Scarica Riassunto su NAPOLEONE BONAPARTE e più Sintesi del corso in PDF di Storia solo su Docsity! NAPOLEONE BONAPARTE L’ascesa di Napoleone si ebbe nel 1796 con la campagna d’Italia da cui ottenne diversi successi che lo portarono anche a scontrarsi con gli austriaci. Nel 1797, Napoleone varca nuovamente le Alpi per occupare Vienna, ma l’Imperatore Francesco II si rassegnò a firmare la Pace di Campoformio. Con il trattato o pace di Campoformio, firmato il 17 ottobre 1797, Napoleone consegnò agli Asburgo il territorio della Repubblica democratica veneta e la città di Venezia, in cambio del Belgio e della Lombardia. Il 29 giugno 1797 nasce la repubblica Cisalpina e successivamente nacquero le repubbliche giacobine dette anche repubbliche sorelle. Dopo la pace di Campoformio restava in armi contro la Francia solo la Gran Bretagna. Il Direttorio pensò di colpirla nei suoi interessi marittimi e coloniali, allestendo una spedizione in Egitto con il proposito di attentare alla sicurezza dei traffici inglesi. Il Direttorio invio Napoleone per allontanarlo da Parigi. La situazione politica in Francia continuava però ad essere instabile: la distruzione della flotta francese operata dall'ammiraglio inglese Horatio Nelson provocò una ripresa delle attività contro il Direttorio. A metà ottobre del 1799, mentre veniva creata la seconda coalizione antifrancese composta da Austria, Prussia, Inghilterra e Russia, Napoleone rientrò in Francia dove pose fine alla crisi politica con il colpo di stato del 18 Brumaio. Il Direttorio fu esautorato e la Francia fu affidata a un consolato di tre Membri. Inizia così l’ era del dominio personale di Napoleone. Fondato sul ruolo avuto dall'esercito nel colpo di stato, il potere di Napoleone fu sancito dalla Costituzione dell'anno VIII, con la quale venne rafforzato il potere del primo console. Napoleone consolida il suo potere sconfiggendo gli oppositori. Nel 1801 Napoleone firmò la pace con Austria e Inghilterra. Nello stesso anno, per rafforzare il potere, siglò il concordato con la Chiesa di Roma: il Cattolicesimo fu riconosciuto religione non di Stato, ma della maggioranza dei Francesi, e la Chiesa di Roma riguadagnò in Francia importanti privilegi. Nel 1802, attraverso un plebiscito, Bonaparte si fece eleggere console a vita, Nel 1804 il popolo lo nominò imperatore. Il rapporto che aveva instaurato con il suo popolo viene definito bonapartismo. Nel marzo del 1804 viene promulgato il Codice napoleonico che ribadisce la libertà personale degli individui, la fine dei privilegi di classe e la centralità dello Stato. Napoleone introduce nei territori conquistati le riforme rivoluzionarie e il nuovo Codice civile, creando le premesse per lo sviluppo di una nuova società borghese. Nel giugno 1812 progetta l'invasione della Russia ma a novembre è costretto alla ritirata. Le potenze europee si alleano nella sesta coalizione e nell'ottobre 1813 sconfiggono Napoleone a Lipsia e viene esiliato all'isola d’Elba. Nel 1815 ritorna in Francia ma viene definitivamente sconfitto a Waterloo ed esiliato nell'isola di Sant’ Elena. Muore il 5 maggio 1821.