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Riassunti autori di italiano per la maturità, Schemi e mappe concettuali di Italiano

Tabelle riassuntive schematiche di vita e opere degli autori italiani principali: Leopardi, Verga, Svevo, Pascoli, D'Annunzio, Pirandello, Saba, Ungaretti, Montale

Tipologia: Schemi e mappe concettuali

2019/2020

Caricato il 11/09/2020

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Alessia_31 🇮🇹

4.7

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Scarica Riassunti autori di italiano per la maturità e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Italiano solo su Docsity! Autore Vita Caratteristiche Opere Brani letti LEOPARDI  1798, Recanati -1837, Napoli;  Famiglia aristocratica e legato ai fratelli;  Studioso, formazione classicistica;  Conosce P. Giordani, la sua guida intellettuale;  Entra in contatto con gli intellettuali fiorentini;  Si innamora di F. Targioni Tozzetti;  Fa amicizia con A. Ranieri. Erudizione- bello- vero. Natura benigna: l’uomo è necessariamente infelice perché non riesce a raggiungere il piacere. Pessimismo storico: l’uomo è colpevole di essersi allontanato dalla natura. Natura malvagia: l’uomo è vittima della crudeltà della natura che non gli ha dato i mezzi necessari per essere felice. Pessimismo cosmico: l’infelicità è una condizione assoluta. Teoria del piacere: si raggiunge il benessere con l’immaginazione. Vago ed indefinito: per raggiungere il bello poetico bisogna usare la teoria del suono e della visione. Fanciullesco: caratteristica tipica dei bambini di crearsi immagini vaghe ed indefinite. È vicino al romanticismo ma rimprovera la ricerca dello strano e non predilige le forme narrative drammatiche.  Storia dell’astronomia;  Saggio sopra gli errori popolari degli antichi;  Traduzioni;  Lettere;  Zibaldone;  Canti;  Idilli;  Operette Morali;  Ciclo di Aspasia;  La ginestra.  L’infinito=> l’infinità dell’uomo;  A Silvia=> parallelismo tra l’autore e la sua amata;  La quiete dopo la tempesta => il ritorno alla normalità della città dopo la tempesta;  Il sabato del villaggio=> rappresenta l’attesa della domenica;  A se stesso=> distacco dalle illusioni;  Il passero solitario=> similitudine passero solitario- poeta isolato;  Canto di un pastore errante dell’Asia=> interrogazione alla Luna sul senso della vita e della morte;  Dialogo della natura e dell’islandese=> mondo come ciclo di produzione e distruzione.  Dialogo di Plotino e Porfirio => tema del suicidio. VERGA  1840, Catania- 1922, Catania;  Adagiati proprietari terrieri;  Studia con maestri privati come A. Abate;  Facoltà di legge e studi letterari;  Studia i testi degli scrittori francesi moderni;  Incontra Capuana;  Si converte definitivamente alla concezione materialista della realtà e dell’impersonalità;  Si dedica alle proprietà agricole;  Si schiera sulle posizioni dei nazionalisti. Gli argomenti e i modi con cui si rappresenta l’opera devono essere reali. L’autore deve porsi nei panni dei personaggi e non deve essere avvertito nella narrazione => impersonalità. L’autore non ha il diritto di giudicare in quanto tutti stanno lottando nella propria vita=> bisogna limitarsi a studiare la realtà. Visione elementare e rozza della collettività popolare. Linguaggio spoglio e povero. Uso dell’idioletto: espressione parlata dai cittadini. Gli uomini sono mossi dall’interesse economico e dall’egoismo. Il mondo umano, animale e vegetale è immodificabile=> visione materialistica. Il pessimismo consento meglio di capire ciò che è negativo nella realtà e di rappresentarlo con precisione. Verga Zola Punto di vista dei personaggi. Punto di vista del borghese colto. Impersonalità= immergersi, eclissarsi nell’oggetto. Impersonalità= distacco dello scienziato. Osserva e comprende. Interviene e critica. Galantuomo conservatore. Scrittore progressista.  Amore e Patria;  I carbonari della montagna;  Una peccatrice;  Storia di una capinera;  Eva;  Nedda;  Eros;  Tigre Reale;  Rosso Malpelo;  L’amante di Gramigna;  Vita dei Campi;  I Malavoglia;  Novelle rusticane;  Per le vie;  Cavalleria rusticana;  Vagabondaggio;  Dal tuo al mio.  Fantasticheria => l’ideale dell’ostrica;  Rosso Malpelo=> pregiudizio sul protagonista e la sua storia da minatore;  Il mondo arcaico e l’irruzione della storia=> descrizione confusa dei componenti della famiglia dei Malavoglia;  La conclusione del Romanzo: l’addio al mondo pre-moderno=> ricostruzione della famiglia grazie ad Alessi;  La tensione faustiana del self-made man=> Gesulado incita i suoi lavoratori, che si erano presi una pausa, a tornare al lavoro;  La morte del Mastro Don Gesualdo=> il protagonista nel letto di morte osserva ciò che accade nel luogo in cui è ospitato: la casa della figlia. SVEVO  1861, Trieste - 1928, Motta di Livenza;  Agiata famiglia borghese di origine ebraica;  Istituto superiore per il Commercio “Pasquale Revotella”;  Collabora con il giornale “L’indipendente”;  Lavora per la Banca Union di Vienna;  Dopo il matrimonio l’inetto trova terreno solido nel pater familias;  Incontra J. Joyce e Freud  Montale gli dedica un articolo sulla rivista “L’esame”;  La fama europea la raggiunge grazie al convegno del Pen Club. Nelle sue opere confluiscono la cultura italiana e quella tedesca. La scrittura è un’attività parallela a quella di impiegato. Non ha una formazione umanistica ma quello che sa è grazie a degli studi da autodidatta. Schopenhauer: la salvezza dal dolore sono la contemplazione e il rinunciare di vivere. Nietzsche: oggetto come pluralità di stati; Darwin: lotta per la vita e selezione naturale. Il comportamento dei suoi eroi è tale a causa di leggi naturali immodificabili. Del Marxismo preferisce le prospettive di tipo utopistico e crede che per raggiungere il socialismo sia necessario incominciare dalla fine; Uso critico della psicoanalisi; Influenzato da:  Realisti francesi (Flaubert-> Madame Bovary);  Romanzieri russi (Dostoievskij);  Umoristi inglesi (Joyce). Scrive male ma in modo efficace nel rendere la tortuosità della psiche; L’inetto è debole e insicuro psicologicamente e spesso si crea una maschera fittizia; Il narratore interviene e c’è la pluralità dei punti di vista.  Profilo autobiografico;  Una Vita;  Senilità;  Un terzetto spezzato;  Un marito;  La coscienza di Zeno.  Le ali del gabbiano=> Macario afferma che certe doti non si possono acquisire; PIRANDELLO  1867, Girgenti – 1936, Roma;  Famiglia agiata;  Università di Palermo Lettere a Roma Filologia romanza a Bonn;  Si sposa con M. A. Portulano;  Collabora con riviste come “il marzocco”;  Supplente e poi docente di italiano a Roma;  Dissesto economico che lo fa sentire in trappola;  Inizia la produzione cinematografica;  Si iscrive al partito fascista ma poi si distacca da esso;  Vinse il premio Nobel;  Si dedica esclusivamente al teatro e prende la direzione del teatro d’arte di Roma. Vitalismo: tutto è perpetuo movimento vitale (Bergson). Noi stessi ci attribuiamo delle forme ma sono anche gli altri ad attribuircene. Ogni forma è una maschera=> enorme pupazzata. Crisi dell’idea di identità e di persona e il periodo è caratterizzato da tendenza spersonalizzanti. L’individuo non conta più e prova dolore e smarrimento. La società è condannabile perché conduce l’uomo inconsapevolmente alla morte. La famiglia è la prima trappola: l’autore è uomo d’ordine perché non lascia la moglie ma è rivoluzionario per gli argomenti. La salvezza è data dall’irrazionale: follia + immaginazione. Forestiere della vita: rifiuto per la vita sociale. Filosofia del lontano: contemplare la realtà da lontano e coglierne l’inconsistenza. Relativismo conoscitivo gnoseologico: ognuno ha una propria verità e l’incomunicabilità fra gli uomini rivela la solitudine e la finzione dei rapporti. L’umorismo: avvertimento del contrario + sentimento del contrario. La realtà è molteplice e contradditoria. Rapporto verità- finzione e conflitto vita-forma.  L’esclusa;  Amori senza amore;  Il nibbio;  Lumìe di Sicilia;  La morsa;  Se non così;  Pensaci Giacomino!  Liolà;  Cos’è (se vi pare);  Il berretto a sonagli;  Il piacere dell’onestà  Il giuoco delle parti;  Novelle per un anno;  Maschere nude;  Sei personaggi in cerca d’autore.  La trappola=> novella- manifesto dell’esistenza come trappola perché porta sempre alla morte;  Ciaulà scopre la luna=> duro lavoro in miniera di Ciaulà che emerge da terra;  Il treno ha fischiato=> il ragioniere Belluca lavora sodo per la sua famigli ma ad un tratto sente un fischio di un treno che li rivela la realtà fino ad all’ora sconosciuta;  La costruzione della nuova identità e la sua crisi=> il senso di euforia dalla liberazione della trappola. SABA  1883, Trieste – 1957, Gorizia  Famiglia legata al commercio ma lui viene affidato ad una balia slovena;  Studia da autodidatta;  Lavora presso una ditta triestina;  Studia Parini, Dante, Petrarca, Ariosto, Tasso,…  Rapporti difficili con la rivista “La voce”;  Servizio di leva;  Sposa C. Woefler e nasce la figlia;  Apre una libreria antiquaria;  Cura i suoi disturbi nervosi da un allievo di Freud e si avvicina alla psicanalisi;  Fugge per le leggi razziali e viene protetto da Ungaretti e Montale;  Vince il premio Viargeggio e quello dell’accademia dei lincei;  Ottiene la laurea in lettere. Tutte le poesie sono necessarie per comprendere e giustificare la vicenda=> ogni evento ha una riflessione. Poesia onesta: chiarire i rapporti con la propria persona e con gli altri. Temi quotidiani. Bisogna superare le apparenze per svelare “la verità che giace al fondo” (+funzione terapeutica). Uso della psicologia e della psicoanalisi. Città collegata alla presenza femminile. Donna-materna, donna-amante, donna-fanciulla. Eros, nevrosi e scissione dell’io. Nascondere l’abisso con le rose (felicità). Gioia e dolore vengono sempre aperti e chiusi.  Il piccolo Berto;  Poesie dell’adolescenza e giovanili;  La Voce;  Versi militari;  Casa e campagna;  Trieste e una donna;  Poesie;  Con i miei occhi;  Poesie scritte durante la guerra;  Canzoniere;  Ernesto.  Trieste=> legame del poeta con la città natale;  Città vecchia=> rapporto complementare con Trieste e la riscoperta delle ragioni semplici ma autentiche dell’esistenza;  Goal=> descrive i momenti culmine di una partita di calcio;  Amai=> ragioni della sua poetica e ne offre un bilancio complessivo;  Ulisse=> utilizza componenti della storia di Ulisse come metafore della vita, del coraggio e della tranquillità.
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