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Riassunto del libro "Cinesi tra le magli del lavoro" di Maurizio Rasera e Devi Sacchetto, Appunti di Sociologia Del Lavoro

Riassunto sintetico del libro "Cinesi tra le magli del lavoro" di Maurizio Rasera e Devi Sacchetto

Tipologia: Appunti

2022/2023

Caricato il 19/02/2023

Gyulliet
Gyulliet 🇮🇹

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Scarica Riassunto del libro "Cinesi tra le magli del lavoro" di Maurizio Rasera e Devi Sacchetto e più Appunti in PDF di Sociologia Del Lavoro solo su Docsity! CINESI TRA LE MAGLIE DEL LAVORO  Le migrazioni cinesi nel mondo hanno una lunga storia, ma solo nel XIX sec. hanno assunto dimensioni di rilievo e dato origine a un importante processo migratorio (a seguito della liberazione dell’economia cinese e dell’allentamento delle barriere alla mobilità imposte dal regime comunista).  Eurostat (2016): maggiori concentrazioni di cinesi in Italia e Spagna. I flussi dalla Cina si sono indeboliti in coincidenza della crisi economica. In Italia e Spagna arrivano i migranti cinesi per motivi economici, mentre in Germania, Danimarca, Paesi Bassi, ecc. migrano giovani cinesi per motivi di studio.  Inizialmente si spostavano i cittadini cinesi delle aree più povere, ma le ondate migratorie recenti sono molto differenti e più complesse: aumenta la diversificazione delle aree di origine, i profili socioeconomici sono più eterogenei, si diversificano le modalità degli spostamenti e variano le finalità della migrazione.  Negli anni ’80 gli interventi di sanatoria hanno permesso di regolarizzare oltre 110mila cittadini cinesi presenti sul territorio italiano. Nel 2015 la Cina è arrivata a rappresentare il primo paese per numero di visti rilasciati. I canali di ingresso maggiormente utilizzati dai cittadini cinesi sono quelli riservati ai congiungimenti familiari e al lavoro di cura o domestico. Anche se nel tempo sono diminuiti i permessi per motivi di lavoro, il lavoro continua ad essere la ragione della presenza cinese in Italia.  Tra i permessi rilasciati, solo il 46% risulta essere a lungo periodo (da ricordare che dal 2010 il permesso di lunga durata è subordinato al superamento di un test di conoscenza della lingua italiana). La permanenza in Italia è maggiormente improntata ad un carattere temporaneo.  La Cina non ammette la doppia cittadinanza. I motivi che hanno portato all’acquisizione della cittadinanza italiana da parte di cittadini di origine cinese sono: la residenza e in minima parte i matrimoni misti (8%).  I migranti cinesi si distinguono per essere una “comunità chiusa”. Nel 2016 l’80% dei lavoratori salariati cinesi era alle dipendenze di connazionali. Il Veneto fino alla metà del 2008 è stata una meta privilegiata per ragioni economiche. La marcata specializzazione produttiva ha portato alla strutturazione di catene migratorie su base etnica.  Tratti che contraddistinguono la presenza cinese: 1. Elevata propensione all’imprenditorialità: per quanto riguarda il lavoro indipendente, la parte prevalente è quella dei commercianti (piccole attività al dettaglio e ristorazione). Tuttavia, in Veneto, il lavoro dipendente rimane l’ambito prevalente di presenza sul mercato del lavoro. Molti sperimentano percorsi di carriera misti la lavoro dipendente e quello indipendente. 2. Intensa nati-mortalità aziendale 3. Specializzazione settoriale 4. Mobilità  In Veneto, la presenza lavorativa cinese risulta piuttosto diffusa e il peso totale sugli stranieri risulta pari all’8%. Rovigo segnala la quota massima con 20 cinesi ogni 100 stranieri.  Il settore di attività economica nel quale si realizza l’ingresso nella regione veneta è soprattutto il comparto industriale della moda, in particolare la manifattura del tessile-abbigliamento. Tra i servizi, gli ambiti maggioritari per l’avvio di iniziative imprenditoriali sono il commercio, attività legate alla ristorazione e alla cura della persona. Il canale domestico è l’ambito d’esordio per i dipendenti.  Le imprese a titolarità cinese sono quelle con unità produttiva di piccole dimensioni (-10 dipendenti), solitamente l’avvio dell’impresa avviene dopo un periodo di lavoro subordinato. Quattro diverse combinazioni: 1) Gruppo “ascesa mancata”: dipendenti che hanno provato una temporanea iniziativa imprenditoriale, finendo poi come lavoratori subordinati. 2) Gruppo “carriera di successo”: soggetti che hanno esordito come dipendenti e sono diventati titolari d’impresa. 3) Gruppo “fallimento e risalita”: imprenditori con esperienze intermedie di lavoro dipendente. Alto livello di persistenza all’interno del medesimo settore. 4) Gruppo “percorso in discesa”: vi è un esordio come imprenditore per poi tornare al lavoro subordinato a fine periodo.  Ricerca Università di Padova e Università di Venezia. Maggior parte degli intervistati tra un’età di 30-45 anni, mentre il resto è rappresentato da persone più giovani. La maggior parte proviene dalle provincie Zhejiang e Fujian.  Chi è intenzionato a migrare, di solito fa affidamento alle reti sociali che svolgono un ruolo di “facilitatori”. Chi non dispone di reti sociali è costretto a maggiori spese (15-20mila euro) per riuscire a emigrare. I migranti cinesi si sono inseriti nella cosiddetta “nicchia etnica” costituita da imprenditori cinesi.  Diventare imprenditore è una scelta connessa alla reputazione e alla dimostrazione di “essere arrivati al successo”.  In Veneto le imprese manifatturiere gestite da cinesi operano solitamente come terzisti nei settori calzaturiero, abbigliamento e occhialeria. Gli elementi centrali di queste imprese sono sia l’integrazione con il territorio sia le modalità organizzative simili a quelle italiane: forti legami parentali e controllo dell’operato di ogni singolo individuo.  Queste modalità garantiscono alle grandi imprese una delocalizzazione di prossimità, ossia una esternalizzazione di una parte di produzione in aree limitrofe.  La forza lavoro cinese non sempre dispone di un contratto scritto e opera a cottimo secondo una scala gerarchica differenziata a seconda delle mansioni.  L’impresa cinese è spesso centrata sulla famiglia (all’interno di alcune famiglie vige una mentalità patriarcale sicché per il benessere della famiglia gli individui devono sacrificarsi per raggiungere l’obiettivo comune). Uno degli strumenti messi in campo dagli imprenditori per fidelizzare la forza lavoro è l’assunzione di coppie di lavoratori, marito e moglie. Il luogo di lavoro è lo stesso della residenza (sleeping regime). Nelle ditte cinesi erano impiegati connazionali,
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