Scarica Riassunto di Cambridge Companion to English Restoration Theatre e più Appunti in PDF di Letteratura Inglese solo su Docsity! The theatre Il primo capitolo del Cambridge Companion to English Restoration Drama, intitolato "The Theatre" e scritto da Simon Trussler, si concentra sulla storia del teatro inglese durante il periodo della Restaurazione (1660-1700). Trussler inizia il capitolo esaminando il contesto storico della Restaurazione, che ha visto il ritorno della monarchia dopo il periodo di dominio repubblicano di Oliver Cromwell. Questo periodo ha portato a un aumento della prosperità economica e della stabilità politica, che ha creato le condizioni per una rinascita del teatro inglese. L'autore prosegue esaminando le caratteristiche principali del teatro della Restaurazione, tra cui l'uso di scenografie elaborate, la musica e la danza, e la commistione di generi come la commedia, il dramma storico e la tragedia. Questo stile teatrale è stato influenzato dalla cultura francese e italiana, che ha avuto un impatto significativo sulla moda, la cucina e la letteratura dell'epoca. Trussler passa quindi ad esaminare il ruolo delle compagnie teatrali della Restaurazione, tra cui la King's Company e la Duke's Company. Queste compagnie erano gestite da attori di successo come Thomas Killigrew e William Davenant, che avevano ottenuto il sostegno finanziario dei nobili e della corte reale. Questo ha permesso loro di allestire spettacoli costosi e di alto livello, che hanno attratto un pubblico di classe medio-alta. L'autore esamina poi il pubblico del teatro della Restaurazione, che era composto principalmente da uomini e donne di classe media-alta. Tuttavia, il teatro attirava anche un pubblico più ampio, composto da apprendisti, servi e artigiani, che potevano permettersi di pagare un biglietto a prezzi più bassi. Trussler conclude il capitolo esaminando l'impatto culturale del teatro della Restaurazione, che ha influenzato la letteratura, la musica e la moda dell'epoca. spettatori. Inoltre, l'autore sottolinea il ruolo della mimica e dell'espressione facciale nella performance teatrale, evidenziando come gli attori della Restaurazione fossero addestrati a utilizzare il loro corpo in modo espressivo e a comunicare attraverso il linguaggio non verbale. Roach conclude il capitolo esaminando l'impatto della performance teatrale della Restaurazione sulla cultura dell'epoca e oltre. L'autore sottolinea come il teatro della Restaurazione abbia influenzato la moda, la musica, la danza e la letteratura dell'epoca, e come abbia anche influenzato la performance teatrale successiva. In sintesi, il secondo capitolo del Cambridge Companion to English Restoration Drama offre un'analisi dettagliata del ruolo della performance teatrale nella cultura della Restaurazione inglese. L'autore esamina il ruolo del corpo, della musica, della danza e del pubblico nella performance teatrale dell'epoca, evidenziando come questi elementi siano stati combinati per creare uno spettacolo sensoriale ed emotivo per gli spettatori. Inoltre, Roach esamina l'impatto della performance teatrale della Restaurazione sulla cultura dell'epoca e oltre, sottolineando come questa forma d'arte abbia influenzato la cultura e la performance teatrale successiva. Comedy Il quarto capitolo del Cambridge Companion to English Restoration Drama, intitolato "Comedy" e scritto da Brian Corman, si concentra sul genere della commedia durante il periodo della Restaurazione (1660-1700). Corman inizia il capitolo esaminando le caratteristiche principali della commedia della Restaurazione, tra cui l'uso dell'umorismo, dell'ironia e della satira per criticare la società dell'epoca. La commedia era spesso incentrata sui temi dell'amore, del matrimonio e del potere, e presentava personaggi come i libertini e le donne di malaffare. L'autore prosegue esaminando il ruolo delle compagnie teatrali nella produzione di commedie della Restaurazione, tra cui la King's Company e la Duke's Company. Queste compagnie erano gestite da attori di successo come Thomas Killigrew e William Davenant, che avevano ottenuto il sostegno finanziario dei nobili e della corte reale. Questo ha permesso loro di allestire spettacoli costosi e di alto livello, che hanno attratto un pubblico di classe medio- alta. Corman passa poi ad esaminare le tecniche teatrali utilizzate nella produzione di commedie della Restaurazione, tra cui l'uso dell'umorismo fisico, della musica e della danza. L'autore esamina inoltre l'importanza della maschera nella commedia dell'epoca, che consentiva agli attori di assumere identità multiple e di creare personaggi divertenti e irriverenti. L'autore esamina anche la critica rivolta alla commedia della Restaurazione, in particolare per l'uso di linguaggio volgare e di scene di sesso esplicito. Tuttavia, commedia della Restaurazione ha messo in discussione i valori tradizionali della società inglese, in cui il matrimonio era visto come un dovere sociale piuttosto che come una scelta individuale. Gill passa poi ad esaminare il modo in cui i temi della sessualità e dell'identità di genere sono stati rappresentati nel teatro della Restaurazione. In particolare, l'autore analizza il ruolo della maschera e del travestimento nella rappresentazione dei personaggi, e il modo in cui queste tecniche teatrali hanno permesso agli attori di esplorare e mettere in discussione i ruoli di genere tradizionali. L'autore esamina anche la rappresentazione del corpo femminile nel teatro della Restaurazione, e il modo in cui le donne sono state oggetto di desiderio maschile e di sfruttamento sessuale. Tuttavia, Gill sostiene che alcune donne hanno cercato di resistere a questi stereotipi attraverso la loro rappresentazione teatrale. Infine, Gill esamina la rappresentazione dei personaggi omosessuali nel teatro della Restaurazione, e il modo in cui la società inglese dell'epoca affrontava la sessualità non eteronormativa. L'autore analizza anche il modo in cui questi personaggi sono stati rappresentati in modo diverso a seconda del loro genere, e il modo in cui la sessualità non eteronormativa era vista come una minaccia alla stabilità sociale e religiosa dell'epoca. In sintesi, il dodicesimo capitolo del Cambridge Companion to English Restoration Drama offre una profonda analisi del modo in cui i temi del genere, della sessualità e del matrimonio sono stati rappresentati nel teatro inglese durante il periodo della Restaurazione. L'autore esamina il contesto storico e culturale in cui si svolgevano le rappresentazioni teatrali dell'epoca, il ruolo della commedia nella messa in discussione dei valori tradizionali della società inglese, la rappresentazione dei personaggi omosessuali e il modo in cui la sessualità non eteronormativa era vista come una minaccia alla stabilità sociale e religiosa dell'epoca. Playright versus priest: profanity and the wit of Restoration comedy Il capitolo 13 di "The Cambridge Companion to English Restoration Drama" di Michael Cordner si concentra sulla questione del rapporto tra la comicità e la profanità nel teatro della Restaurazione inglese. L'autore parte dall'analisi del clima culturale e religioso dell'epoca, caratterizzato da un forte contrasto tra la Chiesa anglicana e i dissidenti religiosi, da un lato, e i libertini e i razionalisti, dall'altro. Questi ultimi, spesso associati alla corte di Carlo II, propugnavano una visione del mondo basata sulla ragione e sulla libertà individuale, che si esprimeva anche nella sfera dell'arte e della letteratura. The canon and its critics Il capitolo 14 del Cambridge Companion to English Restoration Drama, scritto da Robert Markley, si concentra sul canone della commedia della Restaurazione inglese e sulla critica che è stata rivolta ad esso nel corso del tempo. Markley inizia il capitolo esaminando la costruzione del canone della commedia della Restaurazione. Egli afferma che il canone è stato definito in gran parte da critici del XVIII e XIX secolo, che hanno selezionato una serie di commedie che rappresentavano il meglio del genere. Tuttavia, l'autore sottolinea che questa selezione è stata influenzata dalle loro prospettive e pregiudizi, che hanno portato alla trascuratezza di molti autori teatrali che meritavano attenzione. Markley prosegue esaminando come il canone della commedia della Restaurazione sia stato contestato nel corso dei secoli. In particolare, egli evidenzia come la commedia della Restaurazione sia stata criticata per la sua natura sessista e patriarcale, che ha perpetuato gli stereotipi e le ingiustizie della società dell'epoca. Alcuni studiosi hanno addirittura sostenuto che la commedia della Restaurazione non dovrebbe essere studiata a causa del suo contenuto sessista. Tuttavia, Markley riconosce anche che la commedia della Restaurazione ha rappresentato una forma di resistenza contro l'autorità e il conformismo dell'epoca. Egli sostiene che molte delle commedie sono state scritte da autori che erano critici del governo e delle autorità religiose dell'epoca. Inoltre, la commedia della Restaurazione ha offerto un'opportunità per le donne di farsi strada nel mondo del teatro, sia come attrici che come autrici. L'autore passa quindi ad esaminare come il canone della commedia della Restaurazione sia stato influenzato dalla politica e dalla cultura dell'epoca. Egli sostiene che la commedia della Restaurazione ha rappresentato un'opposizione alle istituzioni politiche dell'epoca, che erano caratterizzate dalla restaurazione della monarchia e dall'affermarsi della borghesia. La commedia ha anche riflettuto l'evoluzione della società inglese, caratterizzata dal crescente commercio e dalla nascita della classe media. Infine, Markley esamina come il canone della commedia della Restaurazione sia stato oggetto di revisione e riscoperta da parte di alcuni studiosi. Questi studiosi hanno cercato di valorizzare gli autori teatrali che erano stati trascurati o dimenticati, e di mettere in luce il contributo della commedia della Restaurazione alla cultura e alla società inglese. In sintesi, il capitolo di Markley offre un'analisi approfondita del canone della commedia della Restaurazione inglese e della critica che è stata rivolta ad esso. L'autore evidenzia come il canone sia stato costruito e contestato nel corso dei secoli, come abbia influenzato la cultura e la