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La Grande Guerra 1914-1918: Guerra mondiale oltre Europa - Capitolo 4: Guerra globale - Pr, Sintesi del corso di Storia Contemporanea

Storia InternazionaleStoria militareStoria della prima guerra mondiale

Questo capitolo del libro di oliver janz esplora come la grande guerra divenne una guerra mondiale, oltre che una guerra europea. Sulla concezione eurocentrica della guerra, la partecipazione di stati sovrani extraeuropei, e il ruolo della gran bretagna e della francia nel far ampliare il conflitto. Vengono inoltre analizzati i motivi per cui la germania ampliò il conflitto, tra cui l'impiego illimitato dei sommergibili.

Cosa imparerai

  • Perché la Gran Bretagna e la Francia contribuirono all'allargamento del conflitto?
  • Come la guerra divenne una guerra mondiale?
  • Come la Germania ampliò il conflitto?

Tipologia: Sintesi del corso

2021/2022

Caricato il 03/11/2022

Lavi8
Lavi8 🇮🇹

4.6

(139)

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Scarica La Grande Guerra 1914-1918: Guerra mondiale oltre Europa - Capitolo 4: Guerra globale - Pr e più Sintesi del corso in PDF di Storia Contemporanea solo su Docsity! LA GRANDE GUERRA 1914-1918 OLIVER JANZ CAPITOLO 4 - GUERRA GLOBALE - La Grande Guerra come guerra mondiale Dalla fine del secolo si affermò in Germania l'idea di una guerra imminente e “mondiale” come riflesso della rivalità tra flotta tedesca e flotta britannica e delle crescenti tensioni tra le potenze alla periferia d'Europa. Molte previsioni muovevano dal presupposto che la futura guerra tra gli Stati europei sarebbe divenuta quasi automaticamente una guerra mondiale a causa dell'inevitabile coinvolgimento degli Imperi coloniali. Tuttavia, anche se si parlava di guerra mondiale, er apiù che altro nel senso di una grande guerra generale tra le potenze europee. Nessuno contava sulla partecipazione degli Stati sovrani extraeuropei. In questa concezione eurocentrica la guerra venne definita mondiale praticamente appena scoppiò. La Prima guerra mondiale è stata spesso spiegata come una sorta di guerra civile europea, in cui le nazioni del continente si sono distrutte a vicenda e alla fine hanno ceduto il ruolo di guida agli Usa. Solo recentemente la storiografia ha cominciato a parlare della dimensione globale del conflitto. Di fatto la guerra fu combattuta non solo in Europa, ma anche nel Vicino e Medio Oriente, in Cina, in Siberia, nel Pacifico e in molte parti dell'Africa. Gran Bretagna e Francia erano interessate a limitare il conflitto alla sola Europa, per poter continuare a impiegare indisturbate le proprie risorse globali. Per loro era importante più che altro tutelare le proprie vie di approvvigionamento e tagliar fuori dai mercati internazionali gli Imperi centrali con un blocco dei commerci marittimi. Per raggiungere questo fine dovevano però prima bloccare e isolare i porti e le stazioni radio nelle colonie tedesche. In questo modo anche Gran Bretagna e Francia contribuirono all'allargamento del conflitto. Inoltre, la Germania doveva essere pronta a rompere il blocco e a disturbare le vie di collegamento dell'avversario con una guerra marittima possibilmente globale. Questo fu uno dei motivi per cui la guerra si ampliò ulteriormente: l'impiego illimitato dei sommergibili da parte dei tedeschi ebbe infatti un peso decisivo per l'entrata in guerra degli Usa e di numerosi stati sudamericani. Il Reich tedesco aveva tutto l'interesse a che gli avversari utilizzassero molte delle loro forze nella periferia del mondo perché in tal modo la loro supremazia in Europa si sarebbe indebolita.
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