Riassunto completo del libro "storia delle chiese cristiane"di Ernesti, Sintesi del corso di Storia

Scarica Riassunto completo del libro "storia delle chiese cristiane"di Ernesti e più Sintesi del corso in PDF di Storia solo su Docsity! 1 “Le chiese cristiane” di Jorg Ernesti, storia delle chiese esame 2022/2023 La chiesa cattolica La chiesa cattolica si riferisce al divino fondatore Gesù Cristo, riconoscendosi come autentica fin dal principio e da cui tutte le altre chiese si sono via via separate. Ha sempre prevalso il principio secondo il quale è stato Cristo a fondare un'unica chiesa e questa è quella cattolica che percepisce se stessa come Santa, cattolica e apostolica cioè universale e globale rispetto alle chiese locali. Il termine cattolica si è diffuso a partire dal XVIII secolo per indicare una singola chiesa confessionale. Un concetto portante che viene delineato dal Vaticano II è quello di comunione cioè esprime la chiesa come corpo di Cristo o come popolo di Dio che cammina e da Dio si istituisce la comunione con se stesso e tra gli uomini. Pertanto, la chiesa è una comunione dei santi a cui appartengono sia i vivi sia i morti. Costituzione La chiesa è strutturata da un triplice ministero formato da vescovi, sacerdoti e diaconi, già citati nel Nuovo Testamento. Inoltre, vige il principio per cui il governo supremo della comunità spetta al vescovo detto anche episcopato monarchico, che si afferma sempre di più a partire dal tardo XVI secolo. I vescovi, infatti, sono coloro si situano nella successione apostolica cioè sono successori diretti degli apostoli. I vescovi sono anche coloro che possiedono il sacramento dell'ordine, i più importanti collaboratori sono i sacerdoti ai quali a loro volta sono affiancati dai diaconi. Il diaconato era già stato istituito nella comunità primitiva di Gerusalemme e poi in quella di Roma, rinnovato poi da Papa Paolo VI dopo il Concilio Vaticano intendendo uomini che non vivono la regola del celibato. Le assemblee universali che si svolgono all'interno di una chiesa si chiamano concili ecumenici in cui potevano prendere parte anche i laici come in quello avvenuto nel Concilio di Nicea del 325 convocato proprio da un laico cioè l'imperatore Costantino. A seguito del Concilio di Nicea ci sarà il primo Concilio di Costantinopoli nel 381, Il Concilio di Efeso nel 431 e quello di Calcedonia del 451 con il coinvolgimento dei padri della Chiesa. Mentre a partire dal XX secolo si è affermata all'istituzione delle conferenze episcopali nazionali a cui appartengono i vescovi di un determinato stato. A partire dall'undicesimo secolo ci fu un netto rafforzamento della posizione del papato in ambito ecclesiale e si diffuse come sua espressione simbolica la tiara, la corona papale indice della superiorità del Papa sui signori. Inoltre, la Chiesa di Roma riserva a se stessa il diritto di canonizzazione e il papa romano, a differenza degli anni precedenti in cui veniva eletto dal clero dal popolo di Roma, a partire dal 1059 viene eletto con una procedura stabilita cioè grazie al voto del collegio dei cardinali di cui fan parte i vescovi i preti e i diaconi. Oggi i cardinali vengono eletti dal Papa per meriti personali, per l'importanza della loro sede episcopale o per i compiti particolari da loro svolti presso la curia vaticana. Di notevole importanza è il Concordato di Worms del 1122 con cui l'imperatore Enrico V e il Papa Callisto II prevedono una separazione del dominio sul mondo, separandolo in potere temporale e potere spirituale, inoltre, l'imperatore rinuncio al diritto di conferire l'investitura con l'anello e il pastorale e ottenne che in Germania ci potesse essere le lezioni di un vescovo solo in presenza del re o del suo sostituto. Il Concilio ecumenico considerato assemblea generale dei vescovi del Papa si differenzia dal sinodo dei vescovi sempre convocati a partire dal Vaticano II e rafforzati dal codice promulgato nel 1983 con cui viene dato maggior ruolo alle conferenze episcopali organizzate a livello nazionale. Teologia La sacra scrittura ovvero la Bibbia è composta dall'Antico e Nuovo Testamento è sempre stata per la teologia cattolica la regola suprema in cui c'è una rivelazione di Dio nella storia che ha toccato l'apice con la venuta di Cristo e si è conclusa con la morte dell'ultimo degli Apostoli. Il magistero della Chiesa, formato quindi dal Papa e dal vescovo riconosce la Sacra Scrittura e la Tradizione come le fonti della rivelazione ed interpreta questa testimonianza in modo vincolante. Oltretutto i cattolici sono molto legati alla testimonianza dei primi sette concili nei quali sono stati formulati e approvati il credo. 2 Importante è il Concilio del Laterano del 1215 in cui si riconosce la dottrina della transustanziazione cioè la spiegazione dell'eucarestia ovvero l'aspetto esterno del pane e del vino resta inalterato mentre l'essenza che risulta trasformata. Nella teologia cristiana riveste un ruolo particolare il teologo Agostino nella sua autobiografia “le confessioni” in cui un ruolo centrale spettava alla dottrina trinitaria in quanto il vincolo unificante tra padre e figlio risulta essere lo Spirito Santo e tutte e tre sono persone nel senso proprio della parola, realizzano l'essenza divina. Inoltre, Sant'Agostino mette anche in evidenza la necessità della grazia e la incapacità da parte dell'uomo di sconfiggere da solo il peccato poiché è nato peccatore. Successivamente il baricentro della vita ecclesiastica e culturali si sposta in Germania sotto i carolingi, infatti, nasce un nuovo orientamento ovvero quello della scolastica che determinerà le sorti della teologia e della filosofia del medioevo e ha come suo principale esponente Abelardo che trova per ogni domanda le risposte nella Bibbia nei concili e negli antichi teologi. Un rappresentante particolare della scolastica Tommaso d’Aquino che consacrò la validità del pensiero di Aristotele all'interno della Chiesa in cui tutto ciò che esiste è costituito da una forma e una materia quindi in Dio l'essenza e l'essere coincidono mentre per le creature l'essere deve venire attuato nella forma mediante l'atto creativo essendo che l’uomo, quindi, è stato creato da Dio è capace di organizzare in modo libero e razionale la propria società. A partire da quello che sarà il Congresso di Vienna del 1814 la chiesa riacquista i propri diritti e vuole riproporre un ritorno ai sistemi medievali della cosiddetta neoscolastica. Spiritualità A partire dal IV secolo il monachesimo fa assumere alla spiritualità fattezze ascetiche. I protagonisti sono i monaci la cui preghiera ininterrotta e la contemplazione unita al celibato osservato per l'amore del Vangelo acquisiscono sempre di più grande importanza. A partire invece dal V secolo si sviluppa sempre nell'ambiente monastico, la confessione individuale ritenuta privata e segreta e da questo momento in poi diventerà un ruolo importante nella formazione della coscienza cristiana così come i pellegrinaggi nelle città Sante della Palestina, di Roma e poi di Santiago di Compostela. A partire invece dal XII e XIII secolo nascono i movimenti pauperistici ispirati a ideali di vita semplice che sfocia in parti in eresie e scismi come quello dei catari o valdesi ma si lascia anche assorbire dagli ordini mendicanti di francescani e domenicani. Vita religiosa Una figura che ebbe particolare rilievo in Occidente fu Benedetto da Norcia la cui regola del suo ordine seguono tre principi fondamentali: 1. L'obbedienza all'abate che nel monastero incarna l'autorità di Cristo 2. La vincolazione al luogo cioè il Monaco appartiene al monastero nel quale è entrato 3. La suddivisione tra preghiera lavoro pratico. Egli, infatti, concepisce il monastero come una proprietà terriera nella quale sono richiesti impegno spirituale e attività fisica la proprietà, infatti, rurale costituita dal monastero benedettino traduce l'ideale cioè un mondo autosufficiente a se stante. A partire dal XIII secolo nelle fiorenti città nascono una nuova tipologia di ordini mendicanti tra essi francescani domenicani che avevano sia un ramo femminile che uno maschile come 1/3 ordine destinato ai laici. Per essere inseriti in questi ordini bastava rinunciare ai beni terreni. All'epoca delle riforme l'esistenza di questi ordini religiosi erano una componente fondamentale per riaffermare l'opera cattolica e quindi dopo il Concilio di Trento si ha una specializzazione degli ordini religiosi come il caso di gesuiti che diviene un ordine specializzato nella formazione e nell'attività menzionare .Questo ordine che viene ufficializzato nel 1540 verrà poi soppresso nel 1773. 5 porta chiaramente a una situazione di concorrenza tra questi due governi della Chiesa in Oriente e in Occidente che si riflette anche poi sul rapporto tra i cristiani d'oriente e il cristiano d'occidente. Così come la questione della lotta per le immagini che in Oriente viene condotta con durezza contribuendo ancora di più ad allontanare le due chiese. Ci fu un decreto imperiale promulgato nel 730 che proibisce il principio della venerazione delle immagini e l'occidente per tutta risposta si esprime in Papa Gregorio terzo secondo cui tutti coloro che si esprimevano in favore del culto delle icone soprattutto i monaci dovevano essere perseguitate giustiziati. Nel 1054 però la situazione raggiunse il culmine della rottura quando il patriarca cerulario e il legato pontificio Umberto da Silva candida entrano in competizione tra di loro, il patriarca disprezza la vicinato al Papa che aveva l'imperatore bizantino mentre il legato aveva una visione della posizione spettante al vescovo di Roma alquanto esagerata in tal modo si giunge a delle reciproche scomuniche. E quindi la rottura dei rapporti un evento abbastanza significativo è stata la quarta crociata in cui alcuni crociati occidentali diretti in Palestina avevano fatto un bagno di sangue nella capitale dell'impero d'oriente e di conseguenza il patriarca bizantino con l'imperatore divennero sostituiti da uomini provenienti dall'occidente. Nel 1454 Costantinopoli definita anche la seconda Roma cade nelle mani degli ottomani. Gli esordi della Chiesa ortodossa risalgono all'anno 988 In Russia A Mosca il centro quindi ecclesiale del paese si sposta da Kiev a Mosca che nel 1448 ottiene l'indipendenza giuridica ovvero l’autocefalia e nel 1589 un suo patriarca. Nell'era dell'assolutismo fu lo zar Pietro il grande ad affidare un Santo sinodo alla chiesa, composto da ecclesiastici funzionari ecclesiali dello Stato sempre però sotto controllo di quest'ultimo. Missione Nell’ 873, due fratelli Cirillo e Metodio furono un primo esempio di accomodamento in vista della loro attività missionaria crearne una propria liturgia ecclesiastica e tradussero la Bibbia, inoltre, ci furono dei primi tentativi di orientare i popoli slavi nell'ambito culturale bizantino, furono due figure talmente importanti che svolsero diciamo la prima attività missionaria in Oriente che Giovanni Paolo II gli nomina con patroni d’Europa. Liturgia nelle chiese ortodosse è attribuita molto importanza all'icona nell'edificio sacro perché svolgono il ruolo di coinvolgere i celebranti nell'evento salvifico di Cristo e nella comunione dei santi degli angeli di Dio però in connessione con questa dimensione epifanica dal punto della liturgia che sarebbe appunto il rendersi visibili di questo processo spirituale si tende più a rappresentare le figure della Bibbia o della storia della Chiesa o i santi in quanto Dio padre non può essere raffigurato mentre ha il permesso per Cristo perché è la manifestazione umana di Dio. Basilio il grande e un attento sostenitore della raffigurazione dell'icona concepita come un'immagine originaria che sta a Monte di essa perché nell'icona in presente colui che vi era raffigurato e quindi i fedeli possono venerare la presenza Di Dio. Accanto a questa funzione c'è anche una di tipo pedagogica perché rappresentano una predica fatta di immagini e quindi questa forma di venerazione diventa ancora di più concreta con la presenza della iconostasi cioè una parete di icone che divide lo spazio dell'altare riservato ai chierici dalla zona dove stanno i laici. Come nel caso delle antiche chiese cattoliche quelle ortodosse sono rivolte verso Oriente nella direzione dove sorge la luce cioè e nella parte in cui ci sarebbe ritorno del Cristo risorto come spiegato nel prologo di Giovanni con la comparsa della luce. Le singole chiese nazionali ortodosse celebrano in linea generale una liturgia comune mentre si differenziano le lingue liturgiche come nell'antichità la celebrazione infatti inizia con la liturgia dei catecumeni in cui il diacono proclama delle intercessioni dopodiché c'è un piccolo ingresso con l'evangeliario su cui sono raffigurati Cristo e gli Evangelisti dalla porta sinistra verso la cosiddetta porta regale e dopo questa lettura c'è la proclamazione del Vangelo e la predica con cui vengono congedati i 6 catecumeni. Una seconda parte della processione si chiama liturgia dei fedeli che corrisponde alla liturgia eucaristica dei cattolici le offerte che si trovano su di un tavolo oltre l'iconostasi vengono portati in processione con questo grande ingresso che è accompagnato appunto dalla recita del credo che simboleggia la vita di Cristo che dona se stesso quale offerta a Dio gradita mentre sull'altare viene steso un velo in cui di solito sono cucite delle reliquie. La pratica delle comunione viene offerta sotto due specie la prima si pone nel calice il pane spezzato e si aggiunge dell'acqua calda per indicare come le offerte siano piene di spirito quindi sono offerte mediante un cucchiaio nell'altro caso si possono impartire con la benedizione. Il coro inoltre è un elemento imprescindibile in qualsiasi celebrazione eucaristica mentre non è previsto l'uso dell'organo di un'altro strumento e inoltre è consentito ai presenti di portare a casa del pane Benedetto ma non consacrato. L'ortodossia con conosce 7 sacramenti dei misteria, dopo l'atto del battesimo viene fatta subito l'unzione con la mirra che corrisponde alla crisma azione e l'amministrazione della Santa comunione a differenza invece del cattolicesimo che concepisce questi sacramenti come d'iniziazione somministrati a distanza di vari anni. Per la pratica del matrimonio invece si pone nel metodo della Chiesa un tavolo con le evangelario e delle corone di metallo di fiori in cui coniugi vengono in donati e in questo dito appunto si ricorda la fedeltà dei martiri fino alla morte. L'ortodossia inoltre riconosce i 3 ° dell'ordine quindi il diacono il prete e il vescovo mediante appunto la preghiera da parte del vescovo e si riconosce anche la la consacrazione dei monaci che riprende appunto il rito del battesimo. Interessanti risulta come durante il sacramento della penitenza chiamato metanoia termine che compare già nel nuovo testamento quando un fedele si confessa viene posto sul suo capo una stola sacerdotale. La venerazione dei santi legati in particolar modo al culto di Maria viene invocato infatti a partire dal Concilio di efeso tenutosi nel 31 in quanto madre di Cristo quindi unisce in sé il concetto di umanità e di divinità e viene considerata mediatrice di grazia dal cielo alla terra quindi è una figura simbolo per la chiesa ortodossa. Un'altro Santo che gode di particolare prestigio e San Nicola che però non sempre viene venerato in Oriente perde motivi morali di solito per queste celebrazioni di feste si precede un periodo di digiuno. Inoltre seguono un calendario detto Giuliano perché celebrano il Natale la Pasqua in diverse date rispetto alle altre chiese. Una parte della spiritualità individuale data dalla preghiera del cuore o alla preghiera di Gesù le cui origini risalgono già all'antichità cristiana e c'è la contemplazione del nome di Gesù unita a una tecnica di respirazione. Monachesimo in Oriente il monachesimo gode di alta considerazione perché fonda proprio le sue radici qui. Si diffonde infatti in particolar modo in Egitto, In Siria e in Palestina e come padre del monachesimo viene indicato Sant'Antonio l'acqua la cui vita viene descritta dal padre della Chiesa atanasio in cui il ricco Antonio sarebbe stato colpito dalla parabola del giovane ricco e sarebbe giunto alla decisione di fuggire dal mondo recandosi in un deserto per lottare contro la tentazione e i demoni. Ben presto viene quindi chiamato il gremita perché dal greco significa deserto quindi può anche essere definito anacoreta cioè ritirarsi. Come seconda forma che caratterizza il monachesimo si trova anche il cenobitismo cioè la vita in comune che è il prototipo della vita religiosa è il fondatore e pacomio che redasse una rigida regola ti prevedeva la rinuncia a ogni avere e l'obbedienza a un determinato abito in tal modo pone anche le basi per tutti i futuri monasteri. Un'altra figura centrale nello sviluppo del monachesimo orientale Basilio il grande che è figlio di una famiglia benestante decide di vivere da eremita fino ad arrivare a conoscere tutte le forme di vita monastica che esistevano a quel tempo ritornando poi a cesarea dono a tutti i suoi beni ai poveri si ritirò a vita solitaria e assieme a Gregorio di nazianzo realizza le tre regole monastiche. Però a differenza dei suoi contemporanei decide di fondare i monasteri vicino alle città e non nel deserto cosicché potessero diventare dei centri di spiritualità aperti a tutti i credenti. Voi la maggior parte dei vescovi nella ortodossia sono tenuti al celibato provengono dai monasteri mentre i preti che operano nelle parrocchie sono perdo più sposati. 7 Un concetto particolare della teologia delle chiese ortodosse e la dottrina trinitaria perché non si ha il concetto di filioque ma solo di figlio cioè la particolarità secondo questa dottrina e che e consiste nel padre che non è stato generato nel figlio che non è stato generato e lo spirito che procede nell'essere inviato. Cioè le chiese ortodosse in riconoscono il padre cioè Dio come superiore rispetto a Cristo mentre nella dottrina cattolica il padre e il figlio sono posti sullo stesso piano. Nella loro concezione infatti quella aggiunta del que nel cattolicesimo mette a rischio la posizione del padre che secondo loro dovrebbe essere il principio unico ed esclusivo di ogni essere fonte unica della divinità. In quasi tutti i paesi dei Balcani dopo la nascita di nuovi stati abbiamo delle strutture ecclesiali autocefale. Inoltre l'ortodossia è molto legata alla tradizione nel campo dell'etica cioè l'uomo anche se non può procurarsi da solo la salvezza deve comunque collaborare nelle sue opere con Dio dato che la redenzione deve essere accolta in libertà per cui molto spesso l'atteggiamento della Chiesa nei confronti del divorzio del secondo matrimonio e ostile in molte chiese ortodosse in particolar modo quelle greche russe un secondo matrimonio e a certe condizioni reso possibile però non viene attribuito alcun carattere sacramentale. Inoltre posta molta enfasi sull servizio della carità che viene definito la liturgia dopo la liturgia. Molte chiese ortodosse Un'ortodossia è un termine che indica diverse chiese che si trovano nella tradizione del cristianesimo bizantino orientale che sono unite tra di loro nel riconoscere il Concilio di calcedonia del quattro esse sono governati da un primato d'onore che spetta al patriarca ecumenico che si trova a Istanbul l'antica Costantinopoli. Inizialmente alla fine della Signoria ottomana la giurisdizione spirituale del patriarca si estendeva solo a poche migliaia di cristiani all'interno della Turchia e tutte le arcidiocesi dell'europa occidentale o delle chiese ortodosse che si trovano all'estero come quelli in Germania o in Italia sono sotto l'obbedienza del patriarca ecumenico, che oggi comprende Mosca le chiesi di credete di Cipro e la Grecia che è diventata autocefala nel 1850 senza però ricevere alcun patriarcato. In tutte le chiese nazionali ortodossi infatti è il sinodo a giocare il ruolo vs determinante come struttura collegiale di governo perché si elegge il vescovo che lo guida. Ma un motivo principale di divisione con la chiesa cattolica e il primato del Papa in quanto il primato della Chiesa romana è sempre stato riconosciuto nel primo millennio anche in Oriente ma oggi non viene riconosciuto il suo primato di giurisdizione che invece è una prerogativa nei confronti delle singole chiese locali. Ortodossie unità della Chiesa l'ortodossia si sente come una continuità con le radici del cristianesimo sarebbero infatti istituite da Cristo e quindi ribadiscono di non essersi mai separate da queste radici all'interno dell'ortodossia le chiese locali sono guidate da un vescovo che gode di maggiore autonomia rispetto a quelle preordinate come il patriarcato o i sinodi. La chiesa viene intesa come comunità che celebra l'eucarestia e si trova quindi celebrata alle caristia in modo retto cioè il pane è corpo di Cristo e quindi per tale ragione riguardo la teologia orientale ha parlato di una logia eucaristica. Questa concezione teologica risale a quella sviluppata nel secondo secolo da Ignazio d'antiochia secondo cui le diocesi sono le prime a cui i fedeli sono legati sono in comunione l'una con le altre quindi i vescovi si offrono una mutua comunione e questo si fa visibile nella celebrazione comune dell'eucarestia. Nei primi 5 secoli della storia della Chiesa si sono formati 5 patriarcati che oggi si chiamano tarchia cioè un'inchiesta locale viene ascritta l'influenza di uno di questi patriarcati. Roma viene riconosciuta come una Presidenza dolore ma anche come primus Inter pares e non come universale guida formale. 10 protestanti termine con cui oggi vengono indicati tutti quei cristiani le cui chiese sono nate per maniera diretta o indiretta dalla riforma. Altro evento importante fu la dieta di Augusta del 1530 presieduta dall'imperatore Carlo in cui si poteva occupare in maniera sistematica questa divisione e si presenta quindi la dottrina di lotterò come sintonia con la sacra scrittura e con i padri della Chiesa fondamentalmente si riconosce quindi come tale. In risposta alle recenti riforme viene promosso un Concilio iniziato nel 1545 ovvero quello di Trento un territorio imperiale poi spostato a Bologna perdendo la possibilità per i protestanti di prendervene parte. Altro evento importante dato dalla dieta di Augusta il 1555 con la quale si giunse una soluzione più politica che teologica con cui nessun Principato e nessuna città libera dovevano essere costretti a tornare alla loro vecchia fede e ci fu come principio di base quello del cuius Regio eius religio secondo cui i sudditi dovevano accettare professare la religione del proprio principe e qualora questo non fosse possibile potevano tranquillamente migrare e questo rimase in vigore fino al 1618. Il luteranesimo si diffuse molto nella nella Germania del nord, in Scandinavia, in Danimarca e in Norvegia. Le chiese riformate accanto alle chiese luterane nasce 1/3 ramo principale del protestantesimo che è quello dato dalle chiese riformate. Nel 1519 inizia la riforma di Zurigo in cui si diffondono nei vari cantoni della Svizzera nella Germania meridionale a partire da Ginevra che divenne un fenomeno internazionale grazie a Giovanni Calvino. Il primo a iniziare questa prima fase è unrico zwingli che svolse il ruolo di predicatore nei membri della comunità ginevrina e nel 1519 venne dichiarato e chiamato come predicatore nella chiesa principale di Zurigo. Porto i sacramenti da 7 a due e mise come nuove regole il digiuno, negò il celibato sacerdotale. Nel 1523 il consiglio della città di Zurigo organizza una disputa con il vicario generali di costanza che era stato invitato per arginare delle innovazioni in tal contesto zwingli formula 76 tesi nella quale presentava la chiesa spirituale quale vera chiesa e rifiutava il sacerdozio come i voti dei religiosi le processioni la venerazione per le immagini e anche i pellegrinaggi. I conventi furono chiusi dalle chiese sparirono gli organi quadri si giunge a una tempesta iconoclasta. Se per l'utero la grazia di Dio è la sola che può ottenere e rendere giusto l'uomo per quello di Zurigo è la legge che l'uomo può adempiere con la forza che gli viene da Cristo. Inoltre se lutero divide i due regni lo stato e la chiesa per zwingli entrambi sono sotto la legge del Vangelo e quindi l'autorità civile deve porre la persona nella condizione di adempiere i comandamenti di Dio. Durante il colloquio di marburgo nel 1529 non venne raggiunto alcun consenso sulla questione della presenza di Dio nei doni eucaristici che da lutero veniva intesa come reale mentre da zwingli come simbolica. Inoltre nella riforma di zwingli non nelle chiese non sono previste candele,, altari, quadri e addirittura il corpo del Signore non è presente nei crocifissi. Giovanni Calvino nasce in Francia nel 1509 e diventa uno dei protagonisti principali della riforma a Ginevra assieme a Guglielmo Farel. Quest'ultimo fece una serie di riforme a Ginevra con un senso di dover compiere una missione però suscitò l'opposizione della popolazione che lo vide più come un'imposizione di tipo assolutistica e quindi fu costretto a lasciare la città. Fu successivamente ha richiamato soltanto Calvino nel 1541 dove rimase poi fino alla sua morte avvenuta nel 1564. 11 Per Calvino l'autorità doveva realizzare la Signoria regale di Cristo quindi c'era la possibilità che qualora si fosse mancato rispetto nei confronti delle leggi divine ci poteva essere una resistenza contro l'autorità. Secondo la sua concezione di ordinamento comunitario erano c'erano previsti numerosi ministeri ecclesiali quali pastori diaconi i maestri e gli anziani. Inoltre per quanto riguarda l'ordinamento sociale era proibito il gioco delle carte, la lettura di romanzi di intrattenimento e recarsi a teatro. Calvino concepisce la santificazione non come individuale ma collettiva per questo che errava veniva giustiziato. Nella concezione calvinista Dio è il giudice dell'agire umano e quindi teorizza la predestinazione cioè Dio ha predestinato ogni persona alla salvezza o alla dannazione e le opere buone del singolo non possono cambiare nulla in merito a questa disposizione divina ma vanno compiute comunque perché è grazie ad essi che si dimostra che Dio agisce in noi e ci ha scelti. La dottrina della predestinazione nel corso del ventesimo secolo venne adottata a partire da Max Weber che spiega come nei paesi di matrice calvinista soprattutto l'Inghilterra, L'Olanda, Gli USA e la Svizzera riformata dal punto di vista storico risultano più sviluppati economicamente di altri al pari dell'inizio della rivoluzione industriale. Ginevra diviene comunque il baricentro della formazione di questa nuova corrente protestante, si diffonde inoltre in Europa alla fine del sedicesimo secolo superando di gran lunga il luteranesimo. Si diffonde in Svizzera nei cantoni settentrionali occidentali così come in Scozia in Ungheria addirittura anche la chiesa d'inghilterra finì sotto questo influsso. La Francia si diffuse rapidamente quando era ancora in vita Calvino però i calvinisti qui vengono chiamati con il termine francese di ugonotti e furono soprattutto molti nobili a prenderne parte. Nel 1562 viene concessa ai credenti piena libertà di pratica religiosa al di fuori della città però 10 anni dopo nel 1572 ci fu un massacro della cosiddetta notte di San Bartolomeo che spense ogni speranza di un accordo con la cronaca cattolica. La reggente Caterina de medici creò un accordo con il cattolico Filippo di Spagna addetto di Navarra mentre gli ugonotti si alleavano con i loro fratelli in Olanda che e provocarono le guerre di liberazione. Fu il re Enrico quarto emanare nel 1598 il diritto di Nantes che garantiva un'ampia libertà religiosa e i diritti politici particolari gli ugonotti questo fu poi sospeso nel 1685 da Luigi XVI a cui fece seguito che 200.000 ugonotti abbandonarono la Francia. Per quanto riguarda l'Olanda che aveva ottenuto l'indipendenza dalla Spagna nel 1579 era diventato un paese caratterizzato dal calvinismo però in vista della sua grande libertà religiosa fu anche una terra di ema migrazione per i protestanti cacciati dai loro territori di origine. Fu la pace di vestfalia del 1648 a rappresentare una soluzione pragmatica rispetto a quella di Augusta e si risorse a livello appunto di diritto al cui calvinisti viene concesso il diritto dell'impero ovvero viene riconosciuta come terza confessione dei cattolici luterani. Inoltre viene istituito il cosiddetto annuo Norm secondo cui i sudditi potevano esercitare per quel giorno la propria religione anche se queste differiva da quella del principe in tal modo viene comunque concessa la possibilità di libero esercizio della religione anche per quelle minoranze che si trovava all'interno dei territori. I presbiteriani una manifestazione del calvinismo e quella del presbiteriana esimo il nome presbitero significa in greco un anziano un eletto. I presbiteri esistono a livelli crescenti possono essere regionali o generali e questi sinodi si compongono di pastori e laici insieme che qui svolgono il ministero di governo della Chiesa in maniera paritaria. 12 La vera patria del presbiteriano esimo è la Scozia che deve ehm questa posizione dal riformatore John Knox che aveva ufficialmente riconosciuto l'opera di Giovanni Calvino a Ginevra. Egli dopo aver compiuto un viaggio in Svizzera portò con sé la convinzione che lo stato doveva servire la chiesa quindi sotto la sua guida la riforma prese piede in Scozia. Qui ogni comunità dover leggere il proprio ministro che non doveva essere ordinato ma poteva anche essere sposato, inoltre nel suo ordinamento era prevista l'istruzione l'istituzione di scuole e università. Voi e il successore Maria Stuart di Giacomo sesto, cerco di sedare queste rivolte queste guerre civili da parte dei protestanti scozzesi che però non ci riuscì in questo intento quindi probabilmente un motivo per cui i protestanti riuscirono a vincere contro i cattolici fu la l'appoggio favorito da nobile. Una delle radici del presbiteriano esimo è stata la chiesa riformata negli Stati Uniti dalle comunità di coloni tedeschi che nel 1725 emigrarono in Pennsylvania mentre altri furono emigrati appunto dalla Scozia. Contrariamente a quanto si può pensare nel ventesimo secolo questo tipo di chiesa presbiteriana è cresciuta molto nella Corea del Sud. Congregazionalismo Un'altra versione del calvinismo e il congregazionalismo, come nato sotto Robert browne. Partendo dall'idea che il sacerdozio universale di tutti i fedeli la sovranità di Dio ribadì la norma Suprema della Chiesa cioè la parola di Dio e che deve essere l'unico parametro per l'annuncio. Inoltre le singole comunità chiamate congregation, appunto la godevano di ampia indipendenza il loro modello di ali di riferimento infatti era la comunità delle origini di Gerusalemme per cui l'unico capo riconosciuto come tale è rappresentato da Cristo e la sua guida lo Spirito Santo non quindi un vescovo. Voi numerosi aderenti a questo movimento emigrarono nella Olanda e nel 1628 un gruppo di cosiddetti pilgrim fathers partirono dopo morto mayflower per la volta dell'america stabilendosi nel massachussetts e nella nuova Inghilterra cosicché plasmarono fortemente la nuova società americana. Inoltre possibile al tema dell'educazione e quindi fondarono le prime università ovvero Harvard e yale. Però nella loro teologia c'è anche un certo rigore morale ovvero rifiutano la musica, il ballo, l'alcol e hanno un'etica di lavoro molto rigida. Tornando in Inghilterra con il tollerance Act si conferisce ai congregazionalista un riconoscimento definitivo nel 1689. Nel 1957 nasce negli Stati Uniti un'unione ovvero le United Church of christ i cui membri più importante è il presidente degli Stati Uniti Barack Obama. No adesso non è più Barack Obama. Per quanto riguarda il campo missionario fu fondata la missionary Society nel 1795 successivamente battezzata col nome di London missionary Society è il più noto missionario fu David livingstone. Nel 1875 fu creata un'alleanza mondiale delle chiese riformate con sede a Ginevra cui attualmente appartengono 215 comunità presbiteriana di circa 80 milioni di fedeli. I valdesi i valdesi fanno parte della comunità protestante, e nacquero sotto la figura di Pierre Valdes di Lione morto intorno al 1218 che dona tutti i suoi averi e cominciò a girare il paese con alcuni compagni vestito di semplici abiti di lana, con zoccoli ai piedi, predicando e facendo penitenza quindi molto simile alla figura di Francesco d'Assisi. La prima schiera di seguaci si autodefinì può avere di Cristo e si fecero tradurre la Bibbia nella lingua volgare per poterla spiegare senza ricorrere alla gerarchia ecclesiastica agli altri fedeli. Nel 1184 valdo e i suoi seguaci sono condannati perché predicavano da laici senza il permesso ecclesiale emessi al rogo. 15 L'intolleranza verso i puritani li spinse ad emigrare sotto il nome di pilgrim fathers a partire dal 1620 nell'america del nord costituendo un'importante cellula della nuova società e durante la guerra civile inglese nel 1642 l'orientamento puritano ottenne inizialmente il sopravvento con cui appunto sotto Oliver cromwell e vescovi non potere un esercitare il loro ministero e venne sospeso l'uso del common trailer book. Bisognerà attendere il 1689 con intollerance Act in cui si pone fine allai n tolleranza nei confronti delle altre visioni confessionali. A partire dal diciannovesimo secolo coesistono nella chiesa anglicana due correnti una evangelica è una anglo cattolica che prende origine dall'operato del movimento di Oxford di cui rappresentanti principali sono John keeble qui assumono come pensieri e modelli i padri della Chiesa la teologia medievale. Reintroducono il la liturgia cattolica, l'incenso, l'adorazione eucaristica e l'unzione degli infermi si promuove la venerazione di Maria. Gli anglicani infatti che fanno parte di questo movimento non vedono la propria chiesa come protestante ma una via di mezzo tra il cattolicesimo e il protestantesimo. La figura di spicco del movimento di Oxford fu John Newman che è il più importante teologo inglese del XVI secolo in cui nei suoi scrissi espresse la libertà di cui doveva godere maggiormente la chiesa anglicana nel rispetto degli interventi dello Stato. La chiesa madre anglicana si chiama Church of England e apparteneva alla realizzazione della Chiesa di Cristo in territorio inglese e una chiesa di Stato quindi governa assieme alla regina che ha un potere e un ruolo di capo secolare. Infatti in Inghilterra le chiese anglicane sono indipendenti e non vengono finanziate dallo stato e su consiglio invece il primo ministro la corona nomina i vescovi delle diocesi nelle due principali province ecclesiastiche ovvero Kentucky e York, la maggior parte dei vescovi hanno un seggio e diritto di voto nella camera alta ovvero il secondo ramo del Parlamento inglese il re inoltre promulga le leggi riguardanti la chiesa che però vengono formulate nel sinodo generale e ratificate dal Parlamento stesso. L'arcivescovo di Canterbury e l'autorità dell'incantesimo che rappresenta tutti gli anglicani concretizza la loro unità e un po come la figura del patriarca ecumenico di Costantinopoli o il Papa per Roma. A partire dal diciannovesimo secolo ci sono tre orientamenti principali la low Church, voi una chiesa bassa che promuove una forma attiva di essere cristiani da impegnata dal punto di vista sociale richiama molto l'eredità cattolica, high church, cioè chi esalta che ha un orientamento più conservatore nella teologia e nella liturgia è una specie di cattolicesimo libero da Roma infine una corrente molto piccola e liberale e la broad church che si costituisce negli anni 60 del diciannovesimo secolo ed è una via intermedia. Purtroppo c'è uno scisma con le società liberali dell'occidente in quanto il principale punto di scontro è dato dall'ordinazione delle donne che è stato permesso nel 1992 nel corso del sinodo generale inglese nonostante ciò sempre all'interno comunque dell'ordinamento inglese alcuni fedeli anglo cattolici accettano l'ordinazione delle donne mentre altri la rifiutano e addirittura nel 2006 è stato ordinato un americano omosessuale come vescovo e questo ha condotto a una serie di duri confronti durante una conferenza tenutasi a Lambeth nel 2008. Le chiese libere hanno come fondamento la decisione individuale libera dalla persona che hai premessa appunto per tutte le tre attività religiose in genere infatti non viene praticato il battesimo nei bambini ma quando si è già credenti e occorre per ottenere ciò un cammino individuale di apprendimento, ne fanno parte: i metodisti che sono una delle comunità più numerose e protestanti a livello mondiale. Inizialmente faceva parte del movimento del risveglio del diciottesimo secolo successivamente furono fondati da l'inglese John weasley che considerava la Bibbia come fonte più importante della fede al centro dei suoi scritti inoltre pone la dottrina della giustificazione quella della predestinazione viene rifiutata perché c'è un atteggiamento più ottimista in quanto tutti gli uomini possono attraverso la grazia di Dio conseguire la salvezza o si rinunciano al peccato e si impegnano a una vita Santa. Un elemento importante della dottrina 16 metodista e la santificazione della propria anima e quella delle altre persone. Le prime comunità erano caratterizzate da un atteggiamento piuttosto rigoroso per quanto riguarda la tematica religiosa e morale ad esempio dovevano astenersi dall'alcol, dovevano essere puntuali, rinunciare ai divertimenti mondani. La comunità sociale divisa e in gruppi di 12 membri ciascuno guidato da un anziano affiancato da un diacono un amministratore. Il nome metodista deriva dal fatto che weasley avesse stabilito delle regole per la vita spirituale e per le attività caritative rigide. Il metodismo si diffuse molto negli Stati Uniti dove giocò un ruolo molto importante per la strutturazione del sistema educativo americano, rientra addirittura in quelle comunità che hanno introdotto il protestantesimo al pensiero missionario. Oggi la sede si trova a Francoforte sul meno mentre la maggior parte delle comunità si trovano in Sassonia e in Italia è presente dall'anno 1861. Tra i loro sacramenti oltre al battesimo c'è quello della cena del Signore. Un movimento che ha sempre combattuto e ha avuto un forte richiamo agli impegni socio politici tant'è che negli Stati Uniti metodisti hanno combattuto contro la schiavitù. In mennoniti o chiesa storica della pace appartengono alle più antiche comunità ne Battisti esistenti ha infatti per tale motivo vengono anche chiamati antichi Battisti. il termine menniti fu dato per scherno facendo riferimento al loro fondatore menno simons che in origine era un prete cattolico. Egli si vigeva le dottrine di fede e tutte le prassi ecclesiali che dovessero appunto sussistere dinanzi al tribunale della sacra scrittura inoltre il comportamento dei vari fedeli doveva essere improntato allo spirito del discorso della montagna e quindi si caratterizzava per la modestia e la semplicità. Le comunità si trovavano in semplici sale di preghiera o in case private praticavano la confessione pubblica dei peccati e la cena del Signore. Simons inoltre rigettava il battesimo dei bambini esigeva il battesimo per fede quindi i predicatori assumevano un ruolo di istruzione nei confronti della comunità fiancheggiati da anziani da diaconi. I meno Uniti purtroppo furono molto perseguitati e per sfuggire alle discriminazioni migrarono a partire dal 1863 negli Stati Uniti d'america e anche in Canada dove oggi vivono quasi la metà dei fedeli e dopo il 1789 anche in Russia. Dai Mennoniti c'è un sottogruppo nato nel 1693 e dal predicatore svizzero Jakob amann ovvero gli amish che sono comunità chiuse dove vige una severa disciplina e c'è un rifiuto della tecnologia moderna come la corrente elettrica. I Battisti sorgono come comunità nel contesto dell'inghilterra puritana all'inizio del diciassettesimo secolo. Si distinguono in Battisti universali che ribadiscono il volere salvifico universale di Dio e Battisti particolari che invece sostenevano la dottrina calvinista della predestinazione ponevano in primo piano una scelta di grazia da parte di Dio. I Battisti universali risalgono al parroco John Smith che nel 1606 fuggì ad Amsterdam con tutta la sua comunità. Mentre nei secondi si diffuse ben presto il battesimo per immersione. I Battisti si distinsero nel nuovo mondo per essere amanti della formazione e quindi realizzarono molte reti di scuole università e fondarono anche i social gospel che è un una Fondazione dalla quale furono influenzati l'attivista per i diritti civili Martin Luther King. I Battisti hanno in comune il fatto che hanno come unico criterio di giudizio la Bibbia e che ogni fedele la può interpretare sotto la guida dello Spirito Santo, nella loro tradizione inoltre i sacramenti sono intesi come semplici segni per l'unico dinamismo reale che è quello interiore e una particolarità dei Battisti e che rifiutano il battesimo dei bambini e lo praticano solo negli adulti che hanno maturato una propria fede. Quindi accanto al sacramento del battesimo c'è quello della eucarestia per la quale però non si ammette la presenza di Dio nel o nell'ostia ma solo una presenza simbolica. Alcuni rami della comunità sono guidati da 17 vescovi altri da anziani eletti. L'attività missionaria viene praticata a partire dal tardo sedicesimo è uno dei Battisti più noti appunto Billy Graham che ponga il suo gruppo più forte proprio negli Stati Uniti. I quaccheri fondati da George Fox, prendono il loro nome dal termine inglese quake VR ovvero scuotere dato che i Fox e i suoi compagni durante la preghiera avvenivano scossi da un tremore statico che si pensava fosse un effetto dello Spirito Santo il perno infatti della spiritualità è dato dal prologo del Vangelo di San Giovanni. La loro comunità viene guidata da anziani eletti al suo interno e non sono presenti i sacramenti. Inoltre aveva un abolito qualsiasi forma di festa non biblicamente attestata soprattutto le numerose feste dei santi e la santificazione della vita è un culto divino. In particolare in questo movimento c'è un netto rifiuto del giuramento, della pena di morte e ogni forma di servizio militare per questo motivo furono spesso esposti a persecuzioni discriminazioni dalle autorità statali dapprima infatti furono perseguitati sotto gli Stuart. In America emigrarono e fondarono la colonia della Pennsylvania divenendo quindi la loro madrepatria. Fondatore dell'esercito della salvezza fu l'inglese William Booth nel 1895 a Londra. Egli organizza le missioni come delle campagne militari per questo motivo si autodefiniscono soldati di Cristo e che tutti ricevono un'uniforme. A partire dal 1879 il gruppo viene chiamato salvation Army cioè esercito della salvezza, essendo loro salutisti rinunciano all'alcol e cercano di spingere anche gli altri all'astinenza, evitano di divertimenti mondani in modo da poter diventare un modello positivo per le persone che devono salvare. Il movimento pentecostale prende avvia all'inizio del ventesimo secolo e si situa nella tradizione del movimento del risveglio del pietismo egli pose il parlare in lingue, la vicine fine del mondo come centro del suo insegnamento e colloca la predicazione con una forte consapevolezza di elezione. Voi fondatore di questo movimento e Charles parham. In Italia il movimento pentecostale si diffonde a partire dal 1008 per mezzo appunto Italo americani migrati in patria. Questo movimento ha come perno la lo Spirito Santo, dove è svolge particolare importanza le guarigioni operate dallo Spirito Santo, i doni delle visioni profetiche e il parlare di tante lingue. Caratteristica di questo movimento è l'attesa della fine del mondo e il ritorno di Cristo. Non accettano la presenza di Cristo nella cena e la musica moderna sintonizza e fedeli sulla celebrazione della quale rientrano anche il battimani e la danza. Vs ruolo centrale come la realtà protestante è svolto dalla sacra scrittura inoltre come Battisti non praticano il battesimo da bambini. Molto stimata viene data la conversione personale e la dedizione alla vita di fede consapevole. Voi però si dimostra un essere molto critici nei confronti di alcuni aspetti della modernità come l'aborto il sesso prima o fuori dal matrimonio o le pratiche omosessuali. In Africa dove si è abbastanza diffuso questo movimento i fedeli vengono esortati a perseguire il successo economico perché è inteso come segno di benevolenza divina. E riguardo l'opera di evangelizzazione le chiese pentecostali sono state le prime a utilizzare la predicazione per radio o per televisione ultimamente anche sfruttando il mezzo di Internet. In America la divisione razziale non è un problema e si è particolarmente diffuso In America Latina e nei paesi africani grazie appunto all'impegno caritativo per dare condizioni di vita più giuste. Ci sono invece tre movimenti che principali che nascono da quelli cristiani, che si distinguono per tre fattori: come considerano la Bibbia cioè una fonte magari non dotata di autonomia, se sostengono Gesù come unico mediatore della salvezza o se è perseguibile con altri modi di redenzione, ho rifiutano la comunione tra le chiese quindi c'è una rigida divisione tra le comunità. Vv i mormoni sono stati fondati nel 1830 nello stato di New York da Joseph Smith secondo la tradizione allora quindicenne avrebbe avuto una visione di Gesù che gli avrebbe annunciato di rivelargli di lì a poco il suo il suo Vangelo e tre anni dopo sarebbe comparso un Angelo di nome Moroni figlio del profeta mormon