Scarica riassunto su "CIÀULA SCOPRE LA LUNA " e più Esercizi in PDF di Italiano solo su Docsity! CIÀULA SCOPRE LA LUNA (ES 6 PG 906) “Ciàula scopre la luna” è uno dei testi pirandelliani più noti delle Novelle per un anno. La novella presenta una gran quantità di richiami e collegamenti con più movimenti letterari diversi e con miti e immagini del passato. Già da una prima lettura è profondamente evidente il legame con il Verismo Verghiano, ed in particolare con la novella pubblicata all’interno di “Vita dei campi”, “Rosso Malpelo”. Il richiamo più evidente è l’ambientazione, infatti entrambe le novelle sono situate in una cava siciliana, descrivendo il lavoro degli operai e rappresentando le loro miserabili e indigenti condizioni. Propria di entrambe le novelle è anche la gerarchia all’interno della cava dove nell’ultimo gradino è presente la figura del reietto, in Pirandello rappresentato dal personaggio “Ciàula”, mentre in Verga da “Malpelo”. Tuttavia, nonostante queste accurate descrizioni lascino intendere che Pirandello riprenda in tutto e per tutto i principi del Verismo, non è così. Ciò è evidente se si paragonano i due protagonisti. Se si osserva attentamente si nota che per certi aspetti Ciàula è l’esatto opposto di Malpelo. Malpelo era un giovane ragazzo che per colpa della vita trascorsa si sentiva già adulto, al contrario Ciàula è un bambino con la mente da bambino nel corpo di un adulto, egli è docile ed ingenuo metre Malpelo è duro ed incattivito. Ciàula è un personaggio che lo si può situare ad un livello più primitivo, infatti egli vive in modo istintivo, animalesco ed inconsapevole di ciò che veramente gli accade intorno. Malpelo invece, nonostante la sua condizione, si pone degli interrogativi tanto da riuscire a comprendere che la legge dominante della vita è il meccanismo di sopravvivenza e di lotta per essa. Così, mentre per Verga la novella ha come scopo la denuncia sociale e la messa a fuoco dei meccanici che governano la realtà, Pirandello da rilievo ad i sentimenti confusi e ad i timori innati di Ciàula, cosi da poter fare un attenta e accurata analisi interiore del personaggio. Ma il punto centrale che rappresenta la differenza tra le due novelle è la risalita di Ciàula dal ventre della montagna ed il suo sguardo incantato alla Luna. Con questo episodio il lettore viene direttamente catapultato del mondo interiore del protagonista, che risulta quasi mistico e fatato, rispecchiando cosi in pieno le tematiche decadenti e facendo comprendere che il solo sguardo oggettivo non può e non potrà mai bastare a comprendere quello che sta accadendo.