riforma e controriforma protestante 3, Dispense di Storia

Scarica riforma e controriforma protestante 3 e più Dispense in PDF di Storia solo su Docsity! Le vicende della riforma luterana si intrecciarono strettamente con le vicende della guerra tra la Francia e il Sacro Romano Impero. Dopo la dieta di Worms e il fallito tentativo di far recedere Lutero dalla sua ribellione nei confronti della Chiesa di Roma, Carlo V convocò altre due diete, entrambe a Spira (in Germania sud-occidentale, a pochi chilometri da Worms): la prima nel 1526, e la seconda nel 1529. Siamo all’epoca dello scontro di Carlo V con la Lega di Cognac e con Clemente VII. Nella prima dieta di Spira (1526) Carlo V aveva concesso ai prìncipi tedeschi libertà di scelta in materia religiosa (per ritorsione nei confronti del papa, che si era alleato contro di lui con Francesco I); poi, però, nella seconda dieta di Spira (1529), quando si era rappacificato con il papa (Clemente VII), aveva ritirato questa concessione. Per questo, in quella seconda dieta di Spira i prìncipi schierati dalla parte di Lutero avevano espresso una decisa protesta nei confronti dell’imperatore. Da allora, i luterani furono chiamati anche protestanti. La Renania, regione tedesca dove si trovano Spira e Worms In una nuova dieta (la quarta, dopo quella di Worms e le due di Spira!), svoltasi ad Augusta (Baviera) nel 1530, i prìncipi protestanti, ormai del tutto ostili a Carlo V, formularono la cosiddetta “confessione (= dichiarazione di fede) augustana”, con la quale dichiaravano di riconoscersi nelle dottrine fondamentali del luteranesimo (ne abbiamo parlato nelle lezioni precedenti: 1) “giustificazione” [cioè salvezza] per la fede e non per le opere, 2) servo arbitrio, 3) sacerdozio universale, 4) riduzione del numero dei sacramenti, 5) abolizione del celibato ecclesiastico [gli uomini di chiesa possono sposarsi], ecc. Nel 1532 i prìncipi protestanti tedeschi costituirono un’alleanza militare, che, come abbiamo già visto, si sarebbe schierata contro Carlo V e a favore del re di Francia (prima Francesco I, poi Enrico Tiziano: altri ritratti di Carlo V Tiziano: Filippo II