Docsity
Docsity

Prepara i tuoi esami
Prepara i tuoi esami

Studia grazie alle numerose risorse presenti su Docsity


Ottieni i punti per scaricare
Ottieni i punti per scaricare

Guadagna punti aiutando altri studenti oppure acquistali con un piano Premium


Guide e consigli
Guide e consigli

Riassunto completo il gattopardo + appunti e specifiche del testo (esame Erminia Ardissino, Dispense di Letteratura Italiana

Il file contiene il riassunto completo del Gattopardo, ampliato con le lezioni della professoressa Erminia Ardissino per il corso di Letteratura Italiana II di Scienze della Formazione Primaria dell'Università di Torino. Presenta il riassunto, la descrizione dei personaggi principali, dei luoghi e degli avvenimenti principali da ricordare

Tipologia: Dispense

2021/2022

In vendita dal 29/03/2022

nicole.ni
nicole.ni 🇮🇹

4.7

(46)

83 documenti

1 / 4

Toggle sidebar

Documenti correlati


Anteprima parziale del testo

Scarica Riassunto completo il gattopardo + appunti e specifiche del testo (esame Erminia Ardissino e più Dispense in PDF di Letteratura Italiana solo su Docsity! IL GATTOPARDO, Giuseppe Tomasi di Lampedusa Tomasi di Lampedusa (1896-1957) era un nobile professore siciliano che nel corso della sua vita scrisse molto poco (oltre a questo scrisse solo 5 racconti). Il gattopardo fu pubblicato nel 1958 postumo alla sua morte, fu scritto in pochi mesi tra giugno 1955 e 1956. Il titolo deriva dallo stemma del casato dei Salina, un latto leopardato su sfondo blu. La cornice storica parte con la spedizione dei Mille di Garibaldi (1860), che porta alla caduta dei Borboni e che sancisce l’ingresso della Sicilia nell’Italia Unita. È un romanzo storico, ma anche psicologico e biologico. Ha una sua valenza letteraria e culturale. Non è un romanzo che ha avuto successo subito, ma anzi è stato rifiutato da molti editori e poi è stato pubblicato da Feltrinelli. A lanciarlo fu il film di Luchino Visconti, un regista molto colto e raffinato (trattava principalmente della storia d’amore tra Tancredi e Angelica). L’ambientazione è quella della Sicilia dal 1861 al 1910; con una prospettiva critica nei confronti del popolo. Esempi: caccia con Don Fabrizio e Tumeo, il paesaggio è caldo, ricco di vegetazione, un paesaggio che non è minimamente cambiato nel corso degli anni e nel corso delle invasioni che hanno interessato la Sicilia. Tomasi spiega che i siciliani non vogliono cambiare perché la loro prima espressione di libertà non è stata accettata (plebiscito falsificato). La narrazione procede per blocchi, che contano di tecniche narrative molto varie: sommari, descrizioni, discorsi diretti e indiretti, monologo interiore, ecc… Tomasi si impegna molto per rendere la scrittura molto gradevole e ricca. Il registro stilistico è alto e il lessico è molto ricercato: termini tecnici dialettali + forestierismi (linguaggio duplice termini inusuali, di fianco ad altri ricercati). Il romanzo è molto ricco di similitudini, analogie e metafore; si tratta di strumenti che il narratore usa per arricchire la sua prosa. Esempio: buttare giù un rospo quando il principe va a parlare a Don Calogero per il matrimonio di Angelica e Tancredi. Il principe deve fare una cosa che considera come schifosa e difficile, poiché si deve mostrare subordinato a un altro uomo che ritiene inferiore (è una metafora continuata). O ancora le labbra di Angelica che sanno di fragola o i fastidi del principe che sono rappresentati come soldatini che passa in rassegna e mette in ordine. Egli utilizza anche molto l’ironia, che è un elemento costante del romanzo. Il gattopardo è suddiviso in 8 parti, che si sviluppano dal 1860 al 1910, per un arco di 50 anni esatti. Le prime quattro parti sono tutte del 1860; fino alla parte sei possiamo considerarla come una narrazione che si sviluppa in circa 3 anni. C’è poi un salto di 20 anni e si arriva al 1883 (morte del principe) e ancora un altro salto fino al 1910 (anniversario unità d’Italia). Narra dunque a tutti gli effetti della storia di un’epoca. I tempi sono dilatati e l’epoca in cui il tutto avviene è ben rappresentata e dettagliata. Persino i personaggi sono definiti in maniera ricca ed elaborata, anche dal punto di vista interiore. I luoghi e gli oggetti che fanno parte del romanzo sono ben identificati e sono presenti anche molte riflessioni sul mondo (prospettive e idee). Vediamo ora il riassunto di ogni parte: PRIMA PARTE  Maggio 1860 Viene presentato il principe Fabrizio di Salina, aristocratico che fa parte di una monarchia ormai in declino. La situazione politica è grave: ci sono rivolte diffuse e viene trovato un cadavere di un soldato sotto un albero di limoni. Tancredi (orfano di sua sorella da quando aveva 14 anni) decide di partecipare ai moti. Si parla poi anche della passione del principe: l’astronomia. Il capitolo termina con lo sbarco di Garibaldi, che porta alla fuga di molti nobili (lui no). SECONDA PARTE  Agosto 1860 Tre giorni di viaggio per arrivare a Donnafugata, per passare le vacanze in un vecchio possesso del principe. Viene a sapere che Don Calogero il sindaco sta diventando ricco come lui. Viene visitato anche da Padre Pirrone che lo avvisa che Concetta è innamorata di Tancredi; ma il principe crede che lei non sia la donna giusta per lui (serve una donna con una dote notevole per mantenere la sua vita mondana). Durante la cena che si tiene in serata Tancredi rimane colpito dalla bellezza di Angelica e Concetta inizia ad essere terribilmente gelosa (Tancredi il giorno dopo in seguito alla visita al convento entrerà in casa del sindaco). TERZA PARTE  Ottobre 1860 Il principe passa le sue sere a caccia. Tancredi era a Caserta (il re era stato cacciato) e gli aveva mandato una lettera in cui si diceva innamorato di Angelica. Ne parla con la moglie Stella che si infuria per aver oltraggiato Concetta, ma sarà lui a scegliere. A caccia Don Ciccio lo informa del suo voto annullato nel plebiscito. È un inganno portato avanti dal sindaco che è favorevole all’annessione al Piemonte e che quindi ha parificato tutti i voti in “si”. Infine va a parlare con Don Calogero per il matrimonio con Angelica e si accordano per la dote di lei; tutto si conclude al meglio. QUARTA PARTE  Novembre 1860 Torna Tancredi perché i garibaldini si erano sciolti e lui era nell’esercito del re di Savoia. Regala subito un bel anello ad Angelica e con lei vaga per tutte le stanze del palazzo (anche quelle sconosciute). Arriva Chevalley che chiede al principe di partecipare al nuovo Senato del Regno di Italia (il principe rifiuta). Afferma che ormai i siciliani non hanno voglia di cambiare, di migliorare (ancora legati alle troppe invasioni). QUINTA PARTE  Febbraio 1861 Padre Pirrone torna a san Cono nel suo paese nativo, dopo 15 anni dalla morte del padre. Risolve una disputa di famiglia: una nipote era incinta e fidanzata con suo cugino Vincenzino, ma tra le famiglie non scorre buon sangue per problemi di eredità. Riesce però a risolvere la situazione e a fare pace nella famiglia. SESTA PARTE  Novembre 1862 Ballo a casa dei Pantaleone per festeggiare l’Italia unita. È l’occasione giusta per presentare Tancredi e Angelica (quest’ultima cattura l’attenzione di tutti). Il principe annoiato inizia a vagare per i saloni, finchè arriva in biblioteca e si ferma davanti a un quadro, senso di morte. Viene disturbato da Tancredi e Angelica e viene portato da quest’ultima a fare un ballo. Si va poi al buffet, si parla di politica, fino a che il ballo non affievolisce. Alle sei del mattino vanno via e il principe decide di farla a piedi per guardare le stelle. SETTIMA PARTE  Luglio 1883 Il principe sta tornando da Napoli dove è stato per un consulto medico. In stazione si sente male, si accorge che la morte si avvicina e viene portato in albergo. Ha attorno i suoi parenti, ma capisce di essere l’ultimo della sua stirpe, l’ultimo a ricordare le tradizioni di famiglia. Viene chiamato il prete e la morte si presenta al principe come una bella donna che se lo porta via (morte sotto forma di una Venere). OTTAVA PARTE  Maggio 1910 Sono passati 27 anni dalla morte del Principe e la villa era ormai di proprietà di Concetta, Caterina e Carolina (non sposate). Avevano dato vita a una cappella con delle reliquie: l’arcivescovado fece loro visita per verificare la sacralità di quegli oggetti. Tancredi era morto, ma Concetta era rimasta in ottimi rapporti con Angelica (parte del comitato per i 50 anni di Garibaldi). L’arcivescovo tenne solo 5 delle reliquie delle donne; Concetta fredda decise di ritirarsi in camera. Gettò dalla finestra Benedicò (cane) per eliminare il suo passato. Personaggi  Don Fabrizio Corbera  è il protagonista, un uomo alto, forte e biondo. Appartiene all’alta aristocrazia siciliana (casato del Gattopardo) ed è l’unico in famiglia a prendere delle decisioni. Sa di essere l’ultimo della sua stirpe, è consapevole che il sangue dei Salina scorra particolarmente in Concetta, che però non è in grado di portare avanti il casato. Stima solo suo nipote Tancredi, che avrebbe voluto come figlio (è intelligente, intraprendente e si rispecchia in lui). Infatti il suo secondogenito Giovanni è partito per andare a Londra e vivere una vita completamente diversa (lavora in una ditta di carboni). Per lui l’astronomia è molto importante, lo distoglie dalle preoccupazioni quotidiane e gli fa dimenticare tutti gli aspetti più meschini della vita. Gli permette di scordare che con lui la dinastia dei Salina cesserà. Quando è sul punto di morte si accorge che all’età di 73 anni di momenti realmente belli ne ha vissuti ben pochi e che per il resto ha vissuto solo di noia e dolori (la morte gli appare dunque più bella di quanto potesse immaginare).  Maria Stella in Corbera  moglie di Don Fabrizio, ha un ruolo marginale e non prende mai parte a nessuna decisione. È piccola e smilza, soffre di crisi isteriche che calma imbottendosi di farmaci come la valeriana. Le crisi di solito sono dovute alle scappatelle del marito con le amanti, che lei è sempre pronta a perdonare. Morirà prima di lui per complicazioni dovute al diabete.  Padre Pirrone  gesuita di casa Salina, guida spirituale e morale di Don Fabrizio oltre che suo amico. Lo aiuta a prendere le decisioni importanti e conosce tutti i suoi segreti (è lui a confessarlo di tutte le sue scappatelle). È
Docsity logo


Copyright © 2024 Ladybird Srl - Via Leonardo da Vinci 16, 10126, Torino, Italy - VAT 10816460017 - All rights reserved