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Ugo Foscolo: Il Preromantico e la Concezione Materialistica della Vita, Appunti di Italiano

PreromanticismRomanticismItalian LiteratureLiterature of the 1800s

Ugo foscolo, un preromantico vivace agli inizi del 1800, rappresenta la via di mezzo tra l'equilibrio neoclassico e le forti passioni romantiche. Concepisce l'universo come una macchina distruttrice e ricreatrice, derivando la negazione dell'aldilà e l'importanza di rimanere vivo nella memoria degli altri. Foscolo, esiliato per aver rifiutato di giurare all'austria, scrive romanzo epistolare autobiografico 'ultime lettere a jacopo ortis' e 'de sepolcri', esplorando temi psicologici e socio-politici, mancanza di significato della vita e la funzione della poesia come custode della memoria.

Cosa imparerai

  • Che concezione dell'universo ha Ugo Foscolo?
  • Come si esplorano i temi psicologici e socio-politici in 'Ultime lettere a Jacopo Ortis' e 'De Sepolcri'?
  • Come influisce la concezione materialistica dell'universo sulla visione di Foscolo sull'uomo?

Tipologia: Appunti

2019/2020

Caricato il 20/01/2022

evacelestini
evacelestini 🇮🇹

4.3

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Scarica Ugo Foscolo: Il Preromantico e la Concezione Materialistica della Vita e più Appunti in PDF di Italiano solo su Docsity! Ugo Foscolo Foscolo vive a cavallo dell'800, viene considerato un preromantico, sostiene infatti la Rivoluzione francese. Rappresenta la via di mezzo tra l'equilibrio neoclassico e le forti passioni del Romanticismo, ma quest'ultima parte prevale, come emerge dalla forte conflittualità tra sé e il mondo in cui vive. Vari suoi personaggi come Ortis sono eroi che cercano di modificare la storia ma sono destinati alla sconfitta. Concezione materialistica universo = la natura è come una macchina che distrugge per poi ricreare, quindi concezione materialistica per cui anche l'uomo è un aggregato di atomi. Ne deriva la negazione dell'aldilà, di ciò che è trascendente, e l'unico modo per sopravvivere è rimanere vivo nella memoria degli altri. Iniziale visione ottimistica dell'uomo, cui natura buona era stata corrotta dal progresso; dopo Trattato di Campoformio di Napoleone con l’Austria (a cui cede Venezia), visione pessimistica secondo cui l'uomo è cattivo per natura e la morte è l'unica cosa che ci permette di essere sereni in quanto annulla tutte le sofferenze. Maschere Foscolo= Alter ego del poeta: 1. Jacopo Ortis, giovane patriota innamorato, che si suicida dopo la rassegnazione completa; 2. Didimo Chierico che guarda il mondo con disillusione distacco traducendo le opere altrui. Esiliato perchè si rifiutò di prestare giuramento all’Austria. Ultime lettere a Jacopo Ortis Romanzo epistolare autobiografico (Foscolo stesso lo definisce scritto col suo sangue) contenente 67 lettere scritte da Jacopo Ortis all'amico Alderani prima di suicidarsi. temi fondamentali: introspezione psicologica e temi socio politici,mancanza di significato della vita. Jacopo innamorato di Teresa che è già promessa sposa ad un altro perciò, per non compromettere l'immagine dell'amata, se ne va inizia a peregrinare per vari posti italiani, desideroso di agire per la propria patria, finché non si uccide al tramonto di ogni illusione, politica sociale e letteraria, infatti il giovane Ortis brucia le sue opere. L'amico Alderani deciderà di pubblicare queste lettere così come sono, garantendo la sincerità dei sentimenti. Lingua tesa, sovraeccitata ed esaltata proprio come Jacopo. De Sepolcri Carmen in endecasillabi sciolti, scritto dopo l'editto Napoleonico di Saint-Cloud (1805)= divieto di sepolture nei centri abitati per ragioni igieniche, seguendo i principi egualitari della Francia rivoluzionaria, facendo lapidi uguali per tutti i defunti quindi privi di titoli onorifici. Composto di due macrosequenze: 1. culto delle tombe, , in polemica contro l’editto napoleonico; concezione materialistica e pessimistica. 2. funzione poesia= custode di memoria e ispirazione per i vivi, proprio come i sepolcri, che trasformano i grandi del passato in modelli per il futuro, essenziali per la rinascita dei valori della patria e della morale. Speranza destinata a morire a causa delle leggi meccaniche e materialistiche che regolano il mondo, da cui popoli interi sono spraffatti.
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