riassunto libro FRANKENSTEIN, Schemi e mappe concettuali di Letteratura Inglese

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All’inizio abbiamo le lettere di Walton che a un certo punto incontra Victor e scrive la storia sua storia alla sorella nella 4 LETTERA  Lettera di Robert Walton alla sorella Margaret Walton Saville  Le racconta in varie lettere del viaggio che vuole intraprendere  Affitterà una nave e come equipaggio chiederà a marinai che avevano lavorato sulle baleniere  Anche lui aveva lavorato come marinaio su una baleniera groenlandese e studiato matematica e medicina perché potevano essergli utili per i suoi obbiettivi  Dice alla sorella “ho preferito la gloria a qualunque ricchezza” (era benestante di famiglia quindi avrebbe potuto vivere di agi)  Racconto di Victor (nella 4 lettera)  Elizabeth Lavera, sorella adottata  Henry clarevall, amico  viveva a Ginevra  poi università a INGOLSTADT  studia FILOSOFIA NATURALE E CHIMICA  muore la madre Carolina Beaufort, contraendo la scarlattina da Elizabeth dopo averla curata  (Justine accudirà Carolina durante la malattia e la morte)  Victor coniuga i progressi della scienza moderna con i sogni degli antichi studiosi che aveva letto  VOLEVA SCOPRIRE IL SEGRETO DELLA VITA  dopo diversi anni di ricerca scopre il modo, ma non lo rivela a Walton  trascorre alcuni mesi a modellare la creatura con cadaveri  LA PORTA IN VITA NEL SUO APPARTAMENTO (è ancora all’università)  ma appena apre gli occhi rabbrividisce dall'orrore  dopo una notte di sogni orrendi Scappa per le strade oppresso dal rimorso  si imbatte in Harry Clarvalle che non ne può più del lavoro che gli propone il padre e vuole studiare  lo accoglie nell'appartamento  il mostro è scappato, ma Victor si ammala cmq, di depressione suppongo  si prepara a tornare a Ginevra dopo averla abbandonata per anni. E per ritrovare la salute ormai compromessa  appena prima di partire riceve una lettera dal padre dove si dice che William (fratello minore) è stato assassinato, strangolato  mentre torna scorge il mostro e sospetta di lui  Justine Moritz (ragazza praticamente adottata dalla famiglia) era stata accusata ingiustamente  Victor è sempre più depresso e colpevole  Con la famiglia vanno a visitare le sorgenti dell’Arveiron  La mattina li lascia alla locanda e se ne va sul monte Montanvert per continuare a deprimersi da solo (dicesi “piangere sul latte versato” applausi per Victor)  INCONTRO CON IL MOSTRO> Victor racconta quello che gli ha raccontato il mostro  il mostro ammette l'omicidio ma invoca comprensione e racconta la sua storia:  "dovrei essere il tuo Adamo e invece sono l'angelo caduto che per nessuna colpa tu hai strappato alla gioia"  si era risvegliato confuso. I suoi sensi sono strani e li ha acquisiti tutti insieme  scappa e si ritrova a girovagare, ma poi inizia a sentire i morsi della fame e del freddo  brevve dal ruscello e mangiò bacche  scopre un fuoco lasciato acceso da qualche mendicante  si brucia(dolore, piacere) e in seguito capirà come funziona la legna e il fuoco  si copre con un mantello che aveva trovato  trova una capanna in cui c'è un uomo anziano che quando lo vide urlò e scappò via  mangiò quello che trovò lì e dormì  girando per il villaggio provocò scompiglio, la gente scappava e gli lanciava pietre contro  si sistemò in una specie di capanno e da una delle finestre del casolare barricate con delle assi, c'era una fessura dalla quale poteva sbirciare nella stanza adiacente.  SPERA CHE LA FAMIGLIA DIVENTI SUA AMICA e inizia ad impilare legna e spalare la neve al posto loro mentre dormono  IMPARA DA LORO CHE SI PUÒ COMUNICARE EMETTENDO SUONI ed impara piccole parole all'inizio (latte, legna, bene, infelice)  inizia a pensare che imparare a parlare sia l'unico modo per farsi accettare  quando arriva in casa una donna araba Safie che non parla FRANCESE, la famiglia glielo insegna e il mostro apprende insieme a lei, ma molto più velocemente  inizia a che a capire la storia del mondo, umanità vs animali  come potevano gli uomini essere buoni e crudeli allo stesso tempo? Perché?  intanto avviene anche un processo di introspezione: chi sono io? Perché esisto? È consapevole di se  QUESTO LO RENDE ANCORA PIÙ INFELICE (ma povero cuore)  Safie venne aiutata dalla famiglia mr de Lacey e suo figlio Felix che cercarono di liberare il padre della donna (musulmano) arrestato, ingiustamente, per pratiche religiose  per sdebitarsi promette la mano di sua figlia a Felix, e poi progetta di scappare in Turchia  Lei rifiuta per le condizioni in cui le donne vivevano lì  quando il governo Francese capì che i Delacey avevano aiutato il padre di Safie a scappare, li esilia  si trasferiscono in Germania (dove sono quando c'è il mostro)  ed è qui che Safie raggiunge Felix e la sua famiglia  Felix da infelice e triste diventa felice  IL MOSTRO APPRENDE CHE LA FELICITÀ PUÒ FORSE ESSERE TROVATA GRAZIE ALLA COMPAGNIA DI UN ALTRO ESSERE COME LUI  impara anche a leggere grazie a questa famiglia  dai libri nasce la conoscenza  legge i libri che aveva trovato nel bosco un una bisaccia abbandonata(durante il suo abituale giro)  "IL PARADISO PERDUTO"  "LE VITE DI PLUTARCO"  "I DOLORI DEL GIOVANE WERTHER"  comprende la sua incompatibilità con l'umanità  e che nessuno avrebbe pianto la sua dipartita perché era solo  decide cmq di presentarsi alla famiglia  mr de Lacey è cieco e inizialmente promette di aiutarlo (ma perché non diventiamo tutti ciechi?)  quando arrivano Safie e Felix lei sviene e lui gli ordina di andare via  il mostro è devastato (vi odio tutti. Coglioni. Povero Mostro mio)  torna nella casetta adiacente a quella della famiglia e scopre che se ne sono andati  brucia la casa e parte alla ricerca del vero responsabile delle sue sofferenze