Scarica Riassunto del libro la Chimera e più Sintesi del corso in PDF di Lingue e letterature classiche solo su Docsity! La Chimera è un romanzo storico-sociale,l’autore, Sebastiano Vassalli ci fornisce precisi riferimenti storici, come date, nomi ed eventi che hanno caratterizzato l’Italia del Seicento. La storia di Antonia inizia il 17 gennaio 1590, quando viene abbandonata ancora in fasce sul torno della Pia Casa di San Michele, a Novara, e viene accolta dalle monache. All’età di dieci anni Antonia viene adottata da una coppia di contadini della Bassa Valsesia e si trasferisce con loro a Zardino, un piccolo borgo immerso tra le nebbie e le risaie a sud del Monte Rosa. Antonia cerca di vivere con la fede e la semplicità che le hanno insegnato le monache ma la gente dice che è strana, perché è scura d'occhi, pelle e capelli, come una strega. Forse è lei la causa di tutte le sventure del paese, come le misteriose morti di animali, l’afasia che colpisce i bambini, le scarse precipitazioni… In questo modo la convinzione che ci sia una strega nel paese si fa sempre più forte finchè non si arriva alla denuncia e in seguito alla condanna di Antonia. Ascoltati i testimoni, infatti, Antonia viene imprigionata, interrogata e torturata. Emesso il verdetto finisce bruciata come strega, su una collina fuori Zardino, festeggiata dagli abitanti come ad una festa paesana. E’ un romanzo che tratta dei temi importantissimi, problematiche che purtroppo dal Seicento ad oggi non si sono sicuramente estinte, ma fanno capolino in maniera più mitigata nella nostra società. Vassali in questo romanzo ha voluto raccontare la società dell’epoca con l’intento di far risaltare la corruzione e la malvagità, la pazzia collettiva di un popolo sadico, schiavo della sua bestiale ignoranza. La superstizione ne condiziona il modo di pensare e di agire, ogni pensiero e azione sono il frutto della paura di essere giudicati immorali o addirittura di essere allontanati dalla comunità. La presenza di Antonia, nel romanzo, è poco sentita, alla quale non viene dato tanto spazio se non alla fine dello stesso, l’autore ha tralasciato di farci conoscere anche i sentimenti più profondi: la paura, il dolore, l’amore.. Antonia suscitando odio e desideri veniva considerata sospetta, arma del demonio, causa prima di perdizione, non tollerata come la moglie che assicura la progenie, la madre che alleva i figli, la tessitrice operosa, la contadina instancabile, la vecchia fidata e silenziosa. La Chimera è un romanzo che ti porta nel passato e ti fa vivere le paure di essere una donna di quel tempo; donne che non solo erano subordinate all’uomo e non possedevano alcun diritto sociale, ma potevano essere tranquillamente violentate, torturate e bruciate sul rogo perché la donna “per sua stessa natura” era incline alla comunione con il demonio. E’ un’opera molto ricca, i suoi contenuti suscitano interesse e spinge alla riflessione personale su temi di grande importanza, facendoci riflettere su quanto l’ignoranza possa diventare addirittura pericolosa.
