Scarica Riassunto La Celestina e più Appunti in PDF di Letteratura Spagnola solo su Docsity! La Celes(na La Celes(na viene a,ribuita a Fernando de Rojas. Vissuto tra il 1476 e il 1541, l’autore si colloca a cavallo di due secoli e quindi recepisce in qualche modo quelli che sono i cambiamen( culturali che si realizzano in Spagna proprio in questo periodo -> vive proprio nel periodo in cui si manifesta una maggiore cultura umanis(ca. Proviene da una famiglia di judíos conversos ed è importante so,olinearlo perché elemen( di questa cultura sono presen( nella Celes(na -> la Celes(na risulta essere il ritra,o di una società che al suo interno presenta una diversificata stra(ficazione, tanto sociale quanto dal punto di vista della fede. Fernando de Rojas aveva una solida formazione culturale legata alla retorica, alla gramma(ca, alla logica e alla filosofia morale. All’interno della Celes(na è possibile trovare anche riferimen( alla cultura giuridica, il che lascia supporre che Fernando de Rojas avesse anche alla base degli importan( studi giuridici. Prologo Ritroviamo il topos le,erario del manoscri,o ritrovato. Il prologo ci fa capire che l’autore della Celes(na nel redigere questa storia ha in mente un le,ore specifico, cos(tuito da giovani che si innamorano facilmente e da ques( giovani che possono essere più o meno dei galanes. Cosa me,e questo prologo in evidenza? AspeT s(lis(ci, e quindi a,raverso la le,ura di questo prologo noi entriamo in conta,o con l’idea di le,eratura e di scri,ura che si poteva avere nei primi anni del 500, ed è dunque chiaro che lo s(le ar(ficioso, soTle ed elegante è uno s(le apprezzato dai le,ori. Ma troviamo anche delle indicazioni che fanno riferimento al contenuto dell’opera, quindi il le,ore leggendo l’opera sa che troverà delle piacevoli piccole fon( di filosofia, ma sa anche che troverà dei consigli o dei modelli in nega(vo da non seguire, che riguardano il comportamento dei servi e il comportamento di certe donne. Il problema della autoría Chi ha realmente scri,o la Celes(na? Ci sono posizioni diverse. Da un lato troviamo coloro che sostengono che ci sia un solo autore e che si traT di Fernando de Rojas. Qui troviamo due teorie differen(: 1) Fernando de Rojas ha scri,o tu,a l’opera per intero e si è servito del mo(vo del primo autore per proteggere il proprio nome -> tra,andosi di un argomento par(colare, essendo la protagonista una ex pros(tuta, o essendo lui stesso un ebreo converso, Fernando de Rojas me,e in scena questa finzione in cui c’era un primo autore, per tutelarsi e per liberarsi da qualsiasi responsabilità; 2) la possibilità che Fernando de Rojas si sia appropriato dell’opera di un altro autore -> plagio. Dall’altro lato troviamo coloro che sostengono che ci siano due autori: nel 1989 viene trovato un frammento del manoscri,o del primo a,o dell’opera, che in realtà presenta delle discrepanze testuali rispe,o alla Celes(na che noi oggi conosciamo, come nell’u(lizzo delle fon( o nel linguaggio e nello s(le, che ci portano appunto a pensare nell’esistenza di due autori differen(. La trama Un giorno Calisto, che è un signoro,o, vede Melibea e se ne innamora perdutamente. Cosa fa? Chiede l’aiuto di Celes(na. Chi è Celes(na? Celes(na è una pros(tuita che prepara intrugli, che prepara piccole pozioni da dare alle fanciulle affinché si innamorino di uomini che devono sposare e che non amano. È una mezzana, e dunque i cavalieri che si innamorano di donne chiedono il suo intervento per combinare incontri. Qual è il compito di Celes(na? Quello di convincere Melibea a concedersi a Calisto. A,raverso una serie di espedien(, riesce a entrare in conta,o con Melibea e a portarla dalla sua parte, ovvero a cedere affinché possa incontrare Calisto. Ma perché tu,a questa difficoltà? Ci sono dei comportamen( sociali -> una fanciulla di buona famiglia come Melibea non poteva di certo uscire con uno come Calisto, era il padre a decidere per la figlia. Il testo denuncia
