Docsity
Docsity

Prepara i tuoi esami
Prepara i tuoi esami

Studia grazie alle numerose risorse presenti su Docsity


Ottieni i punti per scaricare
Ottieni i punti per scaricare

Guadagna punti aiutando altri studenti oppure acquistali con un piano Premium


Guide e consigli
Guide e consigli

Riassunti racconti Gogol', Sintesi del corso di Letteratura Russa

Riassunti di alcuni dei più celebri racconti di Nikolaj Gogol'

Tipologia: Sintesi del corso

2015/2016
In offerta
30 Punti
Discount

Offerta a tempo limitato


Caricato il 05/02/2016

Paolo.Colombo1
Paolo.Colombo1 🇮🇹

4.4

(4)

2 documenti

Anteprima parziale del testo

Scarica Riassunti racconti Gogol' e più Sintesi del corso in PDF di Letteratura Russa solo su Docsity! LA FIERA DI SOROCINCY A Sorocincy c’è il mercato, affollatissimo di mercanti di ogni genere, curiosi, compratori. Arriva Gric’ko con un gruppo di giovanotti, mentre il vecchio Cerevik, in compagnia della bella figlia Parasja, si preoccupa di vendere la malandata giumenta e il grano. Uno zingaro racconta alla folla la storia della giubba rossa che un giorno il diavolo, per procurarsi da bere, vendette e ora cerca di recuperare proprio lì, al mercato. Gric’ko fa la corte a Parasja; Cerevik prima si oppone poi finisce con lui all’osteria e accosente alle nozze. Torna a casa ubriaco (cantando con il compare la canzone popolare "Dudu, rududu, rududu") e viene bruscamente accolto dalla moglie Chivrja, matrigna di Parasja, che si oppone alle nozze. Gric’ko esprime disperato la sua delusione: si avvicina lo zingaro e gli offre aiuto in cambio dei suoi buoi. Chivrja ha un appuntamento amoroso con il figlio del pope, il goloso Afanasij Ivanovic, per cui sta preparando prelibate frittelle. Il loro idillio è interrotto dall’irrompere di Cerevik e del compare, che con altri amici sono terrorizzati dalle voci (messe in giro ad arte dallo zingaro) di un’apparizione al mercato del diavolo, alla ricerca della sua giubba rossa. Il compare dà ulteriori particolari della storia: in quella un diabolico muso di porco si affaccia dalla finestra e Afanasij Ivanovic, nascosto in un soppalco, precipita sui presenti. Fuggi-fuggi generale. Cerevik e il compare vengono catturati, durante la fuga, dallo zingaro e accusati di furto. Interviene Gric’ko, che promette la liberazione a patto, però, che Parasja diventi sua moglie. Ottenuto il consenso si addormenta sotto un albero e ha un sogno spaventoso ( La notte sul Monte Calvo ) dove diavoli e streghe danzano agli ordini del principe dei demoni, Cernobog. Si sveglia al suono delle campane. È giorno e Parasja canta un’allegra canzone, accompagnandola con una danza ( gopak ). Cerevik si unisce alla danza. Arrivano il compare e Gric’ko con un gruppo di amici: Cerevik, mentre lo zingaro trattiene la matrigna infuriata, benedice la figlia. Si celebra il matrimonio e tutti i presenti si lanciano in uno scatenato gopak . LA NOTTE PRIMA DI NATALE Narra la storia del fabbro Vakula, giovane timoroso di Dio, che, per conquistarsi l'amore della bella Oksana, riesce a sottomettere le forze del male ed esaudisce il desiderio dell'amata di possedere un paio di stivaletti della zarina. MEMORIE DI UN PAZZO Il protagonista del racconto è il consigliere titolare Propiscin. Egli si innamora della figlia del suo direttore, ne spia le mosse leggendo la corrispondenza della sua cagnetta Maggie col cane Fidèle, reagisce alla notizia che la bella sposerà un gentiluomo di camera convincendosi di essere Ferdinando VIII, re di Spagna e viene infine ricoverato in manicomio da lui scambiato per la corte di Madrid. IL NASO L'assessore collegiale Kovaliòv, una mattina qualunque, si guarda allo specchio e scopre di aver perso il suo naso. Questo avvenimento condiziona tutta la sua vita pubblica e privata, gettandola nel più tetro sconforto. Nel frattempo il naso cercherà di condurre una vita autonoma, ma alla fine tornerà sul viso del legittimo proprietario. IL CAPPOTTO Ambientato nel mondo dell'amministrazione burocratica, Il cappotto tratta la vicenda umana del funzionario Akakij Akakievič Bašmačkin, umile personaggio che, costretto a vivere con il misero stipendio da burocrate, si trova in difficoltà nel momento in cui è costretto a comprarsi una nuova mantella, visto che la vecchia è talmente lisa da non essere più utilizzabile. Visto che i prezzi per comprare un cappotto sono superiori alle sue possibilità, Akakij Akakievič comincia a risparmiare al fine di acquistarne uno per farlo confezionare al sarto Petrovič. L'arrivo del nuovo indumento rappresenta per Akakij un evento estremamente importante, una gioia che rompe l'assoluta ripetitività di un'esistenza dedicata al proprio lavoro, tanto che, appena mostrato il vestito al ministero, Akakij Akakievič pare guadagnare il rispetto di quei colleghi e di quei superiori che prima lo infastidivano quasi ferocemente. La gioia è di brevissima durata e il dramma dietro l'angolo. Mentre rincasa da una serata cui era stato invitato per la prima volta dai colleghi di lavoro, il protagonista viene derubato del cappotto. Annichilito dall'episodio, Akakij Akakievič cerca invano giustizia in ridicole figure di superiori, onde morire poco dopo di freddo, distrutto dalla perdita dell'oggetto. La narrazione ha però un finale fantastico, che vede il fantasma del funzionario vagare per la città derubando i
Docsity logo


Copyright © 2024 Ladybird Srl - Via Leonardo da Vinci 16, 10126, Torino, Italy - VAT 10816460017 - All rights reserved