Riassunto + analisi del testo di Chopin 'Desiree's baby', Appunti di Letteratura Angloamericana II

Scarica Riassunto + analisi del testo di Chopin 'Desiree's baby' e più Appunti in PDF di Letteratura Angloamericana II solo su Docsity! Desiree’s baby – Chopin (1893) RIASSUNTO Il racconto si apre nella scena in cui Madame Valmonde è in macchina per raggiungere sua figlia Desiree e il suo bambino. Ricorda di quando Monsieur Valmonde, ricco proprietario di una piantagione, la trovò abbandonata all’ombra di un pilastro vicino alla loro porta di casa, questo ci suggerisce l’incertezza delle origini di Desiree, e la loro gentilezza nonostante la loro prosperità economica. I Valmonde, al contrario del resto della gente, non erano preoccupati delle sue origini, anzi credevano gliel’avesse portata la provvidenza siccome loro non potevano avere figli. Desiree cresce, è diventata bella gentile e amorevole. A 18 anni, in piedi vicino allo stesso pilastro in cu fu trovata, le passa accanto Armand, il quale si innamorò della ragazza a prima vista. Armand è attratto principalmente dal suo aspetto, il suo amore per lei è di un livello superficiale, questo amore improvviso rivela la sua aspettativa di ottenere ciò che vuole. Rappresenta il suprematismo bianco e potere patriarcale, non si preoccupa neanche lui del passato di Desiree in quanto lui poteva darle un nome, ma lo fa quando sorgono problemi. Madame Valmonde raggiunge la casa della figlia e rabbrividisce all’aspetto lugubre della casa, la quale rispecchia le caratteristiche interne di Armand. Madame Valmonde raggiunge e saluta la figlia e rivolgendosi al bambino rimane incredula credendo non fosse davvero lui, riconosce subito che i lineamenti del bambino indicano un’eredità raziale mista, Desiree sorride, nella sua innocenza, non capendo a cosa Madame Valmonde si riferisse, le risponde che è molto cambiato, facendo notare quanto sia cresciuto. Madame Valmonde prende in braccio il bambino e si avvicina alla finestra, per esaminarlo alla luce del sole, qui osserva qualcosa che decide di non rivelare alla figlia, per proteggere la sua innocenza o forse guidata dalla vergogna. Chiede poi a Desiree cosa dice Armand del bambino, e lei risponde felicemente che Armand è il padre più orgoglioso ad avere un figlio maschio, che sarebbe stato contento anche in caso di una figlia femmina ma che lei sa che lo dice solo per farle piacere. Desiree dice anche che da quando è nato il bambino, Armand non punisce più gli schiavi, confessando quanto fosse spaventata da questa felicità estrema, questo sottolinea ancora una volta il suo potere, e da qui possiamo notare anche quanto Desiree sia in soggezione nel rapporto con il marito, lo ama e lo teme allo stesso tempo. Il tempo passa e un giorno Desiree sembra percepire il problema ancora prima che si presenti, con una sensazione di pace che non durerà a lungo. Armand cambia di nuovo atteggiamento, non la guarda più come prima, la evita e torna a punire gli schiavi, sembra quindi che Armand incolpi direttamente Desiree per l’aspetto del figlio. Un pomeriggio, Desiree guarda il figlio dormire sul letto, accanto a lui uno dei figli di La Blanche, una delle schiave di Armand, che è bianca ma siccome aveva una discendenza nera è costretta a fare questa vita, che sventola una piuma di pavone, improvvisamente guardando entrambi si rende conto che sono molto simili e piange a voce alta, questa reazione sta a significare quanta paura lei abbia di avere un figlio nero, teme per lui una vita di sconforto, come il bambino che sventola la piuma. Desiree, inoltre, nota come i due bambini si somiglino in realtà, questo potrebbe suggerire che Armand potrebbe avere avuto una relazione sessuale con La Blanche. Desiree sconvolta chiama Armand, gli fa vedere il bambino e gli chiede cosa significhi, e lui risponde freddamente che il bambino non è bianco e che quindi lei non è bianca, per principio sociale di classificazione della razza quindi, la one drop rule, se una persona, in questo caso Desiree, ha un antenato di discendenza nera è considerata nera. Desiree ovviamente nega, mettendo persino a confronto le sue mani con quelle di Armand facendo notare che lei le sue erano più bianche, e lui risponde bianche come quelle di La Blanche, questo episodio anticipa la fine del racconto. Desirèe scrive alla madre, chiedendole spiegazioni e convincere tutti che questo non è vero, ma Madame Valmonde le risponde semplicemente di tornare a casa, che la ama e di portare anche il bambino, questo mostra il suo vero amore per la figlia, accentandola indipendentemente dalle sue origini. Desiree fa quindi leggere la lettera ad Armand, sperando di avere lo stesso trattamento che le ha offerto la madre, ma lui la caccia via, non la ama più e la vede come fonte di vergona e disgrazia portata su di lui e sul suo cognome. Desiree scappa con il bambino, dalla vergogna non torna neanche a casa dalla sua amorevole madre, decidendo di buttare via la sua vita e quella di suo figlio, privandosi così della propria identità. Armand decide poi di bruciare tutte le cose di Desiree e del bambino in un falò, simbolo di razzismo e sessismo, dirigendo i suoi schiavi a farlo, sottolineando ancora una volta la sua ricchezza e il suo potere. Fa bruciare anche le lettere che si erano scritti durante il corteggiamento, conservate in un cassetto, dove trova anche una lettera scritta da sua madre a suo padre, rivelando che in realtà Armand è per metà nero da parte di madre. Il comportamento di Armand è quindi in netto contrasto con quello del padre, che amava la madre indipendentemente dalle sue origini. Di conseguenza Armand, perde a sua volta la propria identità, la maledizione della schiavitù è quindi una maledizione per tutti. ANALISI - Chopin è una delle prime a parlare della questione femminile - Il racconto fa riflettere sul fatto che la razza non esiste ma è un’idea che si basa su un sistema di potere - Narrato in terza persona - Sono presenti pregiudizi di genere in quanto la colpa ricade sulla donna