Scarica Riassunto parte di Giddens dal libro "il mondo in questione" di jedlowski e più Sintesi del corso in PDF di Sociologia solo su Docsity! Giddensstratificazione sociale nelle società avanzate, discussione critica dei classici della sociologia, chiarificazione delle caratteristiche della modernità e delle sue trasformazioni recenti, divulgazione della sociologia, revisione del programma politico socialdemocratico tramite una “terza via” tra socialismo e neoliberismo. Teoria socialesi differenzia dalla sociologia in quanto riguarda argomenti che toccano tutte le scienze sociali, formulando concetti riguardanti la natura dell’uomo e della società, e i modi migliori per indagarla (la sociologia è invece una disciplina specifica, che studia prevalentemente le formazioni sociali moderne). La teoria sociale è situata tra la filosofia e le scienze sociali, è ciò che rende la ricerca empirica consapevole dei propri limiti e delle proprie condizioni, ne costituisce quindi il telaio concettuale; si tratta di superare la contrapposizione tra gli studi degli aspetti “micro” e quello degli aspetti “macro” della vita sociale, ovvero tra le teorie dell’azione e quelle di struttura. Teoria della strutturazionele forme della vita sociale sono qualcosa che si impone agli individui come un dato (struttura), ma anche qualcosa che gli individui creano agendo (azione); il punto di giuntura tra struttura e azione sono le pratiche:forme di condotta parzialmente routinizzate attraverso cui gli esseri umani riproducono incessantemente gli assetti istituzionali entro cui sono collocati, ma che conservano tuttavia la possibilità di essere mutate attraverso nuove interpretazioni o nuovi modi di agire, con o senza intenzione. Assetti istituzionalichiamati da Giddens “dualità di struttura”, ovvero sono vincoli dell’azione (si impongono cioè come abitudini o significati dati per scontati, o come norme sostenute da forme di controllo sociale), ma sono anche risorse grazie a cui avviene l’agire; ciò spiega anche come il mutamento sociale esiste come riproduzione fatta (e modificata nel tempo) dagli uomini,; non è quindi una cosa che proviene dall’esterno della società. Le strutture quindi possono assumere le forme più varie, ma una volta definite diventano sia risorse che organizzano l’azione e l’interazione, sia vincoli. L’idea che ha Giddens delle strutture è quella di insieme di istituzioni, sono l’ossatura della società, ma non sono rigide in quanto dipendono dalla disponibilità degli uomini ad aderirvi (per Giddens infatti, al contrario della nozione di Marx di “falsa coscienza” gli esseri umani dispongono di intelligenza, coscienza e capacità riflessiva).