Ricerca sulle amfetamine, Guide, Progetti e Ricerche di Chimica

Scarica Ricerca sulle amfetamine e più Guide, Progetti e Ricerche in PDF di Chimica solo su Docsity! AMFETAMINE Principio attivo e da dove si ricava Le anfetamine sono sostanze ottenute per sintesi chimica dal precursore feniletilamina. La feniletilamina è un aminoacido che si trova anche nei cibi come il cioccolato, i vini e gli alimenti che subiscono fermentazione microbica come i formaggi; nello stomaco, tuttavia, la feniletilammina viene degradata da un enzima, quindi assunta per via alimentare non dà effetti psicoattivi. Sembra essere anche una delle sostanze chimiche del corpo che ricoprono un ruolo importante nell'innamoramento. Le feniletilamine sostituite rappresentano una ampia e variegata classe di composti con diversi ruoli ed effetti fisiologici, alcuni dei quali sono sfruttati in farmacologia. Sono inclusi neurotrasmettitori, ormoni, sostanze stimolanti, allucinogeni e altre sostanze psicoattive, anoressizzanti, broncodilatatori e antidepressivi. Dal punto di vista farmacologico esso è appunto un agonista indiretto dei sistemi nervosi soprattutto a livello centrale (ovvero il cervello), poiché agisce impedendo il corretto funzionamento delle cellule del sistema nervoso. L'amfetamina e i relativi derivati fanno parte appunto di una più vasta classe di composti denominati fenetilamine. Tale categoria di sostanze comprende inoltre molti farmaci generalmente utilizzati come psicostimolanti e/o anoressizzanti. La dipendenza da tali sostanze è esclusivamente psicologica (nonostante occasionali situazioni di emicrania e depressione in assenza di assunzione). È basica e poco solubile in acqua. Viene infatti generalmente prodotta e commercializzata sotto forma del suo sale che si chiama solfato racemo perché il sale è più facilmente solubile. Si presenta come una polvere cristallina bianca. Per quanto riguarda la storia, l'amfetamina fu sintetizzata nel 1887 da un chimico rumeno e venne utilizzato per il trattamento del raffreddore tramite inalazioni. L’effetto stimolante venne scoperto nel 1922. L'uso medico sperimentale delle amfetamine è cominciato infatti negli anni 30 del 1900. È stato introdotto nella maggior parte del mondo sotto forma di Benzedrina verso la fine degli anni trenta. Era un prodotto farmaceutico venduto come tonico per i nervi anche senza ricetta sino al 1972, ora non più disponibile.