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Riassunto libro Danimarca - Borioni, Sintesi del corso di Storia Politica

Riassunto libro Danimarca - Borioni

Tipologia: Sintesi del corso

2018/2019

Caricato il 01/10/2019

girasole1054
girasole1054 🇮🇹

4.3

(18)

48 documenti

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Scarica Riassunto libro Danimarca - Borioni e più Sintesi del corso in PDF di Storia Politica solo su Docsity! DANIMARCA Cap. 1: l’incubazione del Novecento danese porta a mutamenti importantissimi, in primis il luteranesimo e poi riforme agrarie. Il nuovo luteranesimo portò alla hustavle, secondo cui l’ordine sacerdotale era responsabile dell’evangelizzazione e della fede degli altri due ordini, dell’autorità e del popolo. Emerse il pietismo. Nel 1735 in Danimarca nacque l’ordine della confermazione. Altre riforme come la scuola di base ovunque. Le riforme agrarie fra XVIII e XIX secolo portarono una migrazione verso le città, c’era mancanza di manodopera. La Danimarca rappresentava un paese prossimo ai mercati di sbocco. 1788 anno spartiacque = venne abolita la residenza forzata. Nel 1835 i contadini poterono partecipare per la prima volta agli Stati Generali ; in secondo luogo la Kongelig Kreditkasse permetteva ai contadini più adagiati di ambire al diventare proprietari. Le riforme delle istituzioni politiche portarono alle assemblee cetuali, a cui si giunse poiché il monarca aveva obblighi in questo senso in quanto anche principe dei ducati germanici Slesvig e Holsten. 1837 riforma per le città. 1841 riforma per i comuni agrari. 1867/68 altre riforme abolirono le cariche di diritto del latifondismo: le assemblee di contea potevano eleggere il presidente nel proprio seno. Nel 1848 un corteo di liberali borghesi chiese al monarca una costituzione. Si decise di nominare un governo e un’assemblea costituente. Continuò ad esistere un duello fra due partiti, Sinistra = liberal agrario ; Destra = monarchico e conservatore. Dibattito per il diritto al voto (solo ai capofamiglia con più di 30 anni= 12/15%). Vennero istituite due camere: Folketing e Landisting. Chiesa evangelica-luterana come unica religione di Stato. Nel 1848 si era chiesta la fine dell’assolutismo. Lotta fra interessi sociali contrapposti: da un lato i circoli più elevati, dall’altro il popolo. La classe nazional-liberale al governo cercò nel 1863 di sfidare la potenza prussiana e i trattati del 1815 estendendo al solo Slesvig la Costituzione di governo del 1849. La Prussia comprese la manovra e infisse una sconfitta militare alla Danimarca. Dopo questa sconfitta il paese aveva due costituzioni: 1849 e 1863. Si decise per l’ultima. Nel 1901 si affermò il principio di governo basato sulla fiducia parlamentare. Rispetto alla religione, nel 1741 era stato promulgato il Konventikelplakat, concedeva la riunione religiosa privata, sono con l’autorizzazione del prete locale. Nel 1839 questa proibizione fu abolita. Grande movimento religioso fu Inde Mission, esiste ancora sia rispetto a Grundtvig, sia rispetto alla Chiesa ufficiale. Si operò nel volontariato. Cap. 2: luglio 1901 Cristiano IX nominò un nuovo governo sotto la guida del professore Deuntzer, formato dal partito di Sinistra. Il parlamentarismo era diventato realtà. Nel 1953 venne introdotta nella Costituzione la regola per cui nessun governo può rimanere in carica se ha una maggioranza del Folketing contro di sé. Alberti era a destra e Horup a sinistra. Intorno al primo si concentrava la sinistra rurale della Selandia. Alberti finalizzava ai massimi livelli l’eredità costruita mediante forti legami di potere fin dai tempi del padre. Il baricentro del governo era il leader del partito Sinistra Christensen, scelse il posto di ministro della cultura. Nel 1870 era stato già posto in cima alle proprie richieste, dal partito Sinistra, il parlamentarismo. A questa era stata aggiunta la richiesta di reintroduzione della costituzione di giugno 1849. C’erano due camere: Landsting camera alta e Folketing camera bassa. L’elezione del primo era indiretta, era una camera alta aristocratica con solida maggioranza per la Destra. Il parlamento centrato sul Folketing non aveva conferme nella Costituzione. Nel 1899 il gruppo della Destra al Landsting subì una scissione dj otto elementi, che formarono i Liberi Conservatori. Il colpo decisivo avvenne con le elezioni del Folketing del 3 aprile 1901, per la prima volta si applicava il voto segreto e l’elezione fu una catastrofe per la Destra. La formazione del governo tardava a realzizarsi. Nell’ottobre del 1901 Crisitano IX pronunciò il discorso della corona. 1903 ci furono riforme su tutti e tre i campi. Venne approvata la tassazione diretta su redditi e rendite sulla base di una dichiarazione annuale. Venne introdotta una scuola media quadriennale. Si determinò una democratizzazione dei rapporti interni della Chiesa luterana di Stato. Le donne ebbero il diritto di voto. Cap. 3: nel 1864 lo Stato Intero viene ridimensionato dalla potenza prussiana. La realtà danese era quella di Stato demograficamente più piccolo d’Europa Occidentale. La Danimarca dovette riconvertire le proprie esportazioni. Nella regione la maggiore novità del XX secolo sarebbe stata la fine dell’unione tra Norvegia e Svezia nel 1905. La preoccupazione anti-russa era prevalente fra i nordici orientali, si trattava di un punto di chiara difficoltà nel mantenere l’unione. L’indipendenza norvegese fu presto cosa fatta. La neutralità poteva rafforzare sia il neutralismo anti- militarista, sia quello militarista. Cap. 4: Fra il XIX e il XX secolo erano state costruite due tipologie di welfare: da una parte le istituzioni eredi dell’assolutismo monarchico, amministrate e pagate ai beneficiari dai municipi di domicilio. Accanto ad esse si svilupprono le assicurazioni non obbligatorie, sia sanitarie sia di disoccupazione. Nel 1907 erano state anche costruite le case di assistenza, dirette a necessità per i malati cronici e invalidi. I socialdemocratici erano orientati a scrutare le crisi del capitalismo e al loro interno era assai forte la tendenza a lasciare che i meccanismi di mercato facessero il proprio corso per poi soppiantare il sistema. Nel 1929 gli equilibri politico-ideologici interni al paese e ai socialdemocratici avevano preso a mutare. Il governo offrì di attribuire allo stato
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