Scarica Riassunto La bella e la bestia 1 parte e più Appunti in PDF di Sociologia solo su Docsity! LIBRO "LA BELLA E LA BESTIA" - SOCIOLOGIA RIASSUNTO PARTE 1 PROLOGO - IL TIPO UMANO I TESTI PRESENTATI IN QUESTO LIBRO COSTITUISCONO 4 VARIAZIONI ANOMALE SUL TEMA DELLA "BELLA E LA BESTIA", UNA CONTRAPPOSIZIONE TRA BELLEZZA POSITIVA E BESTIALITA' NEGATIVA CHE SI E' CONSERVATA FINO AD OGGI. QUESTA FIABA CORRISPONDE AL "TIPO 425 SOTTOTIPO A". C' E' STATA UNA RILETTURA PRESSOCHE' INVARIATA DELLA FIABA MA SI MODIFICANO SPESSO ALCUNI ELEMENTI DEI PERSONAGGI. INFATTI A VOLTE LA BESTIA E' STATA RAPPRESENTATA COME UNA FIGURA DEMONIACA CON ZOCCOLI, PELI E CODA (ICONOGRAFIA CRISTIANA), ALTRE VOLTE COME ORSO MA UNA VOLTA ADDOMESTICATO L'ORSO, LA BESTIA MUTERA' IN BASE ALLE PAURE DELLA SOCIETA'. I PROTAGONISTI RESTANO SEMPRE "LA BELLA E LA BESTIA" MA CAMBIANO I TRATTI DI QUESTI PERSONAGGI SOPRATTUTTO DELLA BESTIA. LA MORALE DELLA FAVOLA E' QUELLA DI RAPPRESENTARE IL CONFINE TRA BELLO E BRUTTO, BUONO E CATTIVO. E' UNA FAVOLA CHE RAPPRESENTA LE CRISI SOCIALI REALI. TRE SONO STATE LE PIU' IMPORTANTI NARRATRICI FRANCESI CHE HANNO SCRITTO QUESTA FIABA: · MADAME D'AULNOY --> HA USATO MOLTA FANTASIA PER DESCRIVERE LA BESTIA · MADAME DE VILLANEUVE --> LA BESTIA E' UN MOSTRO CON PROBOSCIDE E SQUAME · MADAME DE BEAUMONT --> LA BESTIA HA UN ASPETTO COSì ORRIDO DA FAR SVENIRE IL PADRE DELLA BELLA L'ANTITIPO "LA BELLA E LA BESTIA" E' UNA FAVOLA D' ANCIEN REGIME (DA ANTICO REGIME), A QUESTA FAVOLA ANTICA SI AGGIUNGERANNO NUOVI ELEMENTI CHE MIRERANNO SEMPRE PIU' ALLA CATEGORIZZAZIONE DELL'UMANO (TIPICA DELL' '800). SI CERCHERA' DI FAR EMERGERE IL TIPO UMANO LEGITTIMO CONFRONTANDOLO CON IL SUO CONTRO-TIPO. VI E' QUINDI ALLA BASE LA RICERCA DI UN UOMO MEDIO DI CUI CE NE PARLA QUETELET MA ANCOR PRIMA BERNARD MANDEVILLE CHE PUBBLICO' "LA FAVOLA DELLE API". QUESTA FAVOLA CONTIENE UN TIPO IDEALE CHE COMPONE OGNI SOCIETA'. MEDIOCRAZIA I DISEGNO PREPARATORIO PER UN'INCHIESTA SUI FUNERALI DI STATO CORPO DI STATO VICTOR HUGO FAMOSO DRAMMATURGO FRANCESE, IL 15 DICEMBRE PRESENZIO' AL CORTEO FUNEBRE PER NAPOLEONE E SUCCESSIVAMENTE RITORNA NEI LUOGHI DEL CORTEO E CI DESCRIVE LA DESERTIFICAZIONE DELLA ZONA PARIGINA IN CUI EGLI SI TROVAVA. LA DESCRIZIONE DI HUGO E' DIVERSA DA TUTTE LE ALTRE NON SOLO PER LA DENSITA' DI INFORMAZIONI MA ANCHE PER LA TENSIONE CHE ESPRIME. HUGO DESCRIVE L'AVVENIMENTO ED EFFETTUA ANCHE UN'ANALISI DEL PUNTO DI VISTA OTTICO DELL'AVVENIMENTO. NELLO SPECIFICO, METTE IN EVIDENZA COME TUTTA LA CERIMONIA SIA UN ESCAMOTAGE E COME IL GOVERNO TEMEVA IL FANTASMA CHE EVOCAVA.
