Cartesio: La Costruzione Filosofica e Scientifica del Sistema Cartesiano - Prof. De Ceglia, Sintesi del corso di Filosofia della Scienza

Scarica Cartesio: La Costruzione Filosofica e Scientifica del Sistema Cartesiano - Prof. De Ceglia e più Sintesi del corso in PDF di Filosofia della Scienza solo su Docsity! Cartesio UN SISTEMA COSTRUZIONE CARTESIANA:SISTEMA (in questa parola è racchiuso il motivo del successo delle teorie di Cartesio, che si presentavano come descrittici di un sistema organico in cui tutto era spiegato e senza che venissero usate spiegazioni escatologiche o vitalistiche ma solo la ragione) FONDATO SULLA RAGIONE e non su i dati empirici, UNIONe DI SCIENZA, FILOSOFIA, RELIGIONE: SREGAZIONE coerente ED ARMONICA DEL monDO •PRIMA Ostacolato E mESSO AL PARI DI CAMPANELLA poi diventa il CENTRO della SCIENZA MODERNA BIOGRAFIA: 31 MARZO 1596 → STUDIA A “LA FLEche” ->si sposta TRA ITALIA, Boemia, UNGHERIA, OLANDA . MUORE IN SVEZIA NEL 1650 DISCORSO SUL metodo (LEYDA 1637) FUNGE DA INTRODUZIONE A tRE SAGGI SCIENTIFICi (FRA Cui “LA GEOMETRIA”)-> TALI OPERE SARANNO poi SMEMBRATE E Studiate SEPARATAMENTE SI DEFINISCE UN RIVOLUZIONARIO “SILENZIOSO “ e MASCHERATO, noN VOLEVA Attirare L’attenzione sulle sue teorie (memore di ciò che è successo a galileo) TEORIA: LA SCIENZA MODERNA NON dev’esser “EMPIRICA” MA “Astrattiva” -> PUNTO FONDA MENTALE IN QUESTO CAMPO LA MATEMATIZZAZIONE DELLA FISICA” PROCESSO IN CUI FU FONDAMENTALE IL CONTRIBUTO DI CARtESIO. Cartesio opera una GEOMETRIZZAZIONE DELLA MATEMATICA, creando una CORRISPONDENZA TRA FIGURE GEOMETRICHE E FUNZIONi MATEMATICHE Sviluppa quindi una TRATTAZIONE ALGEBRICA DI PROBLEMI GEOMETRICI. TEORIE SUL MOTO: IL MOTO NATURALE “DI UN CORPO E` Rettilineo e NON circolare, Infatti nel MOTO CIRCOLARE VI È LA TENDENZA A FUORIUSCIRE dal cerchio descritto DAL MOVIMENTO 2) MOVIMENTO COME “STATO” di UN CORPO e NON COME “PROCESSO” IL MOVIMENTO DI PER SE NON MUTA UN CORPO (il corpo è in movimento ma.il suo essere in movimento non cambia la sua natura, non lo muta(convinzione aristotelica). Composizione DEL MONDO: MOVIMENTO E MATERIA VISIONE MECCANICISTICA del cosmo, RES EXTENSA (SENZA COGITo ovvero SENZA ANIMA) ovvero semplice MATERIA CHE PuO ESSERE SPOSTATA, si crea una DIVISIONE TRA le idee (Rex cogitans) E il MONDO NATURALE (CHE NON SUBISCE DIRETTA AZIONE DA DIO, È SLEGATO dal diretto influsso divino • CORPO = ESTENSIONE, L’UNICA DIFFERENZA TRA CORPO E SPAZIO È CHE NOI Attribuiamo UNA LIMITATA ESENSIONE AD UN CORPO, MATERIA: SPAZIO delimitato TALE IDENTIFICAZIONE DI SPAZIO E MATERIA ha 4 CONSEGUENZE 1) IDENTITA DELLA MATERIA CHE COSTITUISCE il mondo( tutto è fatto della stessa sostanza) 2) L’ESTENSIONE INDEFINITÀ DEL MONDO 3)mATERIA DIVISIBILE ALL’INFINITO 4) IMPOSSIBILITA Dell’esistenza del VUOTO (lo SPAZIO FRA DUE Corpi È OCCUPATO DA SOTTILISSIMe Particelle CHE NON Riusciamo A VEDERE) NASCITA DELL’UNIVERSO: MATERIA iniziale DIVISA IN CubI MESSI IN AGITAZIONE, Essi SI SCONTRANO, SI SMussaNO E DIVENTANO SFERE, LA “POLVERE” prodotta DIVIENE LUCE(liquido senza formafissa che sia adatta ogni volta, paragonato all’acqua), ETERE (Che TRASPORTA LA LUCe) (La materia sottile che compone i cieli esercita nella fisica cartesiana Funzioni decisive: è a fondamento della rarefazione e condensazione, della Trasparenza e opacità, della elasticità, della stessa gravità. ) E CORPI OPACHI(piccole particelle che si fondono assieme per formare i corpi terresti) - IL MOVIMENTO dei corpi CAUSA VORTICI A CAUSA DELLA RESISTEMAZIONE CIRCOLARE ,SE mi sposto, sposto a mia volta qualcosa -> COSI A Catena FINO a quando il MIO POSTO NON è PRESO da qualcun altro) oroscopi, nel 1596 pubblicò il MYSTERIUM COSMOGRAPHICUS, grazie a questa opera entro nelle simpatie di Tyco brahe, del quale divenne DISCEPOLO E POI SUCCESSORE come matematico imperiale di Boemia Keplero SI interroga sulle CAUSE FISICHE E SI DÀ RISPOSTE sia fisiche che metafisiche (non è attaccato alla “realtà” come galileo, con il quale non riuscì mai a stringere buoni rapporti, ma aveva tendenze più “misticheggianti” KEPLERO SCRIVE NEI SUOI TESTI NON SOLO i RISULTATI MA anche le RAGIOnI e i DUBBI, I PROCESSi Logici CHE L’hanno condotto a quei risultati (crede che così le opere possano risultare più chiare) Keplero inoltre INDAGA NON SOLO LE RAGIONi MATEMATICHE (COME Copernico )MA ANCHE LE RAGIONI FISICHE CHE POSSONO GIUSTIFICARE il suo sistema • Keplero PREFERISCE IL SISTEMA COPERNICANO IN VIRTU Della SUA MAGGIORE SEMPLICITA rispetto al sistema tolemaico, secondo la sua visione LA NATURA TENDE ALL-ESSENZIALE • IL MYSTERIUM cosmographius (un importante opera giovanile ) è scritto PER PROVARE UNA TEORIA, Ovvero CHE DIO HA CREATO IL MONDO e DISPOSTO I CIELI SEGUENDO UNA CORRISPONDENZA CON 5 FIGURE GEOMETRICHE FONDAMENTALI CON tUtte LE FACCE UGUALI (COME IL CUBO E il tetraedro). Per Keplero Dio si è ispirato a tali cinque figure per determinare il numero, la proporzione e i Rapporti dei moti celesti, Vi è inoltre CORRISPONDENZA TRA LA TRINITÀ E LE TRECOSE FISSE IN CIELO:Sole, le stelle fisse, lo spazio intermedio •KEPLERO INSCRIVE LE ORBE DEI 6 PIANETI ALLE 5 FIGURE PRENDENDO come MISURA iniziale LA TERRA. • KEPLER SI CHIEDE IL PERCHE DEL MOTO DEI PIANETIE TROVA LA RISPOSTA NELL’ Attrazione DEL SOLE (Attrazione NON METAFISICA MA SIMILE A quella MAGNETICA)(l’idea di anima che attrae scompare quasi completamente dal sistema copernicano, rimane solo per spiegare il movimento del sole sul suo asse (Keplero ignora l’inerzia e ha bisogno di una forza attiva)) KEPLERO IMMAGINA CI SIA UN’ANIMA NEL SOLE CHE INFLUENZA TUTTI PIANETI LESTELLE RIMANGONO FISSE www 50LE, SIMBOLO DIDIO, CENTRO DINAMICO E ARCHITEMONICO DEL MONDO DALLO STUDIO DELLE ORDITE DI MARTE ,INIZIATO DA Brahe, KEPLERO NOTA UNA VARIAZIONE DI VELOCITÀ DELLA TERRA OUANDO È PIÙ O MENO VICINA AL SOLE – nE deduce LA seconda legge, LA LINEa CHE CONGIUNGE IL SOLE E LA TERRA SPAzzA AReE UGUALI IN TEMPI UGUALI NE CONSEGUE CHE, A DIFFERENZA DI quANTO SI CREDEVA IL MOTO DEL PIANETI NON È UNIFORME SOLO IL SOLE HA UN AniMA MOTRICE E SI MUOVE GRAZIE AD ESSA, per keplero che NON cONOSCE L’inerzia, IL MOVIMENTO dell’essere è causato da una forza sempre attiva PER Aggiustare AI SUOI DATI iL SISTEMA COPERNICANO, KEPLERO HA ABBANDONATO IL DOGMA DELLA ROTAZIONE CIRCOLARE -> ROTAZIONE ELLITICA (1° LEGGE DI KEPLERO) HARMONIcES MUNDI: RAPPORTO TRA i pianeti e le NOTE MUSICALI Esposizione DELLA 3° LEGGE: IL QUADRATO DEL PERIODO dI RIVOLUZIONE È PROPORZIONALE AL CUBO DELLA DISTANZA MEdIA TRA PiANETA E SOLE, RELAZIONE TRA TEMPO DI Rivoluzione e SPAZIO -> è DATA LA velocità. KEPLERO FIGURA PARTICOLARE, GRANDE SCIENZIATO LEGATO ALL´ESOTERISMO NEOPLATONICO-> SE NE DIFFERENZIA PER UNA CONTINUA RICERCA DI CAUSE MECCANICHE AI FENomeNI CHE STUDIAVA KEPLERO immaginava L’UNIVERSO COME MECCANISMO simile AD UN OROLOGIo (meccanicismo )E NON COME un ORGANISMO DIVINO. A DIFFERENZA DI MISTICi E MAGHI NON sI CROGIOLAVA Nell’oscurità MA cercò DI PORTARE LA LUCE. •NON Venne CONSIDERATO FINo AL XVII”