Docsity
Docsity

Prepara i tuoi esami
Prepara i tuoi esami

Studia grazie alle numerose risorse presenti su Docsity


Ottieni i punti per scaricare
Ottieni i punti per scaricare

Guadagna punti aiutando altri studenti oppure acquistali con un piano Premium


Guide e consigli
Guide e consigli

riassunto tesina seconda guerra mondiale, Appunti di Storia

riassunto tesina seconda guerra mondiale

Tipologia: Appunti

2016/2017

Caricato il 06/05/2017

giada-gagliardi
giada-gagliardi 🇮🇹

4.5

(97)

20 documenti

Anteprima parziale del testo

Scarica riassunto tesina seconda guerra mondiale e più Appunti in PDF di Storia solo su Docsity! LA SECONDA GUERRA MONDIALE Lo scoppio della seconda guerra mondiale fu causato non solo da problemi lasciati aperti dalla prima guerra mondiale ma,soprattutto,dalla sconfitta della democrazia in Germania e in Italia composte rispettivamente dal “Partito nazionalsocialista dei lavoratori”,capeggiato da Adolph Hitler e dal Partito fascista,guidato da Benito Mussolini. Con l’imposizione del trattato di Versailles,Hitler alimentò dei sentimenti di rivincita nei confronti della Francia e dell’Inghilterra,e violò le clausole previste dal trattato di pace. Infatti,dopo essersi ritirato dalla Società delle Nazioni,consolidò il suo potere con l’acquisizione della Saar,che venne riannessa alla Germania,e dopo aver potenziato l’esercito,occupò la Renania. In seguito,egli strinse un accordo con Mussolini,dando vita al cosiddetto Asse Roma- Berlino,nel 1936. Forte di tale alleanza,il dittatore tedesco intraprese una politica di espansione:nel marzo del 1938 occupò l’Austria,che venne annessa alla Germania;nel marzo del 1939 invase la Cecoslovacchia,dopo aver ottenuto nel 1938 la regione dei Sudati,in seguito alla conferenza di Monaco tenuta dalle potenze europee. Non contento,Hitler occupò la Boemia e la Moravia e puntò le sue mire sulla Polonia e sul corridoio di Danzica. Intanto,Mussolini aveva voluto imboccare la via per la prova di forza e aveva occupato l’Albania il 7 aprile 1939. Il 22 maggio,l’Italia stipulò con la Germania il Patto d’accaio,un trattato di alleanza militare che impegnava le due potenze a prestarsi aiuto reciproco. In seguito,Hitler firmò un patto di non aggressione con l’URSS,tale accordo servì al Führer per coprirsi le spalle in caso di conflitto e a Stalin per ottenere l’espansione dei propri confini,con la spartizione della Polonia. Il 1˚ settembre 1939 l’esercito tedesco occupò la Polonia,adottando la strategia militare della guerra-lampo. Francia e Inghilterra dichiararono guerra alla Germania sulla base di un trattato da poco siglato con la Polonia:iniziava così la seconda guerra mondiale. La resistenza dei polacchi fu resa più difficile dall’attacco delle armate russe,che il 17 settembre invasero la Polonia:l’esercito polacco fu costretto in 10 giorni a ritirarsi,la capitale,Varsavia,venne rasa al suolo e lo Stato polacco cessò di esistere;il suo territorio fu diviso fra la Germania e l’Unione sovietica. In seguito l’esercito sovietico pose sotto il proprio controllo l’Estonia,la Lettonia,la Lituania e la Finlandia,Hitler,invece,s’impadronì della Danimarca e della Norvegia. Il 10 maggio le armate tedesche,dopo aver violato la neutralità dell’Olanda,del Belgio e del Lussemburgo,penetrarono a loro volta in Francia,aggirando la “linea Maginot”. Così nel giro di pochi giorni tutta la costa della Manica fu in mano tedesca. Nel frattempo il 1˚ settembre 1939 l’Italia proclamava la “non belligeranza” e quindi il non intervento in guerra. Questa scelta fu determinata da:l’impreparazione dell’esercito impegnato nell’impresa d’Etiopia e Spagna;le insufficienti risorse industriali,e quindi,la dipendenza dell’Italia da quelle estere;un accordo segreto fra l’Italia e la Germania che prevedeva un rinvio della guerra di almeno tre anni. Ma di fronte alla disfatta francese e alle vittorie di Hitler,Mussolini non seppe però resistere alla tentazione di poter sedere come vincitore al tavolo della pace. Pertanto il 10 giugno del 1940 dichiarò guerra alla Francia e all’Inghilterra. Il 22 giugno 1940,il capo del governo francese,Henri Pétain,chiese l’armistizio. La Francia era divisa in Francia atlantica posta sotto il controllo tedesco,mentre la restante parte centro-meridionale veniva affidata al governo di Vichy. Il 24 giugno l’Italia firmava l’armistizio con la Francia. Hitler si adoperò per ottenere la pace con l’Inghilterra,ma i suoi tentativi furono vani poiché il ministro inglese Winston Churchill era ostile al nazismo. Così l’8 agosto 1940 Hitler dette inizio alla “battaglia d’Inghilterra”, una serie di bombardamenti,che riuscirono però a fiaccare la volontà di resistenza del popolo inglese che si rafforzò sotto l’urto dell’ attacco nemico. Nell’ottobre del 1940,”la battaglia d’Inghilterra” poteva considerarsi fallita. Contemporaneamente nel Mediterraneo e in Africa ebbe inizio l’offensiva italiana,mirante a colpire l’Inghilterra,paralizzandole le linee di navigazione,attraverso il canale di Sicilia e di Suez. Si nemici dei fascisti. Iniziò così la resistenza nell’Italia centro- settentrionale che portò ad una guerra civile e la formazione del Comitato di Liberazione Nazionale,da parte dei partigiani e il Corpo Volontari della Libertà. Il governo Badoglio dichiarò guerra alla Germania il 13 ottobre 1943. L’Italia si trovò così occupata al Sud dalle forze alleate,a Nord dai tedeschi. Successivamente gli anglo-americani giunsero a Napoli e costrinsero le truppe tedesche ad arrendersi liberando la città. In seguito l’interesse si concentrò sulla politica,in vista dell’assetto da dare al paese dopo la guerra. Fra i vari partiti prevalse la linea moderata di liberali e democratici cristiani,appoggiata dagli alleati,ma poi venne attuata la linea moderata di socialisti e comunisti,favorevole all’abolizione della monarchia,ciò rese possibile la formazione,a Salerno,di un governo di unità nazionale guidato da Badoglio. Nella primavera del 1944,riprese l’avanzata degli anglo- americani,che entrarono a Roma il 4 giugno,dove venne creato un nuovo governo presieduto da Bonomi,e i primi di agosto giunsero a Firenze,già liberata dai partigiani. Gli alleati,trovarono però un nuovo ostacolo nella linea gotica,seconda linea difensiva dei tedeschi,che separa il nord dal resto del paese. Durante la conferenza di Teheran(1943),Roosvelt,Churchill e Stalin decisero di aprire un nuovo fronte nella Francia settentrionale. L’invasione della Francia,venne attuata il 6 giugno 1944,quando gli anglo- americani sbarcarono in Normandia,liberarono la Francia e si diressero verso la Germania. Nonostante i tracollo militari,Hitler continuava a credere nella vittoria,ma dopo l’incontro di alleati e sovietici sull’Elba,l’occupazione sovietica di Berlino e la liberazione d’Italia avvenuta il 25 aprile 1945,la resa della Germani fu inevitabile. Mussolini venne fucilato il 28 aprile e Hitler si suicidò il 30 aprile;il crollo del regime fascista e nazista sancì la fine della guerra in Occidente ma non sul Pacifico,dove i giapponesi non volevano arrendersi. Per stroncare la resistenza,il nuovo presidente americano Truman fece sganciare la bomba atomica su Hiroshima il 6 agosto del 1945 e tre giorni dopo su Nagasaky. I giapponesi decisero di cessare le ostilità e il 1˚ settembre la guerra poteva dichiararsi finita.
Docsity logo


Copyright © 2024 Ladybird Srl - Via Leonardo da Vinci 16, 10126, Torino, Italy - VAT 10816460017 - All rights reserved