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Ricerca su Enrico VIII d'Inghilterra, Guide, Progetti e Ricerche di Storia

Ricerca/ tesina su Enrico VIII d'Inghilterra, per storia inglese

Tipologia: Guide, Progetti e Ricerche

2012/2013

Caricato il 29/04/2024

MartinaFI
MartinaFI 🇮🇹

5

(3)

16 documenti

Anteprima parziale del testo

Scarica Ricerca su Enrico VIII d'Inghilterra e più Guide, Progetti e Ricerche in PDF di Storia solo su Docsity! 1 Enrico VIII d’Inghilterra Enrico VIII............................................................................................................................................................ 2 I primi anni.......................................................................................................................................................... 2 Ascesa al trono ................................................................................................................................................... 2 I primi anni di governo ....................................................................................................................................... 2 Prima politica estera........................................................................................................................................... 2 Il matrimonio e la questione dinastica ............................................................................................................... 2 Enrico VIII e la religione ...................................................................................................................................... 3 Nan de Boleine ................................................................................................................................................... 3 Lo scisma da Roma e la Grande Questione ........................................................................................................ 3 La riforma anglicana ........................................................................................................................................... 3 La situazione religiosa e i monasteri .................................................................................................................. 3 Tommaso Moro .................................................................................................................................................. 4 La fine di due regine e l’erede desiderato ......................................................................................................... 4 La morte di Jane e il declino di Enrico ................................................................................................................ 4 La ricerca della quarta moglie ............................................................................................................................ 4 “Sorella del re” ................................................................................................................................................... 5 Il ritorno della malattia e delle insurrezioni ....................................................................................................... 5 Un’ altra prigioniera nella Torre e un nuovo boia .............................................................................................. 5 La guerra con la Scozia ....................................................................................................................................... 5 L’attesa della morte e l’ultimo matrimonio ....................................................................................................... 6 La morte ............................................................................................................................................................. 6 Influenza di Enrico in Inghilterra ........................................................................................................................ 6 Opinioni sul re .................................................................................................................................................... 6 Bibliografia.......................................................................................................................................................... 7 Sitografia ............................................................................................................................................................ 7 2 Enrico VIII Considerato uno dispotico uxoricida, Enrico VIII d’Inghilterra emerge fra i regnanti inglesi. La sua figura è spesso fraintesa e confusa; infatti, il secondo sovrano Tudor è visto come un tiranno dedito al cibo, alle donne (soprattutto le mogli) e al sangue. I primi anni Enrico Tudor è nato il 28 giugno del 1491 da Enrico VII ed Elisabetta di York, il suo destino sembrava già scritto dal padre, che lo indirizzò verso studi teologici. In qualità di secondo maschio, il giovane sarebbe diventato un uomo di chiesa, un vescovo. A soli tre anni venne nominato duca di York. Ascesa al trono Enrico crebbe lontano dai genitori e dall’erede al trono, Arturo; ma il suo destino cambiò il 2 aprile 1502, quando a Ludlow, morì Arturo ed Enrico divenne l’erede al trono. Innamorato della vedova del fratello, Caterina d’Aragona, figlia di Ferdinando II d’Aragona ed Isabella di Castiglia, una volta divenuto re, Enrico la sposò nel 1509, anche se la principessa spagnola aveva sei anni più di lui. I primi anni di governo Salito al trono, il neo-re rinnovò l’intera corte inglese, circondandosi di artisti, filosofi e scienziati. Epurò anche i ministri, infatti Epson e Dudley vennero condannati a morte poiché si stavano arricchendo alle spalle della corona inglese. Anni dopo la presa di potere, venne affiancato dal cardinale Thomas Wolsey (filofrancese), che divenne Lord cancelliere. Nel frattempo, la moglie aveva partorito un maschio, che però era morto mesi dopo. Prima politica estera Cause europee portarono Enrico, sotto l’influenza di Wolsey, ad aderire alla Lega Santa (1511), promossa dal Papa Giulio II. Alla Lega Santa aderirono anche Ferdinando II d’Aragona, padre di Caterina e Massimiliano I d’Asburgo, imperatore del Sacro Romano Impero. Il fine della lega era ostacolare l’espansione del re francese Luigi XII. Tuttavia, il re spagnolo stipulò una pace con i francesi, questo, oltre a mettere in crisi il matrimonio del giovane re, mise in difficoltà anche l’intero regno, poiché il re spagnolo e l’imperatore avevano stipulato un’alleanza segreta. Così, per migliorare i rapporti con la Francia, Enrico diede in moglie a Luigi XII sua sorella, Maria. Ciò porterà molti membri della corte inglese a quella francese. La morte del re francese e quella di Ferdinando II cambiarono le corti europee. Al re spagnolo successe il nipote Carlo I (che diverrà anche imperatore), la successione francese, invece, richiese vari scontri poiché Luigi XII non aveva eredi. Francesco I divenne re di Francia. Il matrimonio e la questione dinastica Caterina aveva dato molti figli ad Enrico, tuttavia questi, se fossero nati vivi, non avrebbero superato mai un mese di vita. Solo Maria, nata nel 1516, sopravvisse. Il fatto che Caterina non riuscisse a dargli un maschio, ossessionò il re, infatti, dopo vent’anni di matrimonio, quando oramai era noto che Caterina non potesse più avere figli, Enrico accantonò l’amore per la regina, che tanto aveva esaltato, per riuscire ad avere un erede maschio. 5 “Sorella del re” Il re non riusciva a consumare il matrimonio con la regina, sia per l’impotenza, sia per l’aspetto della consorte, così rivolse la sua attenzione ad una nuova dama, una dama Howard. Caterina Howard faceva parte della nobilissima casata considerata come quella che ambiva al trono, era anche la casata che aveva uno strettissimo rapporto con i Bullen, ovvero i Bolena. Caterina era, infatti, cugina di Anna Bolena. Ben presto il re decide di voler sposare Caterina, diciassettenne, e mettere da parte, con tutti gli onori in caso di assenso, Anna. Anna accettò e ottenne il titolo di “sorella del re”, la rendita annuale di cinque mila sterline e le residenze di Richmond e Blethingly, mentre Anna divorziava (9 luglio 1540), Cromwell, sospettato di aderire al protestantesimo di Lutero e per aver combinato il matrimonio sbagliato, percorreva la strada verso il patibolo (28 luglio 1540); lo stesso giorno il re e Caterina Howard si sposano. La piaga del re si era riaperta e questa lo portava a cessare le attività fisiche come la caccia e ad aumentare così di peso. Il ritorno della malattia e delle insurrezioni Ben presto la piaga si trasformò in un ulcera che lo portava ad essere claudicante e a lunghi periodi di riposo. Fu durante uno di questi periodi che nel Lincolnshire scoppiò un’ insurrezione. Inoltre il re di Scozia, antica nemica inglese, nonché alleata francese, Giacomo V sposava un principessa francese: Maria di Longueville, che Enrico aveva chiesto in sposa al re di Francia nel 1540, per impedire un ulteriore alleanza scozzese con la nazione rivale. Giunto al Nord del Paese, Enrico viene informato che gli scozzesi sono soliti fare razzie sul confine, uccidere e usare la violenza. L’unica soluzione sembrava essere lo scontro. Un’ altra prigioniera nella Torre e un nuovo boia Non passò molto tempo dalla ripresa fisica del re che gli giunsero voci riguardo il tradimento della neo regina. Caterina Howard, infatti aveva assunto come segretario Francis Dereham, al quale aveva giurato, prima dell’ingresso a corte, che l’avrebbe sposato non appena lui fosse tornato da un viaggio in Irlanda. Ciò non era accaduto e, al suo ritorno, il giovane aveva chiesto di essere ammesso alla corte della vecchia amante, ma questa aveva trovato un nuovo amore: Thomas Culpeper. Entrambi i giovani vennero interrogati e confessarono. Dereham confessò di essere promesso alla regina e di esserne sto amante prima che lei entrasse a corte; Culpeper confessò di esserne stato l’amante quando Caterina era regina. Enrico offrì alla giovane la possibilità di dichiararsi moglie di Dereham, ma questa rifiutò, non capendo che, se l’avesse fatto, non avrebbe perso la testa (13 febbraio 1542). La guerra con la Scozia Lo scontro con gli scozzesi era ormai inevitabile, soprattutto perché Giacomo V, in quanto re cattolico, perseguitava i protestanti nel regno, uccidendo anche dei sudditi di Enrico VIII. Tuttavia, il 27 novembre gli inglesi vinsero le truppe di Giacomo, che morì, lasciando come unica erede una femmina: Maria Stuarda, di solo una settimana. 6 L’attesa della morte e l’ultimo matrimonio Nel 1543 Enrico VIII sposò Caterina Parr, una ricca vedova che, come aveva fatto Jane, ricongiunse le figlie del re con il padre ed era sempre stata vicina al re, ormai malato. Prima di morire, Enrico conquistò Boulogne, per poi cederla per un’ingente somma di denaro. La morte Affetto da una disfunzione al cuore e alla vescica, soffrendo di idropisia, avendo dei liquidi che gli premevano sul cervello (causandogli visioni); il 28 gennaio del 1547, alle 02.00; Enrico VIII Tudor lasciava il suo regno per sempre. Il figlio che tanto aveva cercato regnerà per soli sei anni. Influenza di Enrico in Inghilterra Il secondo sovrano Tudor si dedicò molto alle arti, la filosofia e la scienza; infatti, la sua corte brulicava di sapienti, che diedero inizio a una vera età dell’oro culturale. Alla sua corte prestarono servizio, fino alla morte, anche il celeberrimo pittore Hans Holabain il Giovane e Tommaso Moro. Senza dubbio ebbe un’importante influenza in campo religioso; oltre ad allontanarsi dal Papa e a divenire il capo della Chiesa Anglicana, arricchì notevolmente le casse della corona inglese. Non solo ora non doveva più rispondere alla volontà di Roma, ma non doveva nemmeno più rispondere del pagamento delle decime e dell’obolo per San Pietro, arricchendosi ancora di più. Levando potere al clero inglese, sottrasse anche le loro terre e proprietà, cedendole alla nobiltà, guadagnandosi così l’appoggio di essi. Opinioni sul re La storia sembrerebbe dipingere Enrico VIII come un uomo dal comportamento aggressivo, ossessionato da un erede maschio, con una mania omicida. Un reale obeso con uno strano rapporto con le donne. Fu invece un uomo dedito alla cultura, infatti scriveva poesie e brani. Enrico Tudor era un uomo dedito alla caccia, al ballo e alle questioni politiche. Fin dalla sua infanzia si era rivelato un vero talento nelle giostre, dove spesso competeva in incognito, per non essere riconosciuto. Uomo reputato aggressivo e sanguinario, per le varie condanne a morte. Fu, per la prima parte della sua vita, un uomo giusto, che vacillò sulla scelta di condannare a morte un pretendente al trono imprigionato. Si rifiutò di condannare a morte il duca di Suffolk che, divenuto da poco nobile, aveva sposato, senza il permesso del re, sua sorella, la principessa Maria Tudor, fatto molto grave per l’epoca. Sempre durante la sua giovinezza, Enrico fu un giovane moderato nel cibo, che, diversamente da ciò che sarebbe poi diventato, aveva un fisico atletico e longilineo (era alto 1,88 metri, il suo girovita misurava 37 pollici). La sua ossessione per un erede maschio si può spiegare con il timore di una nuova guerra civile in caso di assenza di eredi maschi, le figlie non bastavano; le donne venivano considerate poco idonee al governo perché facilmente influenzabili. I racconti dell’ultima guerra di successione al trono erano molto nitidi, infatti fu proprio suo padre, Enrico VII, uno dei protagonisti della “Guerra fra cugini”, o “Guerra delle due rose”, che aveva messo in ginocchio il paese. Più la vecchiaia avanzava più sentiva il bisogno di un erede e una volta ottenuto, aveva il timore che sarebbe accaduto ciò che accadde a suo fratello Arturo. Chi avrebbe ereditato il trono? 7 Dal suo testamento si evince che, fino alla morte, la speranza di un figlio maschio dall’ultima moglie, anche se, orami, non avrebbe più potuto averne. La linea di successione prevedeva il figlio Edoardo, eventuali figli avuti da Caterina Parr, Maria (avuta da Caterina d’Aragona), Elisabetta (avuta da Anna Bolena) e i discendenti della sorella Maria. Enrico VIII è stato molto criticato per l’esecuzione di Tommaso Moro, autore di “Utopia”; tuttavia, il re non ha fatto altro che osservare la legge, una legge severa. Per quanto riguarda l’uccisione di Anna Bolena e i suoi presunti amanti, il re ha ucciso una donna che ha fatto della sua ambizione la sua tomba, il perché l’abbia fatto è l’ossessione per un figlio maschio e il raffreddamento di un matrimonio. La soluzione è stata molto drastica, questo è certo, ma, come tutti sapevano all’epoca, il re Tudor doveva fare le cose in grande. Insomma, Enrico Tudor è stato un grande uomo, sia nel bene, che nel male. Bibliografia Carolly Erickson, Giuseppe Pallavicini Caffarelli (traduttore), Anna Bolena, Mondadori, 2012 Giles Tremlett, Catherine of Aragon: Henry's Spanish Queen, Faber & Faber, 2011 M. D. Palmer, L. Pece (traduttore), Enrico VIII, Il Mulino, 2003 Sitografia en.wikipedia.org/wiki/Henry_VIII (04.02.2024)
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