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Bicameralismo e Organizzazione del Parlamento Italiano, Schemi e mappe concettuali di Economia Politica

Sistemi ElettoraliLegislazione e RegolamentazioneGovernance e politica italiana

Il bicameralismo in italia, la composizione del parlamento, la sua organizzazione e le sue funzioni. Il parlamento italiano è composto dalla camera dei deputati e dal senato della repubblica, eletto direttamente dal corpo elettorale. La descrizione include le differenze nell'età minima per eleggere deputati e senatori, la presenza di senatori a vita per ex presidenti e nomina presidenziale, il bicameralismo perfetto e la legislatura. Inoltre, vengono trattati i regolamenti delle camere, le elezioni dei presidenti, la presenza della maggioranza assoluta, il voto segreto e palese, i gruppi parlamentari e i sistemi elettorali.

Cosa imparerai

  • Che sono le differenze nell'età minima per eleggere deputati e senatori?
  • Come si vota nel Parlamento italiano: voto segreto o palese?
  • Come funziona il bicameralismo in Italia?

Tipologia: Schemi e mappe concettuali

2018/2019

Caricato il 13/05/2019

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Scarica Bicameralismo e Organizzazione del Parlamento Italiano e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Economia Politica solo su Docsity! Il Parlamento: Bicameralismo Composizione del parlamento: L'unico organo costituzionale eletto direttamente dal corpo letterale, formato da camera dei deputati e Senato della Repubblica. La camera dei deputati è formata da 630 deputati, ha dunque 630 seggi con sede a palazzo Montecitorio Il Senato della Repubblica È formato da 315 senatori,ha dunque 315 seggi a colle sede a palazzo Madama. Questi senatori sono eletti dal popolo e dai senatori a vita. 12 deputati e 6 senatori sono eletti dagli italiani all’estero. Camera,Camere,camera La Camera è la camera dei Elettorato attivo Il corpo elettorale è formato da chi ha compiuto 18 anni per la camera e 25 per il Senato Elettorato passivo Per essere eletti deputati occorrono 25 anni, per diventare senatori occorrono quarant’anni Senatori a vita Sono senatori a vita agli ex presidenti della repubblica e i cittadini di nomina presidenziale(5, come Mario monti o Renzo piano) Bicameralismo perfetto In Italia si ha un bicameralismo perfetto perché è camera e Senato hanno le stesse funzioni, garantisce maggiore riflessione ma rallenta attività parlamentare. Parlamento in seduta comune In alcuni casi, come l'elezione del presidente della Repubblica le camere si riuniscono e formano il Parlamento in seduta comune. La legislatura Camera e Senato sono eletti per cinque anni, dopo questi il presidente della Repubblica deve sciogliere il Parlamento dare fine alla legislatura, indicendo anche le elezioni per le nuove camere. Scioglimento anticipato delle camere Sia allo scioglimento anticipato delle camere E le successive elezioni anticipate quando il Parlamento non è in grado di formare una maggioranza per sostenere il governo. Proroga Parlamento può esercitare le proprie funzioni oltre al limite dei cinque anni solo nel caso di proroga, ammessa solo in caso di guerra. Prorogatio Le camere sciolte durante la prorogatio hanno poteri limitati all'ordinaria amministrazione. 2. Deputati e senatori Per essere parlamentare Devi essere candidabile e leggibile e non titolare di cariche incompatibili. incandidabilità In candidabile per almeno sei anni chiama riportato una condanna definitiva a una pena superiore a due anni di reclusione, comporta divieto di svolgere incarichi di governo ed essa può sopraggiungere anche dopo la sua lezione. Si tratta di reati di grande allarme sociale o delitti contro la pubblica amministrazione. ineleggibilità È ineleggibile chi si trova in una posizione di privilegio rispetto agli altri candidati(come un sindaco, dovrebbe prima dimettersi) Incompatibilità è possibile essere eletti alla carica incompatibile, un giudice della corte costituzionale può candidarsi alla camera, ma dopo l'elezione dovrà scegliere una sola carica. Le guarentigie(garanzie) -insindacabilità delle opinioni: I parlamentari sono liberi di esprimere le loro opinione in ogni sede. -immunità parlamentare: nessun parlamentare può essere sottoposto a misure restrittive della libertà personale senza autorizzazione della camera che appartiene, almeno che non sia stato colto in flagrante. -la fine dell’autorizzazione a procedere: fino alle 1993 un parlamentare poteva essere processato solo su autorizzazione della camera di appartenenza, Mario Parlamento ha abusato di questo diritto. Gruppi parlamentari I membri del Parlamento possono appartenere a qualsiasi gruppo, anche se abbia inizio legislatura si scrivono al gruppo corrispondente al partito in cui sono stati eletti. Un parlamentare può anche cambiare gruppo senza nessuna conseguenza. Commissioni permanenti Ogni camera secondo l'articolo della costituzione si deve articolare in commissioni permanenti. Le commissioni sono formati in media da una ventina di parlamentari, divise a seconda della materia e contribuiscono a snellire il lavoro parlamentare svolgendo un ruolo fondamentale nel procedimento di approvazione delle leggi Commissioni d’inchiesta Possono essere istituite per indagare su fatti di grande rilevanza politica che hanno colpito il paese. Hanno poteri simili a un giudice nella fase distruzione di un processo. Esse devono svolgere indagini ascoltare testimoni per riferire alle camere senza emettere però alcuna sentenza. Ostruzionismo parlamentare Sia quando le minoranze pronunciano interminabili discorsi per impedire o ritardare l'approvazione di una legge, solitamente sostenuti da un'opinione pubblica. All'inizio degli anni 80 questa pratica fu abusata portò a una modifica dei regolamenti parlamentari per limitare la durata dei interventi in aula(riducendo il fenomeno). 4. Dal voto al seggio: I sistemi elettorali Il sistema elettorale Esso stabilisce le regole da utilizzare per trasformare voti degli elettori in seggi parlamentari. Il sistema maggioritario uninominale Prevede un numero di collegio elettorale uguale al numero di seggi, E in ogni collegio vince chi ottiene la maggioranza relativa. Esso riduce il numero dei partiti E crea governi più stabili. Un sistema di questo tipo fa sì che il corpo elettorale non sia perfettamente rappresentati in Parlamento perché: -non vengono rappresentati in Parlamento gli elettori che all'interno di un collegio votano per un partito che non riesce a ottenere il seggio -non sono tutelati piccoli partiti È utilizzato soprattutto in Gran Bretagna Il sistema maggioritario in Gran Bretagna La Gran Bretagna lo adotta per eleggere 659 deputati della camera dei comuni. Il territorio della Gran Bretagna viene divisa in 659 collegi di cui fanno parte 90.000 abitanti. Emerge che gli elettori che hanno votato per i candidati perdenti non saranno rappresentati in Parlamento, questo li spinge a votare per un partito grande al fine di essere rappresentati. La Gran Bretagna è caratterizzata inoltre dal bipartitismo: il partito conservatore e il partito laburista si alternano al governo, il liberale democratico è politicamente poco influente. Gli effetti negativi nel sistema britannico: -mancata assegnazione dei seggi ai partiti che non vincono nei collegi -assenti in Parlamento i piccoli partiti -diventa rilevante la mappa dei collegi elettorali, cioè come il territorio viene divisa in collegi Il maggioritario a doppio turno con ballottaggio Viene utilizzato in Italia per eleggere sindaci dei comuni maggiori. Al primo turno viene letto solo che tiene la maggioranza assoluta dei voti, se questo non accade I due candidati più votati effettuano secondo turno(ballottaggio) in cui viene eletto chi ottiene più voti. Sistema proporzionale Con il sistema proporzionale ogni partito ottiene un numero di seggi proporzionale voti ricevuti, più o meno precisa. Questo sistema ha due vantaggi: -si vota anche per un partito piccolo era presentato in Parlamento -vengono tutelati i diritti dei piccoli partiti Lo svantaggio che porta un parlamento composto da numerosi partiti ed è difficile creare un governo stabile. Maggioritario proporzionale? Il sistema maggioritario fa sì che dalle elezioni esca un parlamento in grado di permettere la creazione di un governo stabile, il sistema proporzionale fa sì che venga riprodotto fedelmente l'orientamento del corpo elettorale. Non esiste un sistema elettorale migliore in assoluto, hanno entrambi aspetti positivi e negativi. 5. Il sistema elettorale Italiano Il sistema elettorale in Italia Non è regolato dalla costituzione ma da legge ordinaria approvate con il procedimento ordinario Il proporzionale dal 1948 al 1992 Questo sistema resta in vigore nel nostro paese in questi anni, che provocò un eccessivo numero di partiti. In conseguenza a un parlamento formato da 17 partiti nel 1992 l'opinione pubblica fece pressione per cambiare il sistema elettorale. Il maggioritario corretto dal 1994 al 2001 Nel 1993 il 75% dei parlamentari veniva eletto col sistema maggioritario uninominale, il 25% veniva eletto col sistema proporzionale. Il territorio italiano era diviso in collegi uninominali, uno per ogni parlamentare da eleggere con sistema maggioritario: in ogni collegio veniva eletto il candidato che otteneva maggioranza relativa dei voti . Ogni candidato doveva essere collegato un partito e restanti parlamentari venivano eletti con sistema proporzionale. Questo sistema definito maggioritario corretto non riuscì ad aumentare la governabilità del paese.
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