Scarica Riassunto atti Amleto e più Sintesi del corso in PDF di Lingue e letterature classiche solo su Docsity! AMLETO AUTORE: W. SHAKESPEARE. EDIZIONE: GIUNTI. DATA DI PUBBLICAZIONE: 1602. RIASSUNTO: Le vicende si svolgono in Danimarca,dove il defunto re appare a suo figlio Amleto chiedendogli vendetta essendo stato ucciso da suo fratello che siede al trono. Il principe decide di accertarsi della vericidità del sogno e l’ottiene quando durante uno spettacolo teatrale lo zio si alza e se ne va al momento della scena dell’assasinio del re precedente. Nel tentativo di vendicare il padre finisce per uccidere il consigliere del re, padre di Laerte il quale lo sfida a duello e per assicurarsi la vittoria cosparge la spada di veleno, il cui sparge anche sulla coppa dove berrà il vincitore. Dopo svariati eventi a bere dalla coppa è la madre di Amleto, la spada colpisce entrambi i duellanti che muoiono, ma Amleto prima di esalare l’ultimo respiro riesce ad uccidere lo zio. ATTO 1: Orazio, consigliere di corte, una volta venuto a sapere della comparsa di uno spettro che sembra il defunto re Amleto, decide di chiamare suo figlio per informarlo. Nel frattempo nella sala del trono re Claudio, fratello del re, parla del suo nuovo regno e delle sue decisioni sul fronte della Norvegia, inoltre intima ad Amleto di porre fine alla sua malinconia. Quando Orazio riferisce le notizie riguardanti lo spettro del padre, Amleto decide di montare di guardia per parlarci. Contemporaneamnte Laerte, che si prepara per il viaggio in Francia, consiglia alla sorella di non frequentare Amleto. Alla comparsa dello spettro, il principe ci parla privatamente ed egli gli rivela di essere veramente lo spettro del re defunto, ucciso da suo fratello e chiede vendetta. Amleto figlio decide di raccontare tutto ad Orazio e Marcello solo dopo averli fatti giurare tre volte. ATTO 2: Polonio, padre di Laerte, decide di mandare un emissario per controllare la condotta del figlio a Parigi. Nel frattempo Amleto cambia radicalmente il suo carattere dopo la notizia della congiura contro suo padre. Venuto a sapere dello spettacolo organizzato da una delegazione di norvegiesi , decide di cambiare il finale con la scena dell’assasinio del padre per vedere la reazione dello zio . ATTO 3: Re Claudio, decide di scoprire la ragione della triste follia di Amleto e si nasconde dietro la tenda durante la conversazione con lui ed Ofelia, comprendendo che egli può rappresentare un pericolo per il suo trono. Durante la rappresentazione teatrale, alla scena della morte del precedente re, Claudio esce dalla stanza ed Amleto intuisce che è vero ciò che il fantasma gli ha detto. Amleto a colloquio con la madre, le riferisce la sua volontà di vendicare il padre e Claudio, preso dai sensi di colpa chiede perdono per i suoi peccati ed il nipote, nonostante l’opportunità decide di risparmiargli la vita per evitare che egli finisca in Paradiso. Durante la conversazione con la madre, Amleto uccide Polonio che li stava spiando credendo fosse il re. ATTO 4: Geltrude, madre del principe, riferisce la notizia della morte di Polonio al re, il quale decide di incontrare Amleto. A corte, intanto, Laerte viene a conoscenza della morte del padre e decide di vendicarlo, sotto richiesta del Re. ATTO 5: Amleto si reca alla tomba di Ofelia dove trova i due becchini e gli parla del senso della vita, nella celebre scena del teschio. Arrivato il corteo funebre, Amleto accetta la sfida di Laerte, ma tenta comunque di riconciliarsi con lui raccontandogli dell’errore. Dopo i primi scambi, il re offre una coppa avvelenata che rifiuta e che beve invece sua madre. I due si scambiano le armi, ma quelle dello sfidante era stata avvelenata dal re, e ne rimangon entrambi affetti. La regina muore, Laerte rivela il piano del re ed Amleto si getta sullo zio e lo uccide. I due contendenti muoiono, ma prima di perire,Amleto dichiara Fortebraccio, re di Norvegia, come successore alla corona danese. COMMENTO L’Amleto è l’opera principale di Shakespeare, ed è considerata una di quelle opere dove, dopo la rappresentazione, non si arriva alla risoluzione del problema. Esso, infatti, è un problema esistenziale che non si ferma
