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RIASSUNTO PATENTE B ANNO 2022, Schemi e mappe concettuali di Statica

RIASSUNTO SCUOLA GUIDA PATENTE B ANNO 2022

Tipologia: Schemi e mappe concettuali

2021/2022
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Caricato il 24/03/2022

fla-foddis
fla-foddis 🇮🇹

4.8

(28)

7 documenti

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Scarica RIASSUNTO PATENTE B ANNO 2022 e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Statica solo su Docsity! Definizioni stradali e di traffico La Strada La strada è un’area ad uso pubblico destinata alla circolazione dei pedoni degli animali e dei veicoli. Può essere a senso unico (quindi c’è un solo senso di marcia) o a doppio senso di circolazione. Può essere suddivisa in carreggiate da uno spartitraffico. La strada comprende le carreggiate, le corsie, le piste ciclabili, i marciapiedi, le banchine. Carreggiata E’ la parte della strada normalmente destinata ai veicoli e gli animali. Non possono quindi circolare sulla carreggiata i pedoni. Anche la carreggiata può essere a senso unico o doppio senso, comprende le corsie di marcia o di sorpasso, gli attraversamenti ciclabili e pedonali , ma non le piazzole di sosta, le banchine, i marciapiedi ecc. Corsia E’ una parte della carreggiata con una larghezza sufficiente al transito di una sola fila di veicoli, quindi non può mai essere per definizione a doppio senso di circolazione, ma può essere attraversata dai pedoni. Nella corsia non possono viaggiare affiancati nemmeno 2 motocicli o ciclomotori. La corsia può essere specializzata (per esempio le corsie di svolta), può essere di sorpasso, per la sosta di emergenza, di accelerazione (serve ad immettersi in autostrada o strada extraurbana principale, uscire dalle aree di sosta o di servizio) e decelerazione (per entrare nell’area di servizio, uscire dall’autostrada o strada extra urbana principale) La corsia viene delimitata da strisce bianche che possono essere continue o discontinue. L'ente proprietario della strada può imporre limiti minimi di velocità per i veicoli che transitano in una determinata corsia Intersezione o incrocio a raso E’ l’intersezione tra due o più strade che si incrociano allo stesso livello. Può essere regolata da semaforo e richiede la massima attenzione perché si possono incrociare dei veicoli. Intersezione a livelli sfalsati E' un incrocio in cui due o più strade si incrociano ma a livelli diversi. E' dotato di rampe, sovrappassi e sottopassi che evitano il punto di conflitto tra i veicoli, pertanto l'incrocio tra le traiettorie dei veicoli avviene su livelli diversi evitando la possibilità di collisione.Ovviamente non è regolata da semaforo Passaggio a livello E’ un incrocio a raso tra una strada ed una linea ferroviaria. Facciamo attenzione perché essendo a raso non può avere un cavalcavia o sottopasso. Avvicinandoci al passaggio a livello troveremo i pannelli distanziometrici, posti a 150, 100 e 50 metri dalla linea ferroviaria. Nelle immediate vicinanze della linea troveremo una luce rossa (mai gialla) che è Dosso E' un tratto di strada con variazione di pendenza (salita seguita da discesa) in cui la visibilità è limitata. Sul dosso è vietato fermarsi, sostare, fare inversione di marcia. Il sorpasso sul dosso è consentito se la strada ha almeno due corsie per ogni senso di marcia oppure ci sono le carreggiate separate. Sede tranviaria E' una parte della strada rialzata o comunque delimitata riservata alla circolazione dei tram. Se la sede tranviaria è a raso può essere promiscua (utilizzabile anche da altri veicoli). Se è riservata può essere invece utilizzata esclusivamente dai tram. Spartitraffico Dispositivo di separazione materiale che serve a dividere la strada in carreggiate o alla separazione delle correnti veicolari. Non è transitabile. Pista ciclabile Parte della strada (ma non della carreggiata) delimitata e segnalata con apposito pannello, riservata alla circolazione delle biciclette (velocipedi). Attraversamento ciclabile Parte della strada e della carreggiata segnalata con apposite strisce, destinata all'attraversamento dei ciclisti. Durante l'attraversamento delle biciclette, gli altri veicoli devono dare loro la precedenza Strada extra urbana principale E’ una strada a carreggiate separate da spartitraffico, con almeno due corsie per ogni senso di marcia, priva di incroci a raso, e dotata di corsie di accelerazione e di decelerazione. E’ riservata solo ad alcune categorie di veicoli ed è segnalata da apposito segnale di colore blu che ne indicano l’inizio e la fine. Devono avere apposite piazzole di sosta . Generalmente il limite di velocità su strada extra urbana principale è di 110 km/h. Autostrade E’ una strada a carreggiate separate da spartitraffico, con almeno due corsie per ogni senso di marcia, priva di incroci a raso, dotata di corsie di accelerazione e di decelerazione e priva di accessi intermedi nei quali la circolazione non sia regolata (per entrare in autostrada si passa generalmente attraverso un casello, si segue la corsia di accelerazione e ci si immette). E’ riservata solo ad alcune categorie di veicoli ( per esempio è vietata la circolazione dei ciclomotori, delle biciclette, delle macchine agricole), ed è segnalata da un apposito segnale di colore verde che ne indica l’inizio e la fine. L’autostrada deve essere recintata e vi possono circolare tra gli altri i motocicli con una cilindrata di almeno 150 cc. Generalmente il limite di velocità sulle autostrade è di 130 km/h. Altre tipologie di strade Sono le strade non classificate nelle categorie descritte in precedenza e sono: strada extraurbana secondaria strada urbana di scorrimento strada urbana di quartiere strada locale A seconda dell'Ente proprietario le strade possono essere Statali, Regionali, Provinciali,Comunali. Definizione e classificazione dei veicoli Il veicolo è una qualunque macchina che circoli su strada , guidata dall'uomo (eccetto quelli destinati ai bambini ed agli invalidi) Sono classificati nelle seguenti categorie Veicolo a braccia Sono veicoli spinti o trainati da un uomo a piedi. Quadricili a motore Sono veicoli a quattro ruote di massa a vuoto fino a 450 kg (ma possono arrivare a 600 kg se sono destinati al trasporto di cose) e di potenza massima del motore di 15 kw. Per condurre i quadricicli a motore non leggeri non è sufficiente il certificato di idoneità alla guida del ciclomotore.Sono considerati quadricicli anche i quad. Autoveicoli Sono veicoli a motore con almeno 4 ruote (ma attenzione a non confonderli con i quadricicli) Si dividono in: Autovettura, autocarro, autobus, autotreno,autoarticolato, autocaravan.. Noi concentreremo la nostra attenzione su: Autovetture che sono autoveicoli destinati al trasporto di persone capaci di trasportare un massimo di 9 persone compreso il conducente. Possono avere il motore alimentato a benzina, diesel, elettrico, ibrido, possono avere la trazione anteriore, posteriore o integrale. Come tutti gli autoveicoli sono soggetti a revisione periodica. Possono trainare rimorchi o carrelli appendice ( e di questo ne parleremo più avanti nella sezione patenti di guida) Autocarro: è un autoveicolo destinato al trasporto di merci (indipendentemente dalla massa a pieno carico) Autobus: è un autoveicolo destinato al trasporto di persone capace di trasportare più di nove persone compreso il conducente. Autocaravan: è un autoveicolo che in gergo chiamiamo camper ( ma da non confondere con il caravan che è un rimorchio) dotato di una speciale carrozzeria che permette il trasporto ( ma mai in piedi) e l’alloggio di persone. Il numero delle persone trasportabili è indicato sulla carta di circolazione. Anche gli autocaravan sono soggetti a revisione periodica. Rimorchi e semirimorchi I rimorchi sono veicoli senza motore e che quindi devono essere trainati. Normalmente vengono trainati da autoveicoli e filoveicoli. Tra i rimorchi vanno citati i rimorchi leggeri che sono dei rimorchi con massa massima a pieno carico fino a 750 kg, Ovviamente l’autocaravan di cui abbiamo parlato in precedenza non è un rimorchio così come non lo è l’autosnodato. Caravan Il caravan è un rimorchio dotato di speciale carrozzeria e destinato esclusivamente all’alloggio di persone quando è fermo. Attenzione a non confonderlo con l’autocaravan che essendo un autoveicolo può trasportare persone. Non confondetelo neppure con i rimorchi T.A.T.S. destinati al trasporto di attrezzature turistiche e sportive che sono un’altra cosa. Macchine agricole Sono macchine semoventi o trainate (semoventi significa che si muovono da sole senza bisogno di essere trainate) e possono essere dotate di ruote con pneumatici o di cingoli. Possono disporre di un speciale attrezzatura necessaria alla lavorazione di materiale agricolo. Per circolare su strada debbono essere immatricolate e devono avere l’apposita targa di circolazione. Macchine operatrici possono essere semoventi o trainate, possono essere dotate di ruote con pneumatici o di cingoli. Se dotate di pneumatici possono raggiungere i 40 km/h se dotate di cingoli possono raggiungere al massimo i 15 km/h. Sono macchine utilizzate per la costruzione o manutenzione delle strade oppure per pulire le strade dalla neve (sgombraneve) o spandere sabbia, sale ecc. Per guidare una macchina operatrice non eccezionale è necessario avere la patente B (non è sufficiente la patente A che invece basta per condurre le macchine agricole non eccezionali ) ma neanche con la patente B si possono condurre macchine operatrici eccezionali (quelle che superano le dimensioni o la massa massima ammessa dal codice della strada). Una macchina operatrice se è semovente può trasportare al massimo 3 addetti compreso il conducente. Doveri del conducente nell'uso della strada Sulla strada è vietato danneggiare le opere, rimuovere, spostare o imbrattare (cioè sporcare) i segnali o la segnaletica stradale perché si può creare gravi pericoli per gli altri utenti. E’ vietato anche spostare le barriere di delimitazione o i coni posti sulla strada oppure spostare i segnali provvisori per parcheggiare il veicolo. Inoltre è vietato anche per dovere civico oltre che perché può essere molto pericoloso, gettare oggetti dal finestrino, gettare mozziconi di sigaretta accesi in particolare in prossimità di boschi o aree verdi in quanto si possono causare incendi. Se il veicolo ha le ruote sporche di fango il conducente deve aver cura di pulirle prima di immettersi sulla strada, oppure se ci si accorge che il nostro veicolo perde olio dobbiamo fare in modo che si riduca al minimo il pericolo per gli altri utenti della strada ed avvisare l’ente proprietario della strada oppure la polizia. Se si passa sopra le pozzanghere è necessario ridurre la velocità per evitare di bagnare eventuali pedoni ma anche per ridurre il rischio di acquaplaning (di cui parleremo più avanti) Sulla strada è vietato gareggiare in velocità, (ricordarsi che è punito con la reclusione il conducente che gareggia in velocità su strade pubbliche.) Quando si viaggia in fila è necessario rispettare la distanza di sicurezza, non spostarsi in centro per controllare la situazione del traffico, non distrarsi neppure se si viaggia a bassa velocità In caso di formazione di code lasciare liberi gli attraversamenti pedonali, ciclabili, gli incroci, i passaggi a livello, i binari del tram. Entrando in città bisogna essere più attenti e tolleranti in quanto aumentano gli utenti della strada, prevedere i comportamenti degli altri conducenti, usare la massima prudenza in prossimità degli incroci (anche se si ha la precedenza), non dare segni di impazienza anche se un veicolo procede molto lentamente, rispettare gli agenti del traffico e collaborare con loro. Ricordarsi che i montanti interni dell’auto riducono la possibilità di vedere un ciclista o una moto, e che un incidente anche a bassa velocità può causare gravi problemi fisici. Quando si scende dall’auto accertarsi che non arrivino moto o bici o pedoni, mentre i motociclisti devono evitare di fare lo slalom tra i veicoli e ricordarsi che è vietato sostare sul marciapiede se non ci sono gli appositi segnali orizzontali. Convivenza civile e uso responsabile della strada Sulla strada è necessario prestare la massima attenzione nei confronti dei cosiddetti "soggetti" deboli, utenti che per vari motivi possono avere difficoltà maggiori nella percezione del pericolo o nell'evitare gli incidenti. In particolare l'attenzione va rivolta a: persone anziane bambini ciclisti motociclisti e scooteristi conducenti di cicolmotori Con particolare riferimento agli anziani, bisogna considerare che spesso queste persone si muovono con difficoltà o con lentezza, hanno una bassa percezione del pericolo ( a causa delle ridotte capacità di udire o di vedere) e quindi potrebbero non realizzare in modo corretto la velocità con cui i veicoli si avvicinano. Un pannello integrativo può indicare un valore della massa diversa oltre il quale il segnale ha valore. Figura 83 Indica la fine del divieto di sorpasso agli autocarri imposto dal segnale di figura 60 Figura 57 E’ un segnale di prescrizione e vieta di mantenere una distanza di sicurezza inferiore ai 70 metri dal veiclo che precede. Vale per tutti i veicoli compresi i motoveicoli. Figura 58 E’ un segnale di divieto e vieta di superare la velocità di 80 km/h. E’ quindi un limite massimo di velocità, che permette di viaggiare ad una velocità inferiore, vale dal punto in cui viene posto , vale 24 ore su 24 e si può trovare su qualunque tipo di strada. E’chiaro che se il veicolo ha un limite proprio di velocità più basso ( per esempio i ciclomotori che hanno un limite di velocità di 45 km/h) questo veicolo dovrà continuare a rispettare il proprio limite di velocità. Così come è importante evidenziare che in alcune circostanze pur essendoci il limite massimo di velocità indicato dal segnale, la velocità mantenuta seppure inferiore , potrebbe già essere eccessiva in considerazione delle condizioni di visibilità, di aderenza o di traffico. Figura 81 Indica la fine del limite massimo di velocità, pertanto tornano a valere le considerazioni generali sulla velocità che deve essere adeguata al traffico, alla visibilità, alle condizioni ambientali o ancora al limite proprio di un particolare tipo di veicolo ( vedi ciclomotori, macchine agricole ecc.) Figura 59 E’ un divieto di usare le segnalazioni acustiche (il clacson) se non per scongiurare un pericolo immediato o perché si sta trasportando un ferito verso l’ospedale. Vale 24 ore su 24 e può essere utilizzato su qualunque tipo di strada. Figura 62 E’ un divieto di transito per i pedoni , consente quindi il transito a qualunque tipo di veicolo e vale 24 ore su 24. Si può trovare su qualunque tipo di strada. Figura 63 E’ un segnale di divieto e vieta il transito alle biciclette, ai tandem, tricicli e quadricicli a pedale. Permette invece il transito ai veicoli a motore. Se non è diversamente specificato vale 24 ore su 24. Figura 65 E’ un segnale di prescrizione e vieta il transito ai veicoli a braccia. Consente il transito a tutti gli altri veicoli e non vale solo nelle ore di mercato. Figura 61 E’ un divieto di transito per i veicoli a trazione animale. Vale 24 ore su 24 e si può trovare sia su strade urbane che su strade extra urbane. Figura 64 Non vale per i trattori stradali che sono autoveicoli e per le macchine operatrici che sono quelle che servono alle lavorazioni stradali come lo spargisale. Figura 72 E’ un divieto di transito che vale per i veicoli che trasportano materiale pericoloso. Figura 73 Più nel dettaglio vediamo il pannello di questa figura che vieta il transito ai veicoli che trasportano materiale infiammabile o esplosivo. Sono segnali che valgono sia di giorno che di notte ma non si riferiscono al combustibile contenuto nel serbatoio così come non vietano il transito dei veicoli alimentati a metano o gpl. Figura 74 Questo è un segnale che vieta il transito dei veicoli che trasportano materiale che cadendo può contaminare l’acqua Non preannuncia probabile presenza di acqua sulla carreggiata. Figura 75 E’ un segnale che vieta il transito a tutti i veicoli di larghezza effettiva , superiore a quella indicata (nel nostro caso 2 metri e 30).Vale per tutti i veicoli, sia motrici che rimorchi e non indica la larghezza di una strettoia seppure si può trovare prima di una strettoia. Figura 76 Vieta il transito ai veicoli alti più di 3 metri e 50. Attenzione perché non indica l’altezza massima del passaggio ma il limite massimo di altezza del veicolo ammesso al transito , comprensivo di un eventuale carico. Si può trovare sia su strade urbane che extra urbane e vale 24 ore su 24. Figura 77 E’ un divieto di transito per i veicoli di lunghezza superiore a quella indicata. Vale anche per gli autobus e per i complessi di veicoli (autotreni autosnodati ed autoarticolati) e vale 24 ore su 24 sia dentro che fuori dai centri abitati. Figura 78 E’ un divieto di transito che vale per il veicoli di massa effettiva al momento del transito superiore alle 7 tonnellate. Non fa quindi riferimento alla massa a pieno carico indicata sulla carta di circolazione ma alla reale massa del veicolo nel momento del transito. Vale per tutti i veicoli, non solo per gli autocarri e si trova sia dentro che fuori i centri abitati. Vale 24 ore su 24. Figura 79 E’ un segnale che vieta il transito ai veicoli che hanno una massa effettiva al momento del transito ,sull’asse più caricato , superiore a quello indicato sul segnale. Può trovarsi per esempio prima di un ponte. Vale sia dentro che fuori i centri abitati e vale 24 ore su 24. Figura 80 E’ un segnale di via libera, indica cioè la fine di tutte le prescrizioni precedentemente imposte. Questo vuol dire che si torna a rispettare le regole generali di transito, di velocità e di sicurezza previste dal codice della strada.
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