Scarica riassunto libro Fuente Ovejuna e più Appunti in PDF di Lingue solo su Docsity! FUENTE OVEJUNA Fuente Ovejuna (paese reale è Fuente Obejuna) è una commedia in versi in tre atti di Lope de Vega. Fu pubblicata per la prima volta a Madrid nel 1619 nelle “Docena parte de las comedias de Lope de Vega”, ma venne scritta tra il 1612 e il 1614. In quest’opera il popolo si rivolta contro l'ingiustizia e gli abusi di potere. Secondo il critico letterario Menéndez Pelayo, "non c’è opera più democratica in tutto il teatro Castigliano". In questa tragicomedia ci sono due linee narrative parallele : gli abusi del Comendador nel paese, e il suo desiderio di conquistare la Ciudad Real. L’opera consta di 3 atti, nel primo trionfa il bene quando Frondoso riesce a riscattare Laurencia y affronta il Comendador. Nel secondo trionfa il male quando il Comendador interrompe il matrimonio e rapisce entrambi i ragazzi. Nel terzo atto ritorna a trionfare il bene quando il paese sconfigge il Comendador e los Reyes li perdonano. Il linguaggio dei personaggi rispecchia la loro classe sociale. Lope utilizza una varietà metrica, come le redondillas e i romances. Ci sono diversi TEMI : Il potere collettivo : il personaggio più importante è il carattere collettivo , se non si fossero uniti insieme non avrebbero scacciato il Comendador e non avrebbero ricevuto il perdono dei Re. L’abuso del potere e il tradimento : il Comendador abusa del suo potere per appropriarsi delle donne del paese Difesa della monarchia : Lope difende la monarchia e rappresenta i Re Cattolici come saggi L’onore e L’amore (Frondoso e Laurencia ) PERSONAJES màs importantes EL Comendador Fernàn Gomez Ortuno e Flores ( suoi domestici) Rodrigo Téllez Giròn (Gran Maestro dell’Ordine) Pasquala e Lorenza (contadine) Frondoso Barrildo mingo (contadini) Stefano e Alonso (sindaci) I ATTO L’opera si basa su un evento storico che è accaduto in Fuente Ovejuna, un paesino di Cordoba nel 1476. Periodo della reconquista e fine della società feudale. Questo paesino non è soggetto alla monarchia ma all’ordine di Calatrava. Il comandante del villaggio, Don Fernàn Gòmez de Guzmàn, non rispetta le leggi e abusa del suo potere tradendo i principi feudali e comportandosi come un tiranno. Non solo tradisce il popolo ma anche i Re Cattolici, quado decide di attaccare la “Ciudad Real”. Dopo una dura battaglia conquista il paesino a fianco di Juana la Beltraneja. Nel frattempo, Laurencia, la figlia del sindaco, le dice a un amica che il comandante, che aveva già la fama di sfruttare le donne del villaggio, aveva proposto a Laurencia di essere amanti, ma lei rifiutò. I Re Cattolici vengono a sapere che la Ciudad Real è stata conquistata dalle truppe del Comendador de Calatrava Fernàn Gòmez. Decidono , quindi, di inviare loro truppe per sconfiggere i Calatrava dalla città e riprendersela. Il Comendador si incontra per caso con Laurencia e cerca di portarla al suo palazzo con la forza. In questo momento arriva Frondoso, che era innamorato di Laurencia, il quale salva la ragazza puntando la balestra contro il Comendador. Quest’ultimo furioso dell’accaduto vuole vendicarsi per il gesto del ragazzo . II ATTO Nel frattempo riceve la notizia che i Re Cattolici sono ritornati nella Ciudad Real.Frondoso chiede la mano a Laurencia la quale accetta, però nel mezzo della cerimonia arriva il Comendador che ferma la celebrazione dei ragazzi. III ATTO Il popolo, stufo dei furti, degli oltraggi e della crudeltà del Comendador, decide di unirsi e fare giustizia con le proprie mani. Una notte invadono il suo palazzo e lo ammazzano in nome di Fuente Ovejuna e dei Re Cattolici. Al processo quando il giudice chiede chi ha ucciso il Comendador, il popolo risponde : “Fuente Ovejuna señor “. Il popolo chiede il perdono reale e i Re Cattolici lo assolvono, in quanto impossibile determinare la identità dei colpevoli concreti, e incorporano la città alla corona.
