Scarica RIASSUNTO PRIMA GUERRA MONDIALE e più Appunti in PDF di Storia solo su Docsity! PRIMA GUERRA MONDIALE CAUSE ED INIZIO DELLA GUERRA Le cause della guerra furono molteplici: CAUSE DI TIPO POLITICHE riguardavano dei contrasti fra gli stati europei ed alcuni problemi presenti al loro interno, e precisamente: il desiderio di rivincita della Francia nei confronti della Germania per la sconfitta del 1871 nella guerra franco-prussiana la rivalità tra Austria e Russia x il predominio dei Balcani la crisi dell’impero ottomano, che aveva stretto saldi legami con l’Austria la presenza di due schieramenti contrapposti: la Triplice Alleanza (Germania, Austria e Italia) e la Triplice Intesa (Inghilterra, Francia, Russia) CAUSE DI TIPO ECONOMICHE riguardavano: la rivalità tra Germania e la Gran Bretagna per la supremazia economica e militare la necessità delle potenze industriali di espandere il proprio mercato e garantirsi il rifornimento delle materie primex questo avevano creato imperi coloniali che portarono a rivalità: un esempio sono “le due crisi marocchine” dove Francia e Germania giunsero ad uno scontro armato per le loro pretese sul Marocco le crisi della penisola balcanica dove: -l’Austria riprese ad espandersi attaccando nel 1908 Bosnia-Erzegovina. Questo gesto irritò la Serbia che, appoggiata dalla Russia, aspirava a riunire in un unico Stato gli iugoslavi. -Si trovava anche sotto il dominio dei Turchi , contro i quali si scatenarono le due guerre balcaniche da parte della Serbia, Grecia, Montenegro e Bulgaria I Balcani, quindi, erano ormai definiti una “polveriera” pronta ad esplodere CAUSE DI TIPO MILITARE riguardavano per lo più la corsa agli armamenti dei paesi più industrializzati CAUSE DI TIPO CULTURALE riguardavano la diffusione di atteggiamenti da parte dei governi favorevoli al voler dichiarare guerra: o Nazionalismo, Razzismo… LA CAUSA OCCASIONALE Nella situazione internazionale caratterizzata da tensioni, fu sufficiente una “scintilla” che fece esplodere il conflitto : 28 GIUGNO 1914 a Sarajevo (Bosnia)appartenente all’impero austro-ungarico assassinio di Francesco Ferdinando, arciduca d’austria da parte di Gavrilio Princip, un nazionalista serbo L’AUSTRIA approfittò dell’occasione per motivare un’aggressione militare alla Serbia e risolvere la questione balcanica: così il 23 Luglio l’Austria inviò alla Serbia un ultimatum che richiedeva entro 48 ore richieste molto dure, in realtà delle limitazioni alla sovranità Serba il 28 LUGLIO l’AUSTRIA, non soddisfatta, Vennero respinte DICHIARÒ GUERRA ALLA SERBIA di conseguenza LE PRIME FASI DELLA GUERRA L’iniziativa dell’Austria sconvolse particolarmente l’Europa e scattò subito il meccanismo delle alleanze militari. Nel giro di pochi giorni si passò ad un conflitto Europeo: RUSSIA scese in campo in difesa della Serbia GERMANIA alleata dell’Austria, DICHIARÒ guerra alla Russia e alla Francia (entrambe alleate) Sul fronte occidentale: GERMANIA attuò il piano di ottenere una “rapida” vittoria sul fronte occidentale che prevedeva: un attacco alla Francia aggirandola attraversando il Belgio, violando la sua neutralità che portò all’intervento della Gran Bretagna a fianco della Francia e Russia ma contro l’Austria e Germania il Belgio oppose resistenza ostacolando l’avanzata tedesca ormai a soli 40 km da Parigi e la Francia facilitata da questo riuscì a bloccarli sul fiume Marna Da questo momento, da una guerra di movimento (dalla durata di 1 mese) si passò ad una guerra di posizione (che sarebbe poi durata anni) Sul fronte orientale: la guerra si stabilizzò e ogni slancio aggressivo portò ad una guerra di trincea Scenari extraeuropei: GERMANIA e INGHILTERRA diedero inizio ad una guerra navale (Atlantico e Pacifico) scopo= bloccare il traffico nemico di rifornimenti bellici GIAPPONE dichiara guerra alla Germania AFRICA COINVOLTA: l’INTESA occupò le colonie tedesce (Africa sud-occidentale, Togo, Camerun, Africa Orientale Tedesca) L’INTESA dichiara guerra all’IMPERO OTTOMANO In pochi mesi la guerra assunse dimensioni mondiali L’ITALIA dalla NEUTRALITÀ alla GUERRA Dopo la dichiarazione di guerra dell’Austria alla Serbia l’ITALIA si sentì colta di sorpresa perché non fu informata delle vicende dagli alleati della Triplice. Così, appellandosi al fatto che non erano stati rispettati i trattati d’alleanza che prevedevano solo guerre difensive e non guerre offensive il 2 AGOSTO 1914 l’ITALIA SI PROCLAMÒ NEUTRALE Si susseguirono, da parte degli italiani, dei dibattiti sulla possibilità di poter intervenire contro l’Austria per poter ottenere Trento e Trieste per riunificarsi Si formarono così due schieramenti contrapposti: NEUTRALISTI desideravano che l’Italia NON partecipasse alla guerra. Ideale sostenuto da: - GIOLITTIcon la neutralità avrebbe ottenuto vantaggi economici (trattare con diplomazia) - SOCIALISTI e CATTOLICIla guerra solo uno scontro tra capitalisti INTERVENTISTI favorevoli all’intervento in guerra. Ideali sostenuti da: INTERVENTISTI DI DESTRA - NAZIONALISTI, far spiccare la superiorità della nazione - IRREDENTISTI, liberare Trento e Trieste INTERVENTISTI DI SINISTRA -MUSSOLINI -DEMOCRATICI -SOCIALISTI Italia doveva schierarsi con i paesi democratici dell’Intesa contro Austria e Germania per liberare tutte le nazioni oppresse La fine della guerra 11 Novembre 1918, anche la Germania firmò l’armistizio a Campiègne Nei giorni seguenti, sia l’impero tedesco e quello austro-ungarico dichiararono decaduti i rispettivi regni si trasformarono in repubbliche La SOCIETÀ delle Nazioni e i TRATTATI DI PACE Il 18 Gennaio 1919, i rappresentanti delle potenze vincitrici si riunirono a Parigi in una CONFERENZA DI PACE Parteciparono: Wilson per gli Stati Uniti, Clemenceau per la Francia, Lloyd George per la Gran Bretagna e Orlando per l’Italia Si scontrarono su due diversi orientamenti da adottare per la nuova sistemazione dell’Europa: Wilson con il suo orientamento democratico presentò i suoi QUATTORDICI PUNTI dove aveva fissato i principi a cui la pace doveva ispirarsi,ovvero: l’autodeterminazione dei popoli la nazionalità Principi non rispettati soprattutto dalla Francia e l’Inghilterra intenzionate ad anniettare la Germania e ottenere i vantaggi dalla vittoria bellica Venne comunque realizzato il punto 14 con la nascita della Società delle Nazioni, un organismo internazionale che aveva lo scopo di regolare pacificamente le controversie tra gli stati non riuscì a funzionare per la mancata adesione degli Stati Uniti e della Francia e Inghilterra (per funzionare ci sarebbe dovuta essere l’unanimità di tutti i membri) Dalla conferenza di pace di Parigi vennero firmati diversi TRATTATI DI PACE. Tra cui: TRATTATO DI VERSAILLES stipulato con la Germania con l’intento di umiliarla. Le clausole prevedevano: o PERDITA DI TERRITORI, tra cui ALSAZIA E LORENZA (che andarono alla Francia) CORRIDOIO DI DANZICA (ceduto alla Polonia) o IL RISARCIMENTO DI SOMME ENORMI a tutte le nazioni vincitrici ù Questa situazione scatenò sentimenti di rivincita nei confronti del popolo tedesco TRATTATO DI SAINT-GERMAIN stipulato tra Italia e Austria. L’Italia ricevette dall’Austria: Trentino, Alto Adige, Istria, Isonzo Dalla conferenza di pace non ottenne quello che gli era stato promesso dal patto di Londra, ovvero Dalmazia e Fiume questo causò delusione : si cominciò a parlare di “vittoria mutilata” iniziò ad alimentarsi un senso di nazionalismo che avrebbe poi causato problemi CROLLO DEGLI IMPERI: o Impero austro-ungariconascita di nuovi stati: Austria, Ungheria, Cecoslovacchia, Iugoslavia (fu riconosciuta l’indipendenza dell’Albania) o Impero russonascita di nuovi stati: Finlandia, Estonia, Lettonia, Lituania o Impero ottomanonascita della repubblica turca approvata dal TRATTATO DI SÈVRES (fu riconosciuta l’indipendenza della Bulgaria con il TRATTATO DI NEUILLY)