Scarica riassunti brani di Pizzigoni e Cousinet e più Sintesi del corso in PDF di Storia Della Pedagogia solo su Docsity! PIZZIGONI IL METODO DELLA RINNOVATA (brano 91) L'autrice illustra concretamente il metodo adottato nella rinnovata, rispondendo anche ad alcune osservazioni o trovando punti di contatto o divergenze con il metodo montessoriano. La scuola si chiama scuola rinnovata secondo il metodo sperimentale, secondo lo psicologo Treves già dal nome si evince come la base dell'apprendimento fosse l'esperimento, cioè l'esperienza fatta dal ragazzo. Questa scuola significa scuola di realtà e non di parole, significa riforma del modo di fare scuola, con l'instaurazione della maniera naturale di apprendimento, quella cioè dell'esperienza fatta dal ragazzo. La sua scuola ricevette numerose critiche poiché considerata un'offesa al maestro. Alle critiche di Gentile e Codignola risponde che il suo metodo consiste nel rispettare la personalità del bambino. Il suo programma punta alla formazione della retta coscienza, alla formazione del carattere, e infine al lavoro come esperienza di vita. Il lavoro che i bimbi fanno alla rinnovata è diverso nelle varie classi. Il metodo della Rinnovata mette i libri al secondo posto, al primo c'è la vita della scuola che è ricca di esprienze. Infine parla della disciplina e della libertà, che non vanno considerati come due fatti distinti, poiché la discipina e l'insegnamento si integrano a vicenda nell'atto di educare. COUSINET I GRUPPI DI LAVORO: PERCHÈ E COME ATTIVARLI (brano 83) I gruppi di lavoro partono dai bisogni degli allievi di socializzare e dal superamento di una didattica tradizionale, trasmissiva e individuale. Permettono di uscire da una didattica centrata solo sul prodotto e sulla valutazione finale. Cousinet sostiene che bisogna organizzare per i fanciulli di 9 o 10 anni il lavoro per gruppi,questo significa soddisfare un loro bisogno fortissimo e conformare l'educazione alla loro natura. Se non lo si fa il fanciullo tenterà di sfuggire alla sorveglianza dell'adulto. Nelle scuole tradizionali, l'alunno utilizza attvità socio-ludiche durante la ricreazione , ma quando entra in classe l'attività ridiventa di nuovo individuale,ciascuno deve agire da solo. Per sfuggire all'attvità magistrale copia, suggerisce, parla. Il maestro non se ne rende conto poiché ritiene di dominare la sua classe e sembra che i ragazzi lo ascoltino, così egli crede di esser riuscito ad eliminare quella socializzazione. Successivamente nel brano parla di diverse osservazioni riprese da studiosi come Hall, Piaget e Dewey. Il lavoro di gruppo riduce ancora di più il ruolo tradizionale del maestro. Il maestro della scuola tradizonale giudica e fissa per iscritto i suoi giudizi affinchè siano conosciuti da genitori e alunni. I fanciulli non si sforzano di diventare più colti ma di essere meglio giudicati. Il lavoro di gruppo evita tutti questi onconvenienti. Secondo Cousinet la scuola è il luogo in cui i fanciulli vivono e il maestro li aiuta avivere.
