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Biografia e Poetica di Giovanni Pascoli: Vita e Opere, Sintesi del corso di Italiano

PoetryModern Italian LiteratureItalian PoetsItalian Literature

La vita e la poetica di giovanni pascoli, uno scrittore e poeta italiano nato a san mauro di romagna il 31 dicembre 1855. Il testo traccia la sua biografia, i suoi spostamenti, le sue esperienze personali e le sue opere, tra cui 'il fanciullino', 'myricae', 'canti di castelvecchio' e 'poemetti'. Pascoli è noto per la sua attenzione all'infanzia, la sua predilezione per la natura e la morte, e la sua poesia spezzata e frantumata. Anche una analisi della poetica di pascoli, che include la sua attenzione per il mondo classico e moderno, la sua sfiducia nella conoscenza scientifica, e la sua attenzione per la lingua e i simboli.

Cosa imparerai

  • Che temi tratta la poetica di Giovanni Pascoli?
  • Che opere di Giovanni Pascoli sono menzionate in questo documento?
  • In che modo la vita di Giovanni Pascoli influenza la sua poesia?

Tipologia: Sintesi del corso

2019/2020

Caricato il 02/11/2021

sara.scalzo
sara.scalzo 🇮🇹

4.4

(10)

33 documenti

Anteprima parziale del testo

Scarica Biografia e Poetica di Giovanni Pascoli: Vita e Opere e più Sintesi del corso in PDF di Italiano solo su Docsity! GIOVANNI PASCOLI La vita Nasce il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna; Conduce una vita appartata e tranquilla e, per motivi di lavoro, affronta frequenti spostamenti in Italia; Il suo carattere è influenzato dalla morte del padre avvenuta il 10 agosto 1867, seguito da numerosi lutti familiari: a novembre del 1868 muore la sorella maggiore, il 18 dicembre 1868 muore la madre, il 19 ottobre 1871 muore il fratello Luigi e, nel 1876, muore il fratello Giacomo; Giovanni vince una borsa di studio che viene poi revocata nel 1875 per aver partecipato ad una dimostrazione contro il ministro della Pubblica Istruzione; inizia così un periodo di propaganda sindacale che lo porta all'arresto nel settembre 1879. 1882= Grazie a Carducci, Pascoli riesce ad essere liberato e si laurea in lettere; inizia insegnare greco e latino presso il liceo di Matera. 1884= si trasferisce a Massa e poi a Livorno, dove la sorella Ida si sposa; 1895= si trasferisce a Castelvecchio di Barga, spostandosi poi a Livorno; 1897= arriva a Messina, dove inizia a pubblicare la bozza de “il fanciullino”; 1903= si trasferisce a Pisa, dove pubblica i “Canti di Castelvecchio” e l’opera definitiva de “il fanciullino”; 1904= termina i suoi viaggi a Bologna dove, dopo aver pubblicato i “Poemetti” e i “poemi conviviali”, muore il 6 aprile 1912. Il pensiero e la poetica Nelle opere di Pascoli si incontrano ispirazioni del mondo classico e del mondo moderno; quest’ultimo crea inquietudine nei soggetti, poichè è sconosciuto. Pascoli è sfiducioso nei confronti della conoscenza scientifico- razionale e privilegia la conoscenza per intuizione e analogia. POETICA DEL FANCIULLINO: attenzione posta sull'infanzia -> il poeta osserva la realtà e coglie le voci che parlano a chi le sa ascoltare, il fanciullo vede ciò che gli adulti non riescono più a cogliere. Il poeta ha le capacità del fanciullino. La poesia assume anche una funzione sociale e morale che allenta le tensioni sociali. MORTE: tema centrale nella poetica di Pascoli, visti i numerosi lutti all'interno della sua famiglia; nelle sue poesie è chiara la volontà di protezione e sicurezza che la sua famiglia non può più dargli, e la esprime attraverso termini come “nido, focolare è partita”. Per quanto riguarda proprio il nucleo familiare, lui parla di “nebbia, siepe”. POETICA DELLE COSE: tutti gli oggetti diventano dei simboli e, tutte le cose assumono un significato fondamentale per lui. La lingua è fondamentale, come le dimensioni fono simboliche e auditive, mentre l’amore non è un tema ricorrente. La lingua è divisibile in tre livelli: 1. Pre-grammaticale: onomatopee; 2. Grammaticale: parole normale; 3. Post-grammaticale: termini tecnici. * Frammentismo: poetica spezzata e frantumata, legata da una sintassi fortemente ripetitiva. IL FANCIULLINO (1897)
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