Riassunto Max Weber - Sociologia dei processi culturali, Schemi e mappe concettuali di Sociologia Dei Processi Culturali

Scarica Riassunto Max Weber - Sociologia dei processi culturali e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Sociologia Dei Processi Culturali solo su Docsity! MAX WEBER (1864 - 1920) TEMI FONDAMENTALI SOCIOLOGIA DI WEBER:  Date importanti e opere: - 1904: pubblicazione de L'etica protestante e lo spirito del capitalismo - 1909: fondazione insieme a Simmel e Sombart della Società tedesca per la ricerca sociologica - 1919: pubblicazione di due dei suoi saggi più importanti: Scienza come professione e Politica come professione - pubblicazione di Economia e Società e Sociologia della religione  Produzione multidisciplinare: sociologo, politologo, filosofo ...  Impianto sociologico individualistico (fondatore e alfiere dell'individualismo metodologico)  Domanda di fondo: perchè il ruolo dell'Occidente ha assunto portata universale? Perchè la società moderna occidentale ha assunto un ruolo centrale nella sociologia mondiale?  Metodo: conciliazione del metodo delle scienze naturali (spiegazione dei fenomeni riconducendoli a leggi universali e necessarie e eredità dello storicismo tedesco, che si fonda sull'unicità e irripetibilità delle azioni, che non possono essere ridotte ad una generalizzazione che ne fanno perdere la particolarità)  Concetto di tipo ideale: conciliazione di comprensione e spiegazione 1) interpretazione del sociologo che cerca di intuire e COMPRENDERE (SOCIOLOGIA COMPRENDENTE) il senso che il soggetto voleva attribuire all'azione svolta (azione di interpretazione che può essere a sua volta interpretata, sociologo = attore sociale - SCIENZE SOCIALI SONO ERMENEUTICO - INTERPRETATIVE - no interpretazione unitaria e con certezza scientifica). Interpretazione deve avvenire in modo a-valutativo (distinguere riferimento al valore e giudizio di valore). 2) generalizzazione attraverso ideal-tipi (quadri concettuali unitari, concettualizzazini astratte, generalizzazioni di comodo, modelli concettuali astratti da ogni particolarità empirica che astraggono dai singoli fenomeni e dalle singole azioni sociali empiriche e ne estrapolano i caratteri tipici, i caratteri comuni e ricorrenti per categorizzarli e creare degli ideal-tipi - riferimento alle categorie kantiane) pur mantenendo la singolarità/particolarità dell'azione. Gli ideal tipi servono a: - dare oggettività e validità scientifica alla sociologia (attribuendole una fase del metodo scientifico della spiegazione - che qui non avviene per nessi causali (causa - effetto) ma per NESSI ADEGUATI (adeguatezza di un'azione rispetto al perseguimento del fine/al senso interpretato dal sociologo)) - permettere una migliore lettura della società che si configura come realtà complessa e difficile da decodificare, che il soggetto ordina, schematizza per averne una visione di insieme più chiara e leggibile - cfr. categorie kantiane, che attraverso l'intelletto ordinavano la realtà per renderla conoscibile)  Ideal-tipi di azione: azione razionale (azione consapevolmente orientata e con volontaria e chiara attribuzione di senso che può seguire logica di chiarezza-coerenza (azione razionale rispetto al valore) o logica di chiarezza-adeguatezza (azione razionale rispetto allo scopo). Azioni irrazionali (ideal tipi non- razionali: comportamento affettivo o comportamento tradizionale)  Primato dell'azione razionale rispetto allo scopo (Zweckrationalitaet) su tutte le altre forme di agire sociale (es. sulla Wertrationalitaet): perdita di senso soggettivamente e intenzionalmente attribuito, conformazione alla coercitività del sistema sociale, unica logica vigente: logica della strumentalizzazione dell'azione come mezzo efficace per perseguire i fini, logica della adeguatezza dei mezzi rispetto ai fini da perseguire  Processo di razionalizzazione - disincantamento del mondo - demagificazione- entzauberung: passaggio da mito a religione, dall'etica protestante allo spirito del capitalismo (1) individuazione delle origini dello spirito del capitalismo nell'etica protestante, 2) alternativa al monocausalismo di Marx con passaggio metodologico al plurifattorialismo, 3) superamento della religione e approdo alla modernizzazione e burocratizzazione della società)  L'etica protestante e lo spirito del capitalismo: studio di Weber sulla produttività in Germania, individuazione di legame tra etica protestante (Confessione di Westminster - 5 colonne portanti/pilastri dell'etica protestante) e organizzazione razionale del lavoro (spirito capitalista), conclusioni: 1) il fedele protestante si avvale del lavoro per confermare o smentire (attraverso il successo o il fallimento economico) la sua elezione davanti a Dio, la sua predestinazione, 2) lo spirito del capitalismo nell'epoca/società moderna segue logiche autonome dalla religione (anzi ad essa contrapposte): smarrimento del senso religioso - società moderna occidentale secolarizzata - RAZIONALIZZAZIONE COME SINONIMO DI SECOLARIZZAZIONE (la religione non svolge più la sua funzione e ha perso il suo primato nell'attribuzione del senso alle azioni, che ora sono meccaniche, a metà strada tra comportamento e azione)  Superamento di Marx (Marx e Weber saranno conciliati dalla teoria critica della scuola di Francoforte): Weber non vuole proporre a società marxista con fondamento esclusivamente materialista (rapporti economici e di produzione) una nuova società con radici esclusivamente idealistiche (etica della religione protestante): egli vuole semplicemente affiancare alla teoria di Marx la sua (promotore di metodologia plurifattoriale e non monofattoriale)  Comportamento vs azione: comportamento è reattivo, pulsionale, istintivo mentre l'azione si caratterizza per attribuzione di senso all'azione stessa, intenzionalmente e volontariamente  Durkheim vs Weber: determinismo e coercitività del sistema sociale sull'azione individuale (sociologia dei sistemi, società come qualcosa di autonomo rispetto all'azione individuale degli individui) vs intenzionalità, volontarietà dell'azione e agire consapevolmente orientato, volontarismo weberiano (società come prodotto dell'azione degli individui, sociologia dell'azione sociale)  Burocratizzazione (BUROCRAZIA COME QUINTESSENZA DEI MEZZI SUI FINI e società amministrata e organizzata burocraticamente) e modernizzazione (dominio della tecnica e logica utilitaristica): smarrimento di senso (società moderna come "mondo di mezzi senza più fini"), venire meno dei valori individuali, coerctitività della società e dell'ordinamento economico, azione meccanica dell'individuo (non resta spazio per la libertà e l'attribuzione di senso intenzionale e volontario, perchè la