riassunto delle crociate, Appunti di Storia

Scarica riassunto delle crociate e più Appunti in PDF di Storia solo su Docsity! Nell’XI secolo iniziarono i pellegrinaggi in Terra Santa, che più che uno scopo religioso e spirituale, aveva come scopo la liberazione della Terra Santa dai musulmani. Quindi erano delle vere e proprie spedizioni armate. Queste spedizioni avvennero specialmente per due false notizie che giungevano dall’Oriente, ovvero, la prima era che i Turchi impedivano ai pellegrini cristiani di entrare a Gerusalemme per venerare i luoghi santi, il che non era vero perché era stata imposta semplicemente una tassa più alta rispetto a quella di prima che pagavano per entrare, e la seconda notizia falsa era che l’imperatore d’Oriente aveva chiesto urgentemente al papa l’invio di un esercito per respingere l’ondata del selgiuchidi, in realtà l’imperatore aveva chiesto al papa solo l’aiuto a radunare soldati mercenari che lui stesso avrebbe poi pagato una volta giunti a Costantinopoli. Quindi queste false notizie convinsero papa Urbano II a compiere la prima guerra santa e nel 1095 con il Concilio di Clermont incitò i fedeli a liberare con le armi la città di Gerusalemme. La prima crociata non ufficiale, fu la crociata dei pezzenti. La crociata ufficiale richiedeva tempo per raccogliere tutti i mezzi necessari, e un predicatore francese, Pietro l’Eremita, non volle aspettare e incitò le folle d’Occidente a una guerra di sterminio contro tutti gli infedeli. Questa spedizione partì nella primavera del 1096 e subito compì feroci massacri di ebrei in Germania, a Colonia e nella zona del fiume reno. Male equipaggiati, però, a mano a mano che avanzavano, si ritrovarono senza rifornimenti e cibo e perciò, spinti anche dalla fame, si abbandonarono a razzie e saccheggi. L’armata si disperse lungo il viaggio e quei pochi che arrivarono in Asia Minore furono decimati dai turchi. La prima crociata ufficiale partì il 15 agosto 1096 ed era guidata dal duca della bassa Lorena Goffredo di Buglione, da alcuni tra i più grandi feudatari francesi, tra cui Tancredi D’Altavilla e il vescovo di Le Puy Ademaro di Monteil. La cavalleria europea nella sua avanzata aveva sparso terrore, ma arrivata a Gerusalemme non aveva i mezzi per l’assedio e quindi furono mandati sei navi da Genova con i rifornimenti. Soltanto dopo un lungo assedio, il 14 luglio 1099 conquistarono Gerusalemme e la sua popolazione fu massacrata. Goffredo di Buglione fu proclamato protettore del sepolcro. Dopo la morte di Goffredo di Buglione nacque il regno latino di Gerusalemme, governato da re Baldovino I. furono creati altri piccoli stati cristiani, tra cui Elessa e la contea di Tripoli. Nacque l’ordine monastico-cavalleresco, cioè gruppi di nobili che avevano deciso di consacrare la loro vita in difesa della Terra Santa. Essi testimoniavano la loro devozione a Dio non con la preghiera ma con le armi. Il primo di questi ordini fu quello dei templari ai quali poi si aggiunsero i cavalieri teutonici e gli Ospedalieri. Nel 1144, gli emiri arabo-turchi di Mossul si riorganizzarono e riconquistarono Edessa. La controffensiva fu presa a pretesto per la seconda crociata, guidata da Luigi VII di Francia e Corrado III di Germania. La crociata non ebbe alcun successo, anzi accelerò l’ascesa del Saladino, che unì sotto la sua guida la Siria e l’Egitto. Nel 1187 saladino riconquistò Gerusalemme, che non sarebbe mai più tornata in mani cristiane. La notizia della conquista di Gerusalemme spinse i grandi sovrani a organizzare la terza crociata alla quale presero parte Filippo Barbarossa, Filippo II Augusto di Francia e Riccardo Cuor di Leone. Anche questa crociata non ebbe successo e finì con la sola conquista di Cipro e la riconquista di alcuni territori sulla costa. Nel 1202 ci fu la quarta crociata che ebbe uno scopo completamente diverso da tutte le cociate precedenti. I crociati si erano riuniti a Venezia per partire per la Terra Santa, ma essendosi ritrovati in meno rispetto al previsto, non riuscirono a trovare la somma necessaria per pagare i Veneziani, che nel frattempo avevano allestito la flotta. Quindi, i creditori veneziani, per recuperare i soldi delle spese, si fecero aiutare dai crociati per conquistare Zara, molto importante per gli scali commerciali di Venezia. Conquistata Zara, Venezia convinse i crociati a combattere contro l’impero bizantino. Costantinopoli fu assalita e conquistata il 18 luglio 1203 e poi subì un altro feroce assedio nel 1204. Su quelle rovine nacque l’impero latino d’Oriente, con re Baldovino di Fiandra. Venezia ottenne di isole e territori strategici per i suoi commerci e nessuno pensò più a Gerusalemme e al sepolcro di Cristo.