Riassunto “La strada ferrata”, Sintesi del corso di Italiano

Scarica Riassunto “La strada ferrata” e più Sintesi del corso in PDF di Italiano solo su Docsity! Riassunto “La strada ferrata” Nella poesia di Emilio Praga “La strada ferrata” vige il decisivo rimpianto della vita precedente alla scoperta della ferrovia, una strada con rotaie metalliche, che nello stesso tempo rende insignificanti le distanze e annulla il sapore e l’appagamento che i lunghi viaggi e i bellissimi luoghi rurali donavano al cuore. Ne deriva un forte sentimento proteso alla realtà che assume il compito di spiegare il vero significato della ferrovia alla plebe cittadina che, ignorante, la guarda con sospetto e paura. Il processo di emancipazione delle plebe rurali nasce proprio dalla concezione del treno come simbolo della modernità, di fratellanza tra i popoli e di libertà dalla schiavitù del lavoro. Sono presenti però sentimenti contrastanti ed emerge l’ambivalenza del poeta verso il progresso e la realtà moderna; affiora così la nostalgia per un mondo passato che il progresso ha distrutto dando vita ad una nuova realtà orrida e brutta. Tale ambivalenza negli atteggiamenti verso lo sviluppo nasce dalla consapevolezza che il poeta non ha più un posto nella realtà moderna subentrata, dove non si possono più coltivare le bellezze naturali, generando nell’intimità un profondo tormento. Sostanzialmente, i progressi industriali e tecnologici non sono sempre stati salvifici; l’avvento dell’era moderna e delle varie alterazioni hanno spesso trasformato e distrutto quella che era la realtà tradizionale e la consuetudine. Le tecnologie hanno cambiato il mondo e le vite di tutti, con un’accezione sia positiva che negativa; l’unico augurio è che i progressi continuino, le ricerche vadano avanti e si possa arrivare a prevenire piuttosto che curare, senza abbandonare quelle che sono le nostre radici e il nostro passato.