riforma e controriforma protestante 1, Dispense di Storia

Scarica riforma e controriforma protestante 1 e più Dispense in PDF di Storia solo su Docsity! LA RIFORMA PROTESTANTE  Il principale artefice delle riforma protestante fu il tedesco Martin Luther (1483-1545), chiamato in Italia Martin Lutero. Martin Luther  Tedesco, figlio di contadini, dopo gli studi superiori e universitari, a 22 anni (1505) era entrato nell’ordine degli agostiniani, una comunità di monaci che si ispirava all’insegnamento di S. Agostino.  Nel 1512 (29 anni) diventa docente di teologia (= studio delle dottrine e dei concetti fondamentali della religione).  Due anni prima, nel 1510, si era recato in viaggio a Roma (a quell’epoca era papa Giulio II) ed era rimasto scandalizzato dalla corruzione morale dell’alto clero: vescovi e cardinali che componevano la corte del papa (la “curia”) vivevano nel lusso e nello sfarzo, ostentando ricchezza, prestigio e potere; inoltre, praticavano il concubinato (convivevano con donne), esercitavano la simonia (si arricchivano grazie alla religione), davano prova di nepotismo (favorivano sfacciatamente i loro parenti).  Concubinato  convivenza con donne.  Simonia  sfruttamento della religione allo scopo di arricchirsi.  Nepotismo  trattamento di favore per i propri parenti.  Dunque, già a partire dal 1510 (ricordare che la vicenda di G. Savonarola era finita da poco) Lutero era molto critico nei confronti della Chiesa di Roma. La sua indignazione toccò il culmine e lo spinse alla aperta ribellione quando si verificò l’episodio della VENDITA DELLE INDULGENZE, avvenuto nel 1517.  “Vendita delle indulgenze” significa “vendita delle intercessioni”, cioè vendita delle preghiere della Chiesa a favore dei defunti. Su incarico di un vescovo tedesco a sua volta sollecitato dal papa (Leone X – 1513-21), un predicatore girava per la Germania promettendo, in cambio di denaro, che la Chiesa si sarebbe adoperata per abbreviare con opportune preghiere la permanenza dei parenti defunti in purgatorio, in modo da accelerare il loro passaggio al paradiso (il suo “slogan” era: