riassunto vita vittorio alfieri, Schemi e mappe concettuali di Critica Letteraria

Scarica riassunto vita vittorio alfieri e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Critica Letteraria solo su Docsity! RIASSUNTO VITTORIO ALFIERI 1. Epoca prima: infanzia Alfieri racconta di sé stesso, sia a livello fisico che caratteriale, in più elenca una serie di racconti di infanzia legati ai ricordi: -scarpe squadrate dello zio -separazione dalla sorella giulia -tentato suicidio con la cicuta -terrore per le punizioni/ castighi (elenca alcuni castighi che ha dovuto subire) -prima confessione (pentimento davanti alla madre non andato a buon fine, non ci riesce, ma capisce che il prete aveva confidato tutto alla madre di alfieri) -competizione nei confronti del fratellastro (esempio del gioco dei soldati prussiani in cui alfieri si ferisce vicino l’occhio) -primo viaggio: verso l’accademia di torino, mandato per volere dello zio paterno 2. Epoca seconda: adolescenza Alfieri racconta del suo periodo vissuto all’interno dell’accademia reale a torino: -descrizione dell’accademia -non tutti hanno lo stesso trattamento, alcuni hanno più libertà, e questo genera nell’autore un senso di gelosia -si rende conto che gli anni di accademia sono stati inutili perché non hanno fornito nulla per la formazione dell’autore, gli altri sono spesso ignoranti -inizia la gelosia per un suo compagno che era bello e intelligente ma in realtà tra i due si crea un bel rapporto e compiono insieme le prime avventure -una parte è dedicata alla descrizione dei parenti di alfieri che si trovano a torino, due zii: uno paterno, governatore di cuneo e un altro architetto (cugino del padre) -segue una descrizione diretta dell’autore stesso, a livello sia fisico che caratteriale (viene chiamato carogna fradicia per la sua statura e il suo essere fisicamente magro) -viene minacciato da un compagno per lo svolgimento di alcuni compiti al posto suo; alfieri piuttosto che denunciare questa ingiustizia, svolge i compiti ma nel modo sbagliato -seguono poi altri avvenimenti della sua adolescenza come ad esempio il riavvicinamento con la sorella giulia, mandata nuovamente a torino per allontanarla dal suo amante coetaneo con la speranza che lei lo dimenticasse (come infatti accade) - vi sono le prime esperienze di alfieri con il teatro(di carignano) , assieme allo zio architetto -lo zio paterno viene nominato vicerè della sardegna, perciò alfieri si ritrova con maggiore autonomia anche a livello economico - lo zio muore, suo tutore economico, il quale lascia ad alfieri le sue ricchezze, in poco tempo alfieri ha 8 cavalli, diverse proprietà ma soprattutto abiti, dei quali però non fa uso, ne si vanta con le persone di rango inferiore, bensi lo usa come metodo di rinfaccio/dimostrazione per chi è al suo pari o chi è superiore a lui -vive il suo primo innamoramento con la cognata di alcuni suoi amici 3. Epoca terza: giovinezza -inizia la sua ammirazione per il viaggio, perciò a soli 17 anni parte assieme ad alcuni servi e ad alcuni amici per un viaggio in cui l’obiettivo era visitare le maggiori città dell’italia - le tappe sono: MILANO, PARMA, FIRENZE, LUCCA, PISA, LIVORNO, ROMA, NAPOLI, VENEZIA, BOLOGNA, VICENZA, PADOVA, MANTOVA, GENOVA per poi passare a visitare anche l’europa in sé: MARSIGLIA, AVIGNONE, AIX EN PROVENCE E VALCHIUSA, PARIGI, LONDRA, OLANDA, SAN PIETROBURGO, GERMANIA, BELGIO, VIENNA, BERLINO, PRAGA, DRESDA, DANIMARCA, SVEZIA, SPAGNA MADRID BARCELLONA, LISBONA. -tappe del viaggio in italia (primo viaggio): lui specifica che ha apprezzato maggiormente il viaggio in se, avendo una meta, e il fatto di stare lontano da casa piuttosto che le città in sè 1. parte da torino , arriva a milano e rimane per due settimane, visita la biblioteca ambrosiana, legge petrarca senza però comprenderlo; in più in questa permanenza ribadisce la sua formazione in lingua francese. 2. passa per piacenza e arriva a parma, rimane per un giorno 3. modena, scende in emilia romagna per poche ore 4. bologna, 10 giorni , senza veder nulla che lo attragga più di tanto 5 firenze, arriva a fine ottobre, soggiorna per un mese, non apprezza l’arte fiorentina ma l’architettura si, come ad esempio la tomba di michelangelo in santa croce e una cosa che si ricoprda e che lui incontra un maestro di inglese e decide di imparare l’inglese lì 6. il 1 dicembre parte per lucca, passando per prato e pistoia; arrivando a lucca, rimane solo un giorno perché non c ‘è nulla che lo affascina 7. parte per pisa, e permane un giorno, lo annoia e parte subito 8. arriva a livorno, rimane 8 o 10 giorni, gli piacque assai per la somiglianza della pianta come torino, e il mare che lo ha sempre affascinato come elemento. 9. si parte da livorno e si arriva a siena, nella quale permane un giorno 10. si parte per ROMA, arriva a roma in dicembre e rimane per 8 giorni, lui qui visita la porta del popolo, piazza di spagna, piazza san pietro e il pantheon. Non era molto meravigliato rispetto ai suoi compagni (cosa che capirà in futuro visitando l’estero) Si prospettava un viaggio verso napoli, per passarvi il carnevale, napoli è il punto più a sud c he raggiungono 11. napoli, lunga permanenza, incontra la corte del re ferdinando IV per chiedere il permesso di viaggiare da solo, e partirà solo con elia alla volta di venezia ( gli amici rimarranno a napoli e non vedranno l’ascensione)