il ruolo di Raccoglitore di memorie che è il ruolo più onorato della società ma non il più potente. Il ruolo di Jonas consiste nel custodire ricordi del passato comprese le emozioni che li accompagnano. Tali memorie gli verranno tramandare dal Donatore in carica che vive il una casa isolata lontano da tutti. Jonas rimane stupito ma è un po’ impaurito anche perché ha avuto episodi astratti dove vede un colore mai visto : il rosso e anche perché un anziano lo informa che proverà un dolore che nessuno ha mai provato. Va comunque a conoscere il Donatore che nel suo percorso di formazione gli trasmetterà ricordi dolorosi di guerre, fame, carestia ma anche memorie di amore e di felicità. Alla fine del suo percorso il Donatore gli fa vedere il “congedo” di un gemello. Jonas scopre che ciò che i suoi genitori gli hanno detto è falso perché “congedo” vuol dire uccidere una persona mentre il ragazzo sapeva che le persone sarebbero state esiliate. Ciò crea un dolore enorme nel ragazzo. Il Donatore propone quindi a Jonas di fuggire, così facendo le memorie verrebbero rilasciate a tutti i cittadini. Jonas pensa di scappare il giorno prima della Cerimonia dei 12 ma il piano va un fumo quando scopre che Gabriel dovrà essere congedato proprio quel giorno. In preda ad un sentimento di amore mai provato decide di prendere Gabriel con sé e scappare con la bici del padre la sera prima della cerimonia. Dopo aver pedalato per giorni senza vedere anima viva allo stremo, decide di salire su una collina in cima alla quale vede una slitta rossa. Decide di salirci sopra insieme a Gabriel ed è lì che trova l’ “altrove”. Altrove, un posto che non è chiaro cosa sia neanche per il lettore. Forse è un luogo molto lontano, oppure è la morte. Il finale è frettoloso e rimane aperto, lasciando più domande che risposte. È tutto vero? Cosa succederà a Jonas e a Gabriel? Sono salvi oppure è solo l’inizio di una vita piena di difficoltà? E cosa nella Comunità? Cambierà qualcosa? Jonas tornerà mai indietro? Non ci sono risposte perché, nonostante The Giver faccia parte di una quadrilogia, le
