Scarica Riassunto opere arte paleocristiana e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Elementi di storia dell'arte ed espressioni grafiche solo su Docsity! STORIA DELL’ARTE PALAZZO DI DIOCLEZIANO - 293, Spalato; - pianta trapezoidale con 2 strade principali colonnate che si intersecano come una vera e propria città romana; - le fortificazioni lo proteggono in ogni lato eccetto quello sul mare che è compreso tra 2 torri angolari e le arcate ogni tanto contengono una serliana che fa fermare l’occhio dell’osservatore; - La metà settentrionale ➞ caserme; la metà meridionale ➞ residenza con il cortile, il Tempio di Giove e il mausoleo ottagonale dell’imperatore trasformato in seguito nella cattedrale di San Doimo; - La corte o Peristilio è di grande impatto scenografico infatti i portici sono formati da colonne corinzie che sorreggono direttamente gli archi. Nella parte centrale del lato minore la trabeazione si incurva in una serliana e si conclude al lato sud con un frontone. BASILICA DI MASSENZIO - Iniziata nel 306 da Massenzio e ultimata nel 337 sotto Costantino si trova di fronte alla via Sacra che attraversava il foro romano; - Era divisa in 3 navate e quella centrale, costituita da volte a crociera sorrette da 8 colonne, raggiungeva un’altezza massima di 35 m. La copertura dell’ambiente era costituita da capriate lignee. - Le navate laterali erano coperte da volte a botte a cassettoni e divise ognuna in 3 sezioni comunicanti tra loro. - Originariamente l’accesso era a oriente ma poi ne fu aperto uno a meridione (abside sul lato opposto all’ingresso); - Finestre a mezzaluna si aprivano in alto sui muri della navata centrale e delle aperture ad arco si aprivano nei muri delle navate laterali. COLONNA DI MARCO AURELIO - Per celebrare le vittorie contro le popolazioni germaniche - Il fusto: 19 rocchi per un’altezza totale di 100 piedi romani, in totale 40 m circa. - Rispetto alla colonna traiana le bande sul fusto sono di meno e le figure sono più in rilievo con un effetto più chiaroscurale facendo così sembrare la colonna deformata e ondeggiante. Marco Aurelio è raffigurato solo frontalmente che parla alle truppe o che compie azioni di elevata importanza che determinano una sosta nella visione. Gli eventi più importanti si trovano in basso. - 2 scene più importanti: miracolo del fulmine e miracolo della pioggia ➞ dove è rappresentato Giove come un vecchio da cui gronda pioggia ristoratrice per le legioni romane ma nefasta per i nemici. ARCO DI COSTANTINO - 312-316 viene eretto per ordine del senato al fine di celebrare il decennale di regno di Costantino - L’arco ha 3 fornici, 1 attico e colonne corinzie su piedistalli addossati ai pilastri. - É forse il più antico esempio di spoglio infatti ingloba elementi di strutture dell’epoca di Marco Aurelio, Adriano e Traiano - La parte di rilevo più importante è l’episodio della liberalitas in prospettiva ribaltata. Le più importanti sono più vicine al centro e inoltre sono raffigurate più grandi ARTE PALEOCRISTIANA - 313 con l’editto di Milano - L’arte cristiana e quella pagana (romana) non ha differenza eccetto per il significato - All’inizio si riunivano in case messe a disposizione dai fedeli e poi in edifici chiamati domus dei, domus ecclesia o ecclesia - L’entrata di queste basiliche si trovava sempre sul lato corto ed era preceduto da un quadriportico. Internamente sono divise in 3 o 5 navate divise da colonne di cui quella centrale è sempre la più grande e termina con un abside composto da un semicilindro sormontato da un quarto di sfera. - A volte il corpo longitudinale è tagliato da un transetto formando così una pianta a croce: greca (i bracci hanno uguale lunghezza); latina immissa (transetto a 2/3); latina commissa (transetto alla fine del corpo centrale) - Il presbiterio si torva di fronte all’abside - Il soffitto è di capriate lignee BASILICA DI SAN PIETRO IN VATICANO - Venne fatta costruire da Costantino nel 324 sul luogo di sepoltura di Pietro e fu terminata nel 329 - L’entrata era preceduta da un quadriportico, da 3 portali e da una maestosa scalinata ed internamente era divisa in 5 navate. Quella centrale, all’incrocio con il transetto, ospitava la tomba di Pietro in un baldacchino. Visto che le colonne che separavano le navate laterali erano più piccole si impostavo sulla sommità archi a tutto sesto. - Nel 16° secolo fu distrutta per fare spazio all’attuale basilica MAUSOLEO DI GALLA PLACIDIA - Ravenna 5° secolo - All’esterno l’edificio è molto semplice (mattoni), l’unico elemento decorativo sono degli archetti ciechi. La cupola non è visibile dall’esterno poiché racchiusa dentro murature verticali sovrastate da una copertura piramidale (tiburio) - All’interno tutto è ricoperto da marmi preziosi e mosaici. La cupola copre il vano centrale all’intersezioni del transetto con un mantello blu ricoperto di stelle disposte circolarmente che sembrano create dalla croce centrale. Nei 4 pennacchi si trovano i 4 simboli degli evangelisti. Nella lunetta di fronte all’ingresso viene raggirata una stanza con una armadio aperto che contiene i 4 vangeli e affianco una grata sopra ad un fuoco e San Lorenzo con una croce e un vangelo in mano che si avvicina ad essa. BASILICA DI SANT’APOLLINARE NUOVO - Nel 505 Teodorico la fa erigere per il culto ariano della sua gente
