Riassunto di Arte - Cubismo: Storia, Caratteristiche e Opere di Picasso, Appunti di Elementi di storia dell'arte ed espressioni grafiche

Scarica Riassunto di Arte - Cubismo: Storia, Caratteristiche e Opere di Picasso e più Appunti in PDF di Elementi di storia dell'arte ed espressioni grafiche solo su Docsity! Riassunti di Arte - CUBISMO Cezanne descriveva la natura secondo cilindro sfera e cono e distrugge la prospettiva 400esca, aggiungendo punti di vista. Picasso e Brach rendono proprie queste caratteristiche. Cubismo nasce come termine dispregiativo. 1908 incontro tra Picasso e Brach, raffigurano l’oggetto secondo ciò che la mente conosce di esso, una concezione totalmente mentale della realtà. Non interessa rappresentare la realtà come la vede l’occhio, ma come la conosce la mente. PICASSO PERIODO PARIGINO La bevitrice di assenzio Omaggio a Degas. C’è una giovane davanti ad un tavolo mezo vuoto. Il viso è pensieroso e trasmette tormento e solitudine. Ha le braccia magre e contorte. Le pareti sono rosse e la stanza è spoglia. Prevale il blu che annuncia il periodo successivo, infatti tra il 1901 e il 1903 ci saranno una serie di dipinti che fanno parte del PERIODO BLU, in cui Picasso userà prevalentemente tonalità di blu per rappresentare soprattutto figure povere e desolate, come Il Pasto del Cieco Prevale il colore blu. Prevalente il sentimento di desolazione. Dopo il 1904 le opere diventano per lo più rosa, con arlecchini, saltimbanchi e personaggi del circo: PERIODO ROSA: I Saltimbanchi I colori sono luminosi per lo più rosa, il paesaggio ha un colore terroso. I toni non sono cupi ma c’è sempre la rappresentazione di personaggi emarginati che trasmettono desolazione, solitudine, sofferenza. Il paesaggio è arido, anche questo suggerisce estraneazione Nel 1906 c’è un distacco netto dal simbolismo, era stato in un paesino della spagna dove aveva studiato la cultura iberica. Gertrude Stein 1906 Ritratto non incentrato sulla verità fisionomica, vuole conferire un’immagine mentale. Viso e naso sono squadrati, gli occhi sono asimmetrici. L’immagine non deve essere una riproduzione mentale, ma un rimando ad un’elaborazione mentale. Le Demoiselles d’Avignon Mette in discussione tutte le forme tradizionali di linguaggio. Questo dipinto viene elaborato per un anno, lo conclude nel 1907, ma rimane chiuso nello studio di Picasso fino al 1916. Il tema è il nudo femminile, qui in un bordello. L’impostazione è tradizionale. Inizialmente c’erano 5 donne e 2 uomini distribuiti su diversi piani come una scena teatrale, molto tradizionale. Al centro due nature morte. Nella versione definitiva ci sono solo le 5 donne. Lo spazio non ha spazio e ci sono diversi punti di vista. La figura seduta è dipinta di scorcio, davanti e di spalle, completamente innaturale. Le forme dei volti sono spigolose, le figure di profilo hanno un rimando a cultura egizia. Le figure frontali fanno riferimento alla scultura iberica. A dx rimando invece alle sculture africane. Lo spazio è frantumato in schegge. I colori sono contrasti tra rosa/rosso e azzurri. Oltre ad altezza, larghezza e profondità, c’è una quarta dimensione, il tempo, questo è un parallelismo alla teoria della relatività di Einstein e alla filosofia del tempo di Bergson